NAPOLI – L’allenatore Antonio Conte e il difensore Alessandro Buongiorno hanno parlato in Press Conference alla vigilia della sfida di Champions tra Napoli e Qarabag. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”.
Antonio Conte, all. del Napoli: “Napoli-Qarabag si gioca nell’anniversario della scomparsa di Maradona, sappiamo cosa rappresenta per Napoli. Sarebbe bello dedicargli una vittoria, qualcosa di importante. Il Qarabag ha 7 punti, può essere considerata una squadra rivelazione. Hanno sfiorato la vittoria col Chelsea, hanno tanti stranieri, c’e’ qualita’, servira’ una grande gara. Serve tanta energia sin dall’inizio. Tra gli infortunati ricordiamo anche Meret, il portiere degli ultimi due scudetti. Il lavoro lo puoi controllare, come pure puoi indirizzare la tattica. Non puoi controllare i giocatori che hai a disposizione. Da inizio anno si continua a fare di necessita’ virtu’. I calciatori vanno in campo e fanno la differenza. L’allenatore deve cercare delle soluzioni per gestire questi momenti. E’ da inizio anno che li stiamo gestendo questi momenti. Speriamo che giri un po’ la fortuna, senza dover gestire sempre situazioni particolari. Dobbiamo recuperare forze ed energie. Contro l’Atalanta c’è stato un dispendio di energie molto grande. E’ stata una sfida intensa quella contro l’Atalanta. Ci portiamo dietro i 3 punti, che danno linfa. Sappiamo che col Qarabag sara’ un’altra sfida importante. Sara’ un nuovo step che avra’ un rilievo nel cammino in Champions. Ci arrivamo con positivita’ a questo impegno, dobbiamo dare tutto in campo. Hojlund e Rrahmani? Sono state sostituzioni mirate, avevano dato tutto entrambi. Gilmour e Spinazzola? Mi piacerebbe che ne parlassero di piu’ i medici della situazione degli infortuni. Entrambi non hanno avuto problemi muscolari, non conosco i loro tempi di recupero. Contro l’Atalanta hanno giocato 5 giocatori nuovi, 6 con Elmas che e’ entrato dalla panchina. I nuovi acquisti sono abbastanza coinvolti, devono crescere e sfruttare le occasioni che gli capitano. Neres e Lang? Neres c’era gia’ l’anno scorso ed in tante gare è stato decisivo. Va fatto un distinguo. Con l’Atalanta i gol di Neres e Lang sono stati importanti, adesso c’e’ da continuare. L’Atalanta e’ il passato. Bisogna dare risposte e conferme. La difesa a 3? E’ una svolta figlia dell’emergenza per il centrocampo a due. Cosi’ facendo c’e’ pure un’alternativa in panchina, come abbiamo visto con Elmas anche se non era proprio il ruolo suo. Piu’ che difesa a 3, e’ un centrocampo a 2. Vogliamo presentare sempre una squadra organizzata che sa cosa deve fare. I calciatori bisogna metterli nelle condizioni di rendere. Lukaku? Non e’ pronto per andare in panchina contro la Roma, ha ancora un po’ da lavorare. Sappiamo benissimo che e’ un giocatore riconosciuto a livello internazionale. Lukaku da’ tanto, sia nello spogliatoio che in campo, e’ uno dei giocatori piu’ carismatici. E’ importante, sono situazioni di emergenza in cui bisogna mettersi l’elmetto”.
Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli: “Noi siamo sempre stati con il mister. La nottata e’ passata dopo la vittoria contro l’Atalanta. Ora dobbiamo andare avanti così. Anche l’anno scorso abbiamo lavorato con la difesa a tre, non ci sono problemi. E’ richiesto un lavoro dei braccetti. La squadra e’ stata brava a trovare le posizioni contro l’Atalanta. I bergamaschi sono forti. Siamo stati bravi e il mister e’ stato bravo a darci le istruzioni dopo questi cambiamenti. Cercheremo di fare anche una bella prestazioni per Maradona. Gli infortuni? Pensiamo a lavorare, ad andare sempre forte. Cerchiamo di recuperare, pensiamo a dare il massimo, senza pensare a nient’altro. Servirà tanta energia in entrambe le fasi. Prepariamo le preventive. Il Qarabag è una squsdra molto intensa, lavorano sulle ripartenze. Dovremo stare attenti. Dobbiamo vincere questi duelli e cercare di segnare. L'attenzione dovra' essere massima in attacco e in difesa. Ho giocato sia a sinistra che centrale. Cambiano un po' i movimenti, ma posso giocare sia centrale che a sinistra”.
