Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna e della Nazionale italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni da Coverciano a Vivo Azzurro TV: "Per quanto mi riguarda è un grande orgoglio essere tornato a distanza di un anno e sono molto contento. Norvegia? Siamo consapevoli delle nostre qualità e che rappresentiamo un popolo, una nazione che giustamente si aspetta tanto. In Norvegia è una delle partite più toste del girone, faremo di tutto per andare lì a vincere, lo merita l'Italia di tornare a un Mondiale dopo tanti anni. Sia io che Jack (Raspadori, ndr) abbiamo scritto la storia dei nostri club ognuno a suo modo. Noi riportando una coppa a Bologna dopo cinquant'anni, loro con il secondo Scudetto in tre anni. Quando vieni in Nazionale dopo annate così, ti porti dietro un entusiasmo che è linfa vitale. C'è un orgoglio, uno spirito e senso di appartenenza. Calafiori è stato tra i trascinatori della scorsa stagione, rimanendo parte del gruppo. Non ci ha mai abbandonati, si è sempre fatto sentire: è ancora nel gruppo WhatsApp della squadra! Vi lascio immaginare il legame. Anche con Zirkzee e Saelemaekers... Un gol in Nazionale da salvare? Il primo, senz'altro non si scorda mai. Ero pure all'esordio in Nazionale, con già la soddisfazione di poter indossare la maglia azzurra".
di Napoli Magazine
02/06/2025 - 15:01
Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna e della Nazionale italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni da Coverciano a Vivo Azzurro TV: "Per quanto mi riguarda è un grande orgoglio essere tornato a distanza di un anno e sono molto contento. Norvegia? Siamo consapevoli delle nostre qualità e che rappresentiamo un popolo, una nazione che giustamente si aspetta tanto. In Norvegia è una delle partite più toste del girone, faremo di tutto per andare lì a vincere, lo merita l'Italia di tornare a un Mondiale dopo tanti anni. Sia io che Jack (Raspadori, ndr) abbiamo scritto la storia dei nostri club ognuno a suo modo. Noi riportando una coppa a Bologna dopo cinquant'anni, loro con il secondo Scudetto in tre anni. Quando vieni in Nazionale dopo annate così, ti porti dietro un entusiasmo che è linfa vitale. C'è un orgoglio, uno spirito e senso di appartenenza. Calafiori è stato tra i trascinatori della scorsa stagione, rimanendo parte del gruppo. Non ci ha mai abbandonati, si è sempre fatto sentire: è ancora nel gruppo WhatsApp della squadra! Vi lascio immaginare il legame. Anche con Zirkzee e Saelemaekers... Un gol in Nazionale da salvare? Il primo, senz'altro non si scorda mai. Ero pure all'esordio in Nazionale, con già la soddisfazione di poter indossare la maglia azzurra".