"La Ferrari tornò a vincere anche e soprattutto grazie a Michael Schumacher, che non era solo un grande pilota ma qualcuno che portava con sé un livello di energia contaminante. Le aziende, nei momenti di cambiamento, devono riuscire a identificare questi leader. Le squadre vincenti partono quasi sempre da un fuoriclasse e dalla costruzione di tutto il team piuttosto che da una pianificazione ordinaria di tutte le attività". Così il presidente della holding 'Edizione', Alessandro Benetton, ospite della puntata di 'Race Anatomy', su Sky Sport, si è espresso alla richiesta di un parere su cosa farebbe in merito alla situazione della Ferrari. "Ci sono dei momenti in cui non si riesce a raggiungere quella discontinuità che è necessaria per andare avanti e per migliorare - ha proseguito -. Capita che a un certo punto si fermi questa voglia di andare oltre e questo poi diventa molto difficile da gestire, perché c'è sempre qualcuno di emergente che può fare la differenza, come in qualche maniera facemmo noi di Benetton Formula. Noi partivamo con tante speranze e pochi punti fermi - ha sottolineato -, ed è stato un ciclo straordinario". La presenza di Alessandro Benetton è stata l'occasione per ricordare che, dal 28 novembre, andrà in onda su Sky e NOW il documentario 'Benetton Formula': il racconto della scuderia italiana che innovò il mondo della Formula 1, un mix di ricordi ed emozioni che ritorneranno in occasione del trentennale delle vittorie mondiali. Tra le voci protagoniste: Flavio Briatore, Gerhard Berger, Ross Brown, Rory Byrne, Bernie Ecclestone e Ralf Schumacher.
di Napoli Magazine
05/10/2025 - 21:15
"La Ferrari tornò a vincere anche e soprattutto grazie a Michael Schumacher, che non era solo un grande pilota ma qualcuno che portava con sé un livello di energia contaminante. Le aziende, nei momenti di cambiamento, devono riuscire a identificare questi leader. Le squadre vincenti partono quasi sempre da un fuoriclasse e dalla costruzione di tutto il team piuttosto che da una pianificazione ordinaria di tutte le attività". Così il presidente della holding 'Edizione', Alessandro Benetton, ospite della puntata di 'Race Anatomy', su Sky Sport, si è espresso alla richiesta di un parere su cosa farebbe in merito alla situazione della Ferrari. "Ci sono dei momenti in cui non si riesce a raggiungere quella discontinuità che è necessaria per andare avanti e per migliorare - ha proseguito -. Capita che a un certo punto si fermi questa voglia di andare oltre e questo poi diventa molto difficile da gestire, perché c'è sempre qualcuno di emergente che può fare la differenza, come in qualche maniera facemmo noi di Benetton Formula. Noi partivamo con tante speranze e pochi punti fermi - ha sottolineato -, ed è stato un ciclo straordinario". La presenza di Alessandro Benetton è stata l'occasione per ricordare che, dal 28 novembre, andrà in onda su Sky e NOW il documentario 'Benetton Formula': il racconto della scuderia italiana che innovò il mondo della Formula 1, un mix di ricordi ed emozioni che ritorneranno in occasione del trentennale delle vittorie mondiali. Tra le voci protagoniste: Flavio Briatore, Gerhard Berger, Ross Brown, Rory Byrne, Bernie Ecclestone e Ralf Schumacher.