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NM LIVE - Gennaro Iezzo, Nicola Mora, Max Esposito e Mikaela Calcagno su "Napoli Magazine"
25.04.2019 23:30 di Napoli Magazine
NAPOLI - Quarantunesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Gennaro Iezzo, Nicola Mora, Max Esposito e Mikaela Calcagno.

 

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Vorrei vedere un Napoli più concentrato in queste ultime partite, capace di chiudere al secondo posto e di dare altre soddisfazioni ai tifosi

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì, dalle 21 alle 22, su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “L’auspicio di questo 25 aprile è di vedere un Napoli più concentrato, tranquillo e vincente rispetto a quanto visto con l’Atalanta. Speravo di vedere un Napoli diverso, più squadra rispetto alla gara con l’Arsenal, tra l’altro, dopo la prima ora di gioco, mi aspettavo un squadra che riuscisse a chiudere la partita ed invece non è andata così. Mi chiedete di Ospina, ma credo che si va verso la conferma, anche perché una squadra forte che ambisce a restare al vertice sia in Italia che all’estero, deve avere due portieri molto forti, come sono Meret e il colombiano. Il mercato è sempre un’incognita, ma ribadisco la mia sensazione che Insigne non lascerà Napoli”.

 

NM LIVE - Gennaro Iezzo: “Contro il Frosinone in campo i più motivati a partire da Insigne, Veretout giocatore importante ma si deve alzare l’asticella”

 

GENNARO IEZZO, ex portiere del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Contro l’Atalanta credo che il Napoli abbia avuto problemi di testa, anche perché dopo la prima ora di gioco ho rivisto la squadra che aveva fatto benissimo nella prima metà stagione. In campo si è vista una netta differenza di motivazioni tra una squadra che ha ancora un obiettivo da centrare ed un’altra che è sicura del piazzamento Champions e che non ha più nulla da chiedere a questa stagione. Questa squadra, purtroppo, anche in partite importanti, come quelle di Europa League con l’Arsenal, non è riuscita a buttarla dentro, manca cinismo e la conferma si è avuta anche contro i bergamaschi. Contro il Frosinone farei giocare i più motivati a partire da Lorenzo (Insigne, ndr), che avrà anche qualche difetto caratteriale, ma è un giocatore di grandissima qualità e temperamento. Il Napoli ha tutte le qualità per conservare il secondo posto, ma proprio per questo bisogna caricare la squadra e tenere tutti in tensione, anche in vista della prossima stagione, io punterei su queste motivazioni. Veretout è un giocatore importante ma a questo Napoli servono due, tre elementi di livello internazionale, altrimenti la forbice con la Juventus si allargherà sempre di più. Serve gente con gli attributi, di grande esperienza internazionale, che sappia caricarsi sulle spalle tutta la squadra nei momenti difficili. Cambiare modulo? Bisognerebbe capire cosa vuole fare Ancelotti nella prossima stagione, di sicuro c’è qualche giocatore che ha pagato questo cambio rispetto alla scorsa stagione e proprio Insigne, credo, sia stato quello più penalizzato. Il Napoli ha bisogno di un vertice basso di altissimo livello, per me poteva continuare a farlo, con ottimi risultati, Marek Hamsik, mentre ora bisogna trovarlo, così come c’è bisogno di un’altra punta forte”.

 

NM LIVE - Nicola Mora: “Icardi sarebbe un ottimo acquisto ma non farei mai lo scambio con Insigne, il mercato dovrà puntare sugli esterni di difesa

 

