Tuttosport si è soffermato sulla gara tra Inter e Napoli, in programma allo stadio San Siro domenica 10 novembre: "Pep Guardiola, dopo il ko di sabato con il Bournemouth, ha imputato la sconfitta al fatto che gli avversari avessero avuto "sei-sette giorni per prepararsi" mentre il suo Manchester City aveva dovuto onorare l'impegno in Coppa di Lega con il Tottenham. Figurarsi cosa sta pensando Inzaghi che, prima dello scontro diretto con il Napoli, avrà lo stress-test in Champions con l’Arsenal. L’Inter avrà un dispendio fisico e mentale notevolissimo, mentre Conte potrà sintonizzare ogni energia esclusivamente sulla gara di San Siro. Un match di fondamentale importanza per l’Inter. Convinzione un po’ di tutti all’Inter è che battere il Napoli e ritrovarsi in testa alla classifica porterebbe la squadra a ritrovare quella cattiveria un po’ persa dopo lo scudetto vinto in carrozza un campionato fa: perché, anche a livello psicologico, chi fa da “lepre” è portato a moltiplicare l’attenzione per evitare di subire l’onta del controsorpasso".
di Napoli Magazine
05/11/2024 - 08:26
Tuttosport si è soffermato sulla gara tra Inter e Napoli, in programma allo stadio San Siro domenica 10 novembre: "Pep Guardiola, dopo il ko di sabato con il Bournemouth, ha imputato la sconfitta al fatto che gli avversari avessero avuto "sei-sette giorni per prepararsi" mentre il suo Manchester City aveva dovuto onorare l'impegno in Coppa di Lega con il Tottenham. Figurarsi cosa sta pensando Inzaghi che, prima dello scontro diretto con il Napoli, avrà lo stress-test in Champions con l’Arsenal. L’Inter avrà un dispendio fisico e mentale notevolissimo, mentre Conte potrà sintonizzare ogni energia esclusivamente sulla gara di San Siro. Un match di fondamentale importanza per l’Inter. Convinzione un po’ di tutti all’Inter è che battere il Napoli e ritrovarsi in testa alla classifica porterebbe la squadra a ritrovare quella cattiveria un po’ persa dopo lo scudetto vinto in carrozza un campionato fa: perché, anche a livello psicologico, chi fa da “lepre” è portato a moltiplicare l’attenzione per evitare di subire l’onta del controsorpasso".