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
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di Napoli Magazine
24/11/2025 - 14:49
NAPOLI – L’allenatore Antonio Conte e il difensore Alessandro Buongiorno hanno parlato in Press Conference alla vigilia della sfida di Champions tra Napoli e Qarabag. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”.
Antonio Conte, all. del Napoli: “Napoli-Qarabag si gioca nell’anniversario della scomparsa di Maradona, sappiamo cosa rappresenta per Napoli. Sarebbe bello dedicargli una vittoria, qualcosa di importante. Il Qarabag ha 7 punti, può essere considerata una squadra rivelazione. Hanno sfiorato la vittoria col Chelsea, hanno tanti stranieri, c’e’ qualita’, servira’ una grande gara. Serve tanta energia sin dall’inizio. Tra gli infortunati ricordiamo anche Meret, il portiere degli ultimi due scudetti. Il lavoro lo puoi controllare, come pure puoi indirizzare la tattica. Non puoi controllare i giocatori che hai a disposizione. Da inizio anno si continua a fare di necessita’ virtu’. I calciatori vanno in campo e fanno la differenza. L’allenatore deve cercare delle soluzioni per gestire questi momenti. E’ da inizio anno che li stiamo gestendo questi momenti. Speriamo che giri un po’ la fortuna, senza dover gestire sempre situazioni particolari. Dobbiamo recuperare forze ed energie. Contro l’Atalanta c’è stato un dispendio di energie molto grande. E’ stata una sfida intensa quella contro l’Atalanta. Ci portiamo dietro i 3 punti, che danno linfa. Sappiamo che col Qarabag sara’ un’altra sfida importante. Sara’ un nuovo step che avra’ un rilievo nel cammino in Champions. Ci arrivamo con positivita’ a questo impegno, dobbiamo dare tutto in campo. Hojlund e Rrahmani? Sono state sostituzioni mirate, avevano dato tutto entrambi. Gilmour e Spinazzola? Mi piacerebbe che ne parlassero di piu’ i medici della situazione degli infortuni. Entrambi non hanno avuto problemi muscolari, non conosco i loro tempi di recupero. Contro l’Atalanta hanno giocato 5 giocatori nuovi, 6 con Elmas che e’ entrato dalla panchina. I nuovi acquisti sono abbastanza coinvolti, devono crescere e sfruttare le occasioni che gli capitano. Neres e Lang? Neres c’era gia’ l’anno scorso ed in tante gare è stato decisivo. Va fatto un distinguo. Con l’Atalanta i gol di Neres e Lang sono stati importanti, adesso c’e’ da continuare. L’Atalanta e’ il passato. Bisogna dare risposte e conferme. La difesa a 3? E’ una svolta figlia dell’emergenza per il centrocampo a due. Cosi’ facendo c’e’ pure un’alternativa in panchina, come abbiamo visto con Elmas anche se non era proprio il ruolo suo. Piu’ che difesa a 3, e’ un centrocampo a 2. Vogliamo presentare sempre una squadra organizzata che sa cosa deve fare. I calciatori bisogna metterli nelle condizioni di rendere. Lukaku? Non e’ pronto per andare in panchina contro la Roma, ha ancora un po’ da lavorare. Sappiamo benissimo che e’ un giocatore riconosciuto a livello internazionale. Lukaku da’ tanto, sia nello spogliatoio che in campo, e’ uno dei giocatori piu’ carismatici. E’ importante, sono situazioni di emergenza in cui bisogna mettersi l’elmetto”.
Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli: “Noi siamo sempre stati con il mister. La nottata e’ passata dopo la vittoria contro l’Atalanta. Ora dobbiamo andare avanti così. Anche l’anno scorso abbiamo lavorato con la difesa a tre, non ci sono problemi. E’ richiesto un lavoro dei braccetti. La squadra e’ stata brava a trovare le posizioni contro l’Atalanta. I bergamaschi sono forti. Siamo stati bravi e il mister e’ stato bravo a darci le istruzioni dopo questi cambiamenti. Cercheremo di fare anche una bella prestazioni per Maradona. Gli infortuni? Pensiamo a lavorare, ad andare sempre forte. Cerchiamo di recuperare, pensiamo a dare il massimo, senza pensare a nient’altro. Servirà tanta energia in entrambe le fasi. Prepariamo le preventive. Il Qarabag è una squsdra molto intensa, lavorano sulle ripartenze. Dovremo stare attenti. Dobbiamo vincere questi duelli e cercare di segnare. L'attenzione dovra' essere massima in attacco e in difesa. Ho giocato sia a sinistra che centrale. Cambiano un po' i movimenti, ma posso giocare sia centrale che a sinistra”.
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
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