NICOLA MORA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Icardi al Napoli? Dipende sempre al posto di chi, sicuramente sarebbe un ottimo acquisto, anche se il Napoli ha in dote Milik che ha dimostrato di essere fortissimo, come appena ha potuto allenarsi senza problemi. Comunque non farei mai lo scambio Icardi-Insigne, perché, nonostante il momento particolare, non mi priverei mai dell’attaccante azzurro. Prima di crocifiggerlo o di fare operazioni azzardate, ci penserei su. È sicuramente difficile tenere alta la tensione in queste ultime cinque partite, ma il secondo posto va ancora conquistato e quindi credo che sia una motivazione più che sufficiente e sicuramente Ancelotti punterà su questo. Il Napoli, tra l’altro, affronterà squadre che hanno ancora obiettivi da centrare, sia in basso, come Frosinone e SPAL, che in alta classifica, come l’Inter. Sono sicuro che l’allenatore partenopeo ricorderà anche che tutti sono sotto esame per la prossima stagione. Mario Rui e Hysaj si sono impegnati tantissimo e ce l’hanno messa tutta, ma hanno fatto fatica, soprattutto a livello internazionale e credo che proprio sulle corsie esterne la squadra debba fare un salto di qualità, in attesa anche del ritorno definitivo di Ghoulam, che in questa stagione ha pagato i postumi dei gravi infortuni subiti. La Juventus è diventata imprendibile con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, ma devo dire, purtroppo, che anche il Napoli ha agevolato il percorso dei bianconeri con troppe esitazioni. Capisco la rabbia dei tifosi, forse perché le speranze di ben figurare in Europa League, sono state clamorosamente deluse proprio nel momento decisivo, anche perché proprio l’Arsenal nelle ultime due partite di Premier ha mostrato anche qualche lato debole. Poi, per l’allenatore che sta in panchina e per la prima metà stagione, compreso il girone di Champions, tutti si sarebbero aspettati ben altro. Premesso che James Rodriguez è un ottimo giocatore e che potrebbe innalzare il tasso tecnico di tutta la rosa, credo che Ancelotti debba avere più potere per portare a Napoli elementi, sia giovani che già affermati, di caratura più elevata rispetto a quelli che già ci sono, ovviamente ci vorrà un grandissimo progetto e, ripeto, solo Ancelotti può essere l’autore. Se non dovesse riuscirci sarebbe lecito chiedersi il perché di un allenatore così vincente e quotato”.

 

NM LIVE - Massimiliano Esposito: “La sconfitta in coppa ha pesato anche sul campionato, Milik può fare anche la seconda punta, di Baggio e Guardiola purtroppo non ce ne sono più

 

MASSIMILIANO ESPOSITO, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La sconfitta in coppa ha influito tantissimo sul morale degli azzurri e, purtroppo, alla prima difficoltà si è visto. Il Napoli stava giocando benissimo contro l’Atalanta, ma dopo aver fallito varie occasioni per raddoppiare, ha subito il pareggio, il morale è finito sotto i tacchi e non c’è stata la forza di reagire. Per quanto mi riguarda, Milik ha fatto una grande stagione e aggiungo, l’avrei utilizzato ancora di più, forse Mertens ha dato meno di quanto ci si poteva aspettare, anche se ora è tra i migliori. Milik può muoversi anche come seconda punta e se la società dovesse riuscire ad ingaggiare un attaccante d’area, come di diceva una volta, la squadra potrebbe contare su due giocatori importanti con un attaccante bravo a finalizzare e un altro, appunto il polacco, che potrebbe partire da dietro e far valere tutte le sue qualità mostrate in questa stagione. Premesso che i ritorni di fiamma non funzionano granché, Zapata a Napoli, forse aveva bisogno di tempo, che non ha avuto, mentre ora, a Bergamo, sta mostrando tutto il suo valore. I valori del calcio che ho giocato io, si sono un po’ persi, magari ci fossero ancora i Baggio e i Guardiola, magari… Il Napoli ha bisogno di due, tre ritocchi importanti, uno per reparto, per accorciare le distanze con la Juventus. Quella finale di Coppa Italia del 1997 persa con il Vicenza brucia ancora, ma proprio quella partita insegna che senza una società forte alle spalle è difficile vincere qualcosa, mentre oggi il Napoli ha la possibilità di giocarsela su tutti i fronti, fino alla fine”.

