NAPOLI - Quando si accendono i riflettori della Champions League si prospettano sempre notti magiche, in cui scendono in campo grandi campioni, pronti a duellare per battere l'avversario e, al di là del risultato, il prestigio della competizione ammanta di fascino le partite che sono particolarmente sentite dai protagonisti e stimolano a dare il meglio di sé per splendere su un palcoscenico internazionale. La prestazione del Napoli allo stadio Maradona contro lo Sporting Club de Portugal è stata molto convincente, la doppietta di Hojlund su doppio assist di De Bruyne è stata tanto entusiasmante quanto strepitosa e sottintende un ventaglio di più soluzioni a disposizione di Conte per incidere in attacco. Inoltre, il passaggio dal modulo 4-1-4-1 al 4-3-3 durante la partita grazie alle tante peculiarità degli uomini a disposizione del mister consente di potenziare a livello tecnico e qualitativo la prestazione in campo, facendo sempre attenzione a restare bilanciati e a non perdere l'equilibrio. Quando lo Sporting ha temporaneamente pareggiato su rigore, l'atteggiamento del Napoli è stato da squadra matura che non si disunisce, resta focalizzata sull'obiettivo e si rimbocca le maniche per superare le difficoltà e così, quando De Bruyne col suo gioco brillante ed ispirato ha fornito il secondo assist ad Hojlund, il gol della vittoria ha fatto esplodere di gioia l'intera tifoseria partenopea, dando conferma del fatto che la squadra di Conte ha grandi potenzialità realizzative. Inoltre, la parata da applausi di Milinkovic-Savic nell'ultimo minuto di recupero è chiara espressione della sicurezza tra i pali di cui si fa forte il Napoli con i suoi portieri. "Nessun problema col mister, sono un vincente, voglio giocare a calcio e fare la differenza", ha detto De Bruyne nel post partita spegnendo il chiacchiericcio sul presunto caso della sostituzione del centrocampista a San Siro contro il Milan. Un Napoli più motivato che mai torna ora a dedicarsi al campionato con il prossimo impegno al Maradona in programma domenica 5 ottobre contro il Genoa: altro tassello importante e da non sottovalutare per la difesa della posizione ai vertici della classifica.
di Napoli Magazine
03/10/2025 - 12:01
NAPOLI - Quando si accendono i riflettori della Champions League si prospettano sempre notti magiche, in cui scendono in campo grandi campioni, pronti a duellare per battere l'avversario e, al di là del risultato, il prestigio della competizione ammanta di fascino le partite che sono particolarmente sentite dai protagonisti e stimolano a dare il meglio di sé per splendere su un palcoscenico internazionale. La prestazione del Napoli allo stadio Maradona contro lo Sporting Club de Portugal è stata molto convincente, la doppietta di Hojlund su doppio assist di De Bruyne è stata tanto entusiasmante quanto strepitosa e sottintende un ventaglio di più soluzioni a disposizione di Conte per incidere in attacco. Inoltre, il passaggio dal modulo 4-1-4-1 al 4-3-3 durante la partita grazie alle tante peculiarità degli uomini a disposizione del mister consente di potenziare a livello tecnico e qualitativo la prestazione in campo, facendo sempre attenzione a restare bilanciati e a non perdere l'equilibrio. Quando lo Sporting ha temporaneamente pareggiato su rigore, l'atteggiamento del Napoli è stato da squadra matura che non si disunisce, resta focalizzata sull'obiettivo e si rimbocca le maniche per superare le difficoltà e così, quando De Bruyne col suo gioco brillante ed ispirato ha fornito il secondo assist ad Hojlund, il gol della vittoria ha fatto esplodere di gioia l'intera tifoseria partenopea, dando conferma del fatto che la squadra di Conte ha grandi potenzialità realizzative. Inoltre, la parata da applausi di Milinkovic-Savic nell'ultimo minuto di recupero è chiara espressione della sicurezza tra i pali di cui si fa forte il Napoli con i suoi portieri. "Nessun problema col mister, sono un vincente, voglio giocare a calcio e fare la differenza", ha detto De Bruyne nel post partita spegnendo il chiacchiericcio sul presunto caso della sostituzione del centrocampista a San Siro contro il Milan. Un Napoli più motivato che mai torna ora a dedicarsi al campionato con il prossimo impegno al Maradona in programma domenica 5 ottobre contro il Genoa: altro tassello importante e da non sottovalutare per la difesa della posizione ai vertici della classifica.