La tredicenne velocista statunitense Melanie Doggett, si è classificata al secondo posto nella gara dei 60 metri indoor riservata alle atlete giovanili, disputata nel corso dei Millrose Games di New York, con il sensazionale crono di 7"17 che rappresenta la miglior prestazione di sempre per un'atleta sotto i 16 anni ma anche la seconda di sempre per una under 18, il cui vecchio primato mondiale della sua connazionale Shawnti Jackson di 7"18, è stato battuto nella stessa gara dalla 17enne sprinter di Trinidad e Tobago Lisa Raye, vincitrice con un fenomenale 7"13. Due crono mostruosi, in particolare quello della ragazza di 13 anni di cui non si conosce esattamente la data di nascita ma viene indicata da tutti i media del mondo come nata nel 2011, mentre della Raye si sa che è nata il 19 gennaio 2008, per cui ha appena compiuto i 17 anni, e questo è interessante nell'ottica di un confronto con Kelly Doualla, la velocista azzurra che proprio ieri ha corso in 7"19 avvicinando di 1 centesimo il limite mondiale che poche ore dopo si è allontanato di 6, ma chi l'ha realizzato ha di fatto quasi due anni più di lei che ha compiuto i 15 anni il 20 novembre scorso.
di Napoli Magazine
09/02/2025 - 13:00
La tredicenne velocista statunitense Melanie Doggett, si è classificata al secondo posto nella gara dei 60 metri indoor riservata alle atlete giovanili, disputata nel corso dei Millrose Games di New York, con il sensazionale crono di 7"17 che rappresenta la miglior prestazione di sempre per un'atleta sotto i 16 anni ma anche la seconda di sempre per una under 18, il cui vecchio primato mondiale della sua connazionale Shawnti Jackson di 7"18, è stato battuto nella stessa gara dalla 17enne sprinter di Trinidad e Tobago Lisa Raye, vincitrice con un fenomenale 7"13. Due crono mostruosi, in particolare quello della ragazza di 13 anni di cui non si conosce esattamente la data di nascita ma viene indicata da tutti i media del mondo come nata nel 2011, mentre della Raye si sa che è nata il 19 gennaio 2008, per cui ha appena compiuto i 17 anni, e questo è interessante nell'ottica di un confronto con Kelly Doualla, la velocista azzurra che proprio ieri ha corso in 7"19 avvicinando di 1 centesimo il limite mondiale che poche ore dopo si è allontanato di 6, ma chi l'ha realizzato ha di fatto quasi due anni più di lei che ha compiuto i 15 anni il 20 novembre scorso.