 

NM LIVE - Mikaela Calcagno: “Insigne? Resti al Napoli! Allan? Prevedibile un ritorno del PSG”

 

MIKAELA CALCAGNO, giornalista sportiva, è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Per quanto riguarda l’Europa League, una squadra che ha l’ambizione di arrivare fino alla fine, deve essere capace di battere tutti, poi il Napoli si è ritrovato un’avversaria fortissima e di rango, quasi una finale anticipata ed è andata male. In campionato, invece, sono venute a mancare le motivazioni, di certo ci aspettavamo di più, anche ricordando quanto accaduto nella scorsa stagione, soprattutto giusto un anno fa, quando il Napoli andò a vincere a Torino. È impensabile che un nuovo allenatore possa vincere subito, al primo anno, a meno che non hai una squadra già vincente, come la Juventus, che ogni anno, aggiunge tasselli sempre più importanti. Obiettivamente ho fiducia in Ancelotti, sperando anche in un mercato all’altezza, in fondo questa squadra è un buona base di partenza, ha giocato una grande Champions, perdendosi poi, nella seconda parte della stagione. Credo che uno tra Spalletti e Icardi lasceranno l’Inter, fino a poco tempo fa, credevo fosse l’argentino, ma sentendo le ultime dichiarazioni di Wanda (Nara, ndr), sembra che la situazione sia cambiata. Certo, anche Spalletti sta centrando l’obiettivo che gli era stato chiesto, ovvero, la qualificazione in Champions, quindi non ci resta che attendere. Penso che Insigne debba rimanere a Napoli, capitano di una squadra che sia sempre più competitiva, pronta a vincere qualcosa. Certamente ci sono dei malumori e delle sirene di mercato, ma sinceramente, se proprio devo pensare all’addio di un big, penso più ad Allan che ad Insigne, anche perché non credo che il PSG abbia mollato il brasiliano. Koulibaly? Non credo proprio che De Laurentiis smantelli la squadra e il passato lo dimostra: il presidente non si priva molto facilmente dei suoi gioielli. A cinque gare del termine, per quanto possa pensare, non credo proprio che il Napoli perderà il secondo posto, è chiaro che bisogna ritrovare le giuste motivazioni, ma alla fine gli azzurri dovrebbero farcela”.

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NM LIVE - Gennaro Iezzo, Nicola Mora, Max Esposito e Mikaela Calcagno su "Napoli Magazine"

di Napoli Magazine

25/04/2024 - 23:30

NAPOLI - Quarantunesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Gennaro Iezzo, Nicola Mora, Max Esposito e Mikaela Calcagno.

 

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Vorrei vedere un Napoli più concentrato in queste ultime partite, capace di chiudere al secondo posto e di dare altre soddisfazioni ai tifosi

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì, dalle 21 alle 22, su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “L’auspicio di questo 25 aprile è di vedere un Napoli più concentrato, tranquillo e vincente rispetto a quanto visto con l’Atalanta. Speravo di vedere un Napoli diverso, più squadra rispetto alla gara con l’Arsenal, tra l’altro, dopo la prima ora di gioco, mi aspettavo un squadra che riuscisse a chiudere la partita ed invece non è andata così. Mi chiedete di Ospina, ma credo che si va verso la conferma, anche perché una squadra forte che ambisce a restare al vertice sia in Italia che all’estero, deve avere due portieri molto forti, come sono Meret e il colombiano. Il mercato è sempre un’incognita, ma ribadisco la mia sensazione che Insigne non lascerà Napoli”.

 

NM LIVE - Gennaro Iezzo: “Contro il Frosinone in campo i più motivati a partire da Insigne, Veretout giocatore importante ma si deve alzare l’asticella”

 

