Due quarti posti. Sono questi i migliori risultati ottenuti oggi dagli azzurri del ciclismo impegnati negli Europei della Pista in corso sull'anello di Heusden-Zolder. Miriam Vece chiude ai piedi del podio nello sprint femminile. Dopo aver ceduto in semifinale alla britannica Rhian Edmunds, che vince entrambi i round con un margine di quattro millesimi nel secondo, l'azzurra affronta la russa Alina Lysenko nella sfida per il bronzo. Nel primo round, Lysenko imponeil proprio ritmo e taglia il traguardo davanti a Vece. Nel secondo, l'italiana prova a rispondere con un'accelerazione decisa, ma la rivale resiste e chiude la serie sul 2-0. Vece si ferma ai piedi del podio, ma firma un risultato storico per il ciclismo italiano, confermandosi tra le migliori sprinter del continente. Quarto posto anche per Renato Favero, nell'inseguimento individuale con il tempo di 4:12.169. La medaglia di bronzo va a Michael Gill, che conquista il terzo gradino con un tempo di 4:09.859. Già dal secondo km, Gill prende il comando della gara, e Favero deve lottare per recuperare. Niente podio, quindi, per l'azzurro che comunque mostra impegno e determinazione, raggiungendo la finalina con il quarto tempo (4:08.862) e dimostrando il suo valore anche nella pista dei grandi. L'altro azzurro in gara, Etienne Grimod, termina al sesto posto in 4:09.838. Chiude in sesta posizione anche Chiara nell'Omnium, con 92 punti e una prestazione caratterizzata da una serie di alti e bassi nelle quattro prove.
di Napoli Magazine
14/02/2025 - 23:15
Due quarti posti. Sono questi i migliori risultati ottenuti oggi dagli azzurri del ciclismo impegnati negli Europei della Pista in corso sull'anello di Heusden-Zolder. Miriam Vece chiude ai piedi del podio nello sprint femminile. Dopo aver ceduto in semifinale alla britannica Rhian Edmunds, che vince entrambi i round con un margine di quattro millesimi nel secondo, l'azzurra affronta la russa Alina Lysenko nella sfida per il bronzo. Nel primo round, Lysenko imponeil proprio ritmo e taglia il traguardo davanti a Vece. Nel secondo, l'italiana prova a rispondere con un'accelerazione decisa, ma la rivale resiste e chiude la serie sul 2-0. Vece si ferma ai piedi del podio, ma firma un risultato storico per il ciclismo italiano, confermandosi tra le migliori sprinter del continente. Quarto posto anche per Renato Favero, nell'inseguimento individuale con il tempo di 4:12.169. La medaglia di bronzo va a Michael Gill, che conquista il terzo gradino con un tempo di 4:09.859. Già dal secondo km, Gill prende il comando della gara, e Favero deve lottare per recuperare. Niente podio, quindi, per l'azzurro che comunque mostra impegno e determinazione, raggiungendo la finalina con il quarto tempo (4:08.862) e dimostrando il suo valore anche nella pista dei grandi. L'altro azzurro in gara, Etienne Grimod, termina al sesto posto in 4:09.838. Chiude in sesta posizione anche Chiara nell'Omnium, con 92 punti e una prestazione caratterizzata da una serie di alti e bassi nelle quattro prove.