NAPOLI - MIMMO MALFITANO, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “De Laurentiis, da imprenditore navigato ed esperto, sa che qualsiasi cosa si può ritorcere contro di lui. Conte veste bene il suo ruolo, ha detto “se vuoi la bicicletta, devi pedalare”. Io eviterei queste dichiarazioni, perché guarderei in casa mia, se gli altri vogliono guardare me, che lo facessero pure. L’importante è quello che dice il campo. Se dicono che il Napoli è favorito per lo scudetto, è un bene. Sarebbe un errore dire che il Napoli non può lottare per lo Scudetto. Napoli, Inter, Milan e Juventus si contenderanno il titolo. La pressione, se vai bene sale, se vai male scende. La gente è contenta e vuole guardare anche a qualcosa che non è il quarto posto. Non prendiamoci in giro, un imprenditore non spende 150 milioni per arrivare quarto, ma perché vuoi vincere. Con un allenatore come Conte, il secondo posto è una sconfitta, perché è un vincente. Se non vinci ok, ma hai il dovere di provarci fino all'ultimo secondo. Politano? Il Napoli ha trovato questa struttura che riguarda i singoli, ma anche l’aspetto tattico. In alcune partite il Napoli non mi è piaciuto, mentre mi ha esaltato contro il Bologna. Contro la Juve doveva vincere, non l’ha fatto perché ha avuto timore. E’ una squadra in crescita, ma in questo momento è la migliore sotto l’aspetto strutturale: ha qualità, fisicità e un ottimo allenatore. Bisogna vedere se questo schema resterà tale o Conte farà altri esperimenti. Conte gioca in fase difensiva con il 5-4-1, mentre in fase offensiva con il 4-2-4. Quanto può spostare la massima forma di Lukaku? E’ determinante, ho detto che è un calciatore da 20-25 gol a stagione. Lukaku è un calciatore determinante, se arrivano questi gol, il Napoli vince lo Scudetto. Con i gol di Lukaku si arriva dritti allo scudetto. Mi piace la nuova Champions: secondo me una classifica con 36 squadre resta viva ed aperta per le prime 24-27 posizioni. Ci sono tante partite belle e qualche sorpresa, come la sconfitta del Real Madrid. Non è facile, ma è molto più intensa".