Il tennis in questi giorni si divide tra Cina e Giappone. Nell’ATP 500 di Tokyo c’è anche Luciano Darderi, reduce da un’esperienza non esaltante a Chengdu anche se la prematura eliminazione è arrivata contro il futuro campione, Alejandro Tabilo. Stavolta, l’italo-argentino comincerà l’avventura contro uno dei padroni di casa: Yoshihito Nishioka. Non ci sono precedenti tra i due. L’azzurro è stato protagonista fin qui di un’ottima stagione nella quale ha compiuto grandi progressi e vinto tre titoli tra Marrakech, Bastad e Umago. Inoltre, il 23enne di Villa Gesell non ha sfigurato neppure negli Slam, spingendosi fino al terzo turno a Wimbledon e agli US Open.
di Napoli Magazine
24/09/2025 - 12:00
Il tennis in questi giorni si divide tra Cina e Giappone. Nell’ATP 500 di Tokyo c’è anche Luciano Darderi, reduce da un’esperienza non esaltante a Chengdu anche se la prematura eliminazione è arrivata contro il futuro campione, Alejandro Tabilo. Stavolta, l’italo-argentino comincerà l’avventura contro uno dei padroni di casa: Yoshihito Nishioka. Non ci sono precedenti tra i due. L’azzurro è stato protagonista fin qui di un’ottima stagione nella quale ha compiuto grandi progressi e vinto tre titoli tra Marrakech, Bastad e Umago. Inoltre, il 23enne di Villa Gesell non ha sfigurato neppure negli Slam, spingendosi fino al terzo turno a Wimbledon e agli US Open.