Il c.t. dell'Italrugby, Gonzalo Quesada, ha ufficializzato la lista dei convocati per il raduno di Verona in preparazione alle Quilter Nations Series (le partite dell'Italia saranno trasmesse in diretta sui canali Rai e Sky Sport). Gli azzurri si ritroveranno nella città scaligera a partire da domenica 26 ottobre dove trascorreranno tutta la settimana con il gruppo al completo solo fino al mercoledì mattina (29 ottobre), giorno in cui gli atleti che giocano all'estero torneranno ai propri club di appartenenza. Lo staff tecnico guidato da Gonzalo Quesada si sposterà a Udine domenica 2 novembre, giorno in cui il gruppo azzurro si compatterà nuovamente in preparazione alla prima partita. Prima convocazione assoluta per Edoardo Todaro, trequarti dei Northampton Saints e per Enoch Opoku Gyamfi, seconda linea in forza al Bath. Entrambi nel recente passato hanno fatto parte della rosa dell'Italia U20 nel Mondiale di categoria. A più di un anno di distanza dall'ultima presenza in maglia azzurra - con uno stop forzato per infortunio - ritorna nel gruppo Lorenzo Pani. Presente anche Damiano Mazza, centro delle Zebre, convocato in corsa per l'ultima partita contro il Sudafrica nel Tour Estivo 2025. Conferma anche per Giacomo Da Re in mediana dove ritornano Paolo Garbisi e Tommaso Allan, tenuti a riposo nella scorsa finestra internazionale come Ruzza, Lamaro, Brex, Page-Relo e Capuozzo. "Abbiamo davanti una sfida molto stimolante nella prossima finestra internazionale di novembre. Affronteremo nelle prime due partite Australia e Sudafrica - le parole di Quesada al sito della federugby - che sono reduci da un grande Rugby Championship. Nel raduno a Verona l'obiettivo è ottimizzare al meglio il tempo a disposizione per arrivare pronti a Udine: senza alibi e con tanta voglia. Dopo il tour in Namibia e Sudafrica c'è entusiasmo nell'iniziare una nuova stagione insieme con la possibilità di giocare in casa e davanti al nostro pubblico. La prima partita delle Quilter Nations Series - così come il Sei Nazioni - è quella più difficile a preparare sempre, ma ho tantissima fiducia in questo staff e questo gruppo di giocatori per mettere una grandissima energia e molto impegno per riuscire a essere pronti anche in pochi allenamenti. Avremo due giorni di lavoro con il gruppo al completo a Verona prima di rilasciare gli atleti che giocano all'estero mercoledì per ritornare ai loro club. Poi ritroveremmo tutti gli atleti convocati nella settimana della partita contro l'Australia. Non ho dubbi che tutti daranno il massimo per onorare questa bellissima maglia dell'Italia con i nostri tifosi allo stadio: il loro sostegno sarà una grande motivazione per i ragazzi". "Abbiamo convocato il gruppo che pensiamo sia il migliore per iniziare la preparazione a Verona - ha aggiunto il ct azzurro -. E' una lista dove alcuni giocatori potrebbero aggiungersi nelle settimane successive. Atleti come Opoku-Gyamfi e Todaro avranno l'opportunità di iniziare a scoprire questo livello di preparazione, i meccanismi del lavoro in Nazionale, la cultura della squadra: dipenderà da loro la possibilità di scendere in campo".
di Napoli Magazine
16/10/2025 - 17:43
Il c.t. dell'Italrugby, Gonzalo Quesada, ha ufficializzato la lista dei convocati per il raduno di Verona in preparazione alle Quilter Nations Series (le partite dell'Italia saranno trasmesse in diretta sui canali Rai e Sky Sport). Gli azzurri si ritroveranno nella città scaligera a partire da domenica 26 ottobre dove trascorreranno tutta la settimana con il gruppo al completo solo fino al mercoledì mattina (29 ottobre), giorno in cui gli atleti che giocano all'estero torneranno ai propri club di appartenenza. Lo staff tecnico guidato da Gonzalo Quesada si sposterà a Udine domenica 2 novembre, giorno in cui il gruppo azzurro si compatterà nuovamente in preparazione alla prima partita. Prima convocazione assoluta per Edoardo Todaro, trequarti dei Northampton Saints e per Enoch Opoku Gyamfi, seconda linea in forza al Bath. Entrambi nel recente passato hanno fatto parte della rosa dell'Italia U20 nel Mondiale di categoria. A più di un anno di distanza dall'ultima presenza in maglia azzurra - con uno stop forzato per infortunio - ritorna nel gruppo Lorenzo Pani. Presente anche Damiano Mazza, centro delle Zebre, convocato in corsa per l'ultima partita contro il Sudafrica nel Tour Estivo 2025. Conferma anche per Giacomo Da Re in mediana dove ritornano Paolo Garbisi e Tommaso Allan, tenuti a riposo nella scorsa finestra internazionale come Ruzza, Lamaro, Brex, Page-Relo e Capuozzo. "Abbiamo davanti una sfida molto stimolante nella prossima finestra internazionale di novembre. Affronteremo nelle prime due partite Australia e Sudafrica - le parole di Quesada al sito della federugby - che sono reduci da un grande Rugby Championship. Nel raduno a Verona l'obiettivo è ottimizzare al meglio il tempo a disposizione per arrivare pronti a Udine: senza alibi e con tanta voglia. Dopo il tour in Namibia e Sudafrica c'è entusiasmo nell'iniziare una nuova stagione insieme con la possibilità di giocare in casa e davanti al nostro pubblico. La prima partita delle Quilter Nations Series - così come il Sei Nazioni - è quella più difficile a preparare sempre, ma ho tantissima fiducia in questo staff e questo gruppo di giocatori per mettere una grandissima energia e molto impegno per riuscire a essere pronti anche in pochi allenamenti. Avremo due giorni di lavoro con il gruppo al completo a Verona prima di rilasciare gli atleti che giocano all'estero mercoledì per ritornare ai loro club. Poi ritroveremmo tutti gli atleti convocati nella settimana della partita contro l'Australia. Non ho dubbi che tutti daranno il massimo per onorare questa bellissima maglia dell'Italia con i nostri tifosi allo stadio: il loro sostegno sarà una grande motivazione per i ragazzi". "Abbiamo convocato il gruppo che pensiamo sia il migliore per iniziare la preparazione a Verona - ha aggiunto il ct azzurro -. E' una lista dove alcuni giocatori potrebbero aggiungersi nelle settimane successive. Atleti come Opoku-Gyamfi e Todaro avranno l'opportunità di iniziare a scoprire questo livello di preparazione, i meccanismi del lavoro in Nazionale, la cultura della squadra: dipenderà da loro la possibilità di scendere in campo".