NAPOLI - ROBERTO CONTE, giornalista, critico cinematografico Rai, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Quello che è successo a Sinner ora a New York sta purtroppo oscurando i discorsi sul tennis giocato. Kyrgios si è divertito a rincarare la dose, ma evidentemente pesano vicende personali. Ora è molto difficile che Jannik, per ragione di tabellone e per ragione mentale, vinca lo US Open, ma dovesse riuscirci sarebbe una grandissima soddisfazione. I semifinalisti possibili? Sinner-Alcaraz da una parte del tabellone, con Djokovic che potrebbe andare in finale. Il VAR a chiamata? Ben venga che anche il calcio stia aprendo a questo discorso, ne parliamo da anni. Intanto se accade qualcosa di strano in area di rigore, se fossi Antonio Conte già chiederei alla squadra di fermarsi, mettere il pallone fuori e sollecitare la revisione. Il Napoli? Ne abbiamo discusso anche sul profilo social del direttore Petrazzuolo, non si possono discutere i calciatori e la qualità del mercato azzurro, ma le tempistiche potevano essere meglio programmate. Ad esempio un grande imprenditore come Percassi all'Atalanta è riuscito a fare un grande mercato acquistando giocatori praticamente in due minuti e vendendo bene. Il Napoli paga anche il fatto che ha solo un direttore sportivo a fare mercato. Ridursi agli ultimi giorni, in questo caso, è deleterio, anche perché sappiamo che gli azzurri non fanno grandi colpi nelle ultime ore. Ma certamente il Napoli ha fatto un ottimo mercato e ha seguite le linee guida di Conte. Restano dei punti interrogativi, come a centrocampo per poter magari cambiare modulo e un esterno a destra oltre a Mazzocchi. Adesso, però, l’unica cosa che conta è battere il Parma, poi ci si può rilassare durante la sosta e programmare bene la stagione o meglio il triennio Conte”.