GENNARO IEZZO, ex portiere del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Contro l’Atalanta credo che il Napoli abbia avuto problemi di testa, anche perché dopo la prima ora di gioco ho rivisto la squadra che aveva fatto benissimo nella prima metà stagione. In campo si è vista una netta differenza di motivazioni tra una squadra che ha ancora un obiettivo da centrare ed un’altra che è sicura del piazzamento Champions e che non ha più nulla da chiedere a questa stagione. Questa squadra, purtroppo, anche in partite importanti, come quelle di Europa League con l’Arsenal, non è riuscita a buttarla dentro, manca cinismo e la conferma si è avuta anche contro i bergamaschi. Contro il Frosinone farei giocare i più motivati a partire da Lorenzo (Insigne, ndr), che avrà anche qualche difetto caratteriale, ma è un giocatore di grandissima qualità e temperamento. Il Napoli ha tutte le qualità per conservare il secondo posto, ma proprio per questo bisogna caricare la squadra e tenere tutti in tensione, anche in vista della prossima stagione, io punterei su queste motivazioni. Veretout è un giocatore importante ma a questo Napoli servono due, tre elementi di livello internazionale, altrimenti la forbice con la Juventus si allargherà sempre di più. Serve gente con gli attributi, di grande esperienza internazionale, che sappia caricarsi sulle spalle tutta la squadra nei momenti difficili. Cambiare modulo? Bisognerebbe capire cosa vuole fare Ancelotti nella prossima stagione, di sicuro c’è qualche giocatore che ha pagato questo cambio rispetto alla scorsa stagione e proprio Insigne, credo, sia stato quello più penalizzato. Il Napoli ha bisogno di un vertice basso di altissimo livello, per me poteva continuare a farlo, con ottimi risultati, Marek Hamsik, mentre ora bisogna trovarlo, così come c’è bisogno di un’altra punta forte”.

 

NM LIVE - Nicola Mora: “Icardi sarebbe un ottimo acquisto ma non farei mai lo scambio con Insigne, il mercato dovrà puntare sugli esterni di difesa

 

NICOLA MORA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Icardi al Napoli? Dipende sempre al posto di chi, sicuramente sarebbe un ottimo acquisto, anche se il Napoli ha in dote Milik che ha dimostrato di essere fortissimo, come appena ha potuto allenarsi senza problemi. Comunque non farei mai lo scambio Icardi-Insigne, perché, nonostante il momento particolare, non mi priverei mai dell’attaccante azzurro. Prima di crocifiggerlo o di fare operazioni azzardate, ci penserei su. È sicuramente difficile tenere alta la tensione in queste ultime cinque partite, ma il secondo posto va ancora conquistato e quindi credo che sia una motivazione più che sufficiente e sicuramente Ancelotti punterà su questo. Il Napoli, tra l’altro, affronterà squadre che hanno ancora obiettivi da centrare, sia in basso, come Frosinone e SPAL, che in alta classifica, come l’Inter. Sono sicuro che l’allenatore partenopeo ricorderà anche che tutti sono sotto esame per la prossima stagione. Mario Rui e Hysaj si sono impegnati tantissimo e ce l’hanno messa tutta, ma hanno fatto fatica, soprattutto a livello internazionale e credo che proprio sulle corsie esterne la squadra debba fare un salto di qualità, in attesa anche del ritorno definitivo di Ghoulam, che in questa stagione ha pagato i postumi dei gravi infortuni subiti. La Juventus è diventata imprendibile con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, ma devo dire, purtroppo, che anche il Napoli ha agevolato il percorso dei bianconeri con troppe esitazioni. Capisco la rabbia dei tifosi, forse perché le speranze di ben figurare in Europa League, sono state clamorosamente deluse proprio nel momento decisivo, anche perché proprio l’Arsenal nelle ultime due partite di Premier ha mostrato anche qualche lato debole. Poi, per l’allenatore che sta in panchina e per la prima metà stagione, compreso il girone di Champions, tutti si sarebbero aspettati ben altro. Premesso che James Rodriguez è un ottimo giocatore e che potrebbe innalzare il tasso tecnico di tutta la rosa, credo che Ancelotti debba avere più potere per portare a Napoli elementi, sia giovani che già affermati, di caratura più elevata rispetto a quelli che già ci sono, ovviamente ci vorrà un grandissimo progetto e, ripeto, solo Ancelotti può essere l’autore. Se non dovesse riuscirci sarebbe lecito chiedersi il perché di un allenatore così vincente e quotato”.

