NAPOLI - Un Napoli che crolla in casa contro una squadra ben organizzata e concreta ma nemmeno troppo talentuosa. Incredibile come i ragazzi di Mazzarri siano riusciti a prendere una tale batosta. I ricambi sembrano non essere all'altezza e soprattutto quando non giocano i soliti undici vengono a mancare quei meccanismi che rendono a tratti formidabile il Napoli. Difesa disattenta, centrocampo inesistente, attacco spento. La costruzione della manovra è sempre lenta e gli azzurri non riescono ad affondare la difesa ceca se non con qualche guizzo individuale, che comunque non basta per ottenere il risultato.



LA PAGELLA AZZURRO PER AZZURRO:

DE SANCTIS: non ha particolari colpe sui due goal avversari. Nessun intervento miracoloso. VOTO: 5,5



GAMBERINI: gioca mezzo destro quest'oggi nel solito terzetto difensivo del Napoli, match senza errori e con qualche spinta in avanti come è solito fare Campagnaro in fase di appoggio della manovra. Sostituito al 45". VOTO: 6 ( dal 45" HAMSIK: sprona gli azzurri con il suo ingresso, grande la sua azione quando viene fermato il suo tiro dal portiere dopo aver saltato vari avversari palla al piede. Sciupa però una grandissima occasione sbagliando un rigore in movimento. VOTO: 5,5



ROLANDO: l'impatto non è male, cerca di imporsi sin da subito con personalità nella difesa partenopea, si mette in mostra con alcuni anticipi troppo decisi che gli costano anche l'ammonizione. Si vede che gli manca un po' di concentrazione e che deve entrare meglio nei meccanismi della difesa. VOTO: 5,5



BRITOS: deconcentrato e non attento nella posizione, la difesa balla troppo ed il secondo goal del Plzen viene dal suo lato. VOTO: 4,5



MAGGIO: molto in ombra, spento per tutti i novanta minuti. Non arriva nessun pericolo da destra, sbaglia anche molti appoggi elementari, nemmeno un cross. VOTO: 4



DONADEL: gioca con un ritmo troppo basso, non riesce a prendere in mano il centrocampo, sbaglia anche alcuni passaggi e in fase di interdizione e di corsa non è efficiente. Sostituito al 72". VOTO: 4 ( dal 72" INLER: S.V. )



DZEMAILI: come Donadel, forse leggermente meglio per determinazione ed intensità, ma non è possibile che il centrocampo sia in mano del Plzen. VOTO: 4,5



ZUNIGA: pessima gara. Si perde per quasi tutta la partita nelle sue finte, fa un clamoroso disastro in occasione del secondo goal dei cechi. VOTO: 4



EL KADDOURI: qualche buon guizzo, forse troppo altruista in alcune occasioni, deve ancora migliorare la personalità e la cattiveria agonistica per entrare nel vivo del gioco degli azzurri. Sostituito al 59". VOTO: 5,5 ( dal 59" CALAIO': si fa parare un tiro in area dal portiere, poco incisivo e poco d'aiuto. VOTO: 5 )



PANDEV: gran guizzo nel primo tempo dove impegna il portiere avversario con un pericoloso tiro di destro, prova a mettersi in mostra per il resto della partita ma i risultati non sono buoni. VOTO: 5



CAVANI: spreca molte occasioni, non lascia il segno, anche troppo egoista in alcune circostanze come quella nel primo tempo dove poteva lanciare a rete Dzemaili. Non è assolutamente il solito Matador. VOTO: 5



All. MAZZARRI: sarebbe molto meglio far giocare un'intera altra squadra ruotando tutti gli undici titolari e dando spazio sin dal primo minuto a gente come Calaiò, Grava e Mesto per far riposare i "titolarissimi" visto che i risultati in campo con questo mezzo turn-over sono questi… Il mister prova a cambiare qualcosa anche nell'assetto tattico nella ripresa ma a poco serve tutto ciò. VOTO: 4.5

Antonello Perillo

Napoli Magazine

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