 

NM LIVE - Massimiliano Esposito: “La sconfitta in coppa ha pesato anche sul campionato, Milik può fare anche la seconda punta, di Baggio e Guardiola purtroppo non ce ne sono più

 

MASSIMILIANO ESPOSITO, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La sconfitta in coppa ha influito tantissimo sul morale degli azzurri e, purtroppo, alla prima difficoltà si è visto. Il Napoli stava giocando benissimo contro l’Atalanta, ma dopo aver fallito varie occasioni per raddoppiare, ha subito il pareggio, il morale è finito sotto i tacchi e non c’è stata la forza di reagire. Per quanto mi riguarda, Milik ha fatto una grande stagione e aggiungo, l’avrei utilizzato ancora di più, forse Mertens ha dato meno di quanto ci si poteva aspettare, anche se ora è tra i migliori. Milik può muoversi anche come seconda punta e se la società dovesse riuscire ad ingaggiare un attaccante d’area, come di diceva una volta, la squadra potrebbe contare su due giocatori importanti con un attaccante bravo a finalizzare e un altro, appunto il polacco, che potrebbe partire da dietro e far valere tutte le sue qualità mostrate in questa stagione. Premesso che i ritorni di fiamma non funzionano granché, Zapata a Napoli, forse aveva bisogno di tempo, che non ha avuto, mentre ora, a Bergamo, sta mostrando tutto il suo valore. I valori del calcio che ho giocato io, si sono un po’ persi, magari ci fossero ancora i Baggio e i Guardiola, magari… Il Napoli ha bisogno di due, tre ritocchi importanti, uno per reparto, per accorciare le distanze con la Juventus. Quella finale di Coppa Italia del 1997 persa con il Vicenza brucia ancora, ma proprio quella partita insegna che senza una società forte alle spalle è difficile vincere qualcosa, mentre oggi il Napoli ha la possibilità di giocarsela su tutti i fronti, fino alla fine”.

 

NM LIVE - Mikaela Calcagno: “Insigne? Resti al Napoli! Allan? Prevedibile un ritorno del PSG”

 

MIKAELA CALCAGNO, giornalista sportiva, è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Per quanto riguarda l’Europa League, una squadra che ha l’ambizione di arrivare fino alla fine, deve essere capace di battere tutti, poi il Napoli si è ritrovato un’avversaria fortissima e di rango, quasi una finale anticipata ed è andata male. In campionato, invece, sono venute a mancare le motivazioni, di certo ci aspettavamo di più, anche ricordando quanto accaduto nella scorsa stagione, soprattutto giusto un anno fa, quando il Napoli andò a vincere a Torino. È impensabile che un nuovo allenatore possa vincere subito, al primo anno, a meno che non hai una squadra già vincente, come la Juventus, che ogni anno, aggiunge tasselli sempre più importanti. Obiettivamente ho fiducia in Ancelotti, sperando anche in un mercato all’altezza, in fondo questa squadra è un buona base di partenza, ha giocato una grande Champions, perdendosi poi, nella seconda parte della stagione. Credo che uno tra Spalletti e Icardi lasceranno l’Inter, fino a poco tempo fa, credevo fosse l’argentino, ma sentendo le ultime dichiarazioni di Wanda (Nara, ndr), sembra che la situazione sia cambiata. Certo, anche Spalletti sta centrando l’obiettivo che gli era stato chiesto, ovvero, la qualificazione in Champions, quindi non ci resta che attendere. Penso che Insigne debba rimanere a Napoli, capitano di una squadra che sia sempre più competitiva, pronta a vincere qualcosa. Certamente ci sono dei malumori e delle sirene di mercato, ma sinceramente, se proprio devo pensare all’addio di un big, penso più ad Allan che ad Insigne, anche perché non credo che il PSG abbia mollato il brasiliano. Koulibaly? Non credo proprio che De Laurentiis smantelli la squadra e il passato lo dimostra: il presidente non si priva molto facilmente dei suoi gioielli. A cinque gare del termine, per quanto possa pensare, non credo proprio che il Napoli perderà il secondo posto, è chiaro che bisogna ritrovare le giuste motivazioni, ma alla fine gli azzurri dovrebbero farcela”.