Vi sono stati momenti di tensione al corteo dei Comitati dei Campi Flegrei a Bagnoli. Contro le forze dell'ordine sono state lanciate uova. Accesi anche dei fumogeni. Il corteo ha chiesto un incontro con i ministri Salvini, Piantedosi e Valditara attesi tra poco a Città della scienza ad una manifestazione della Lega. Un gruppo di cittadini di Bagnoli consegnerà agli organizzatori della manifestazione una richiesta affinché sia organizzato un incontro a Roma per affrontare il tema degli sfollati a causa del bradisismo. Il corteo è aperto da un grande striscione che dice: "La vostra sicurezza è solo repressione: 800 mld per la guerra, per i territori nessuna prevenzione". Diversi i cori contro il Governo e le istituzioni anche locali. I manifestanti affermano che "solo oggi partono le verifiche agli edifici, la colpa della situazione di oggi non è degli abitanti, ma di chi non ha vigilato, di chi non si è attivato non appena la crisi sismica ha ripreso a manifestarsi". Il corteo, dopo i momenti di tensione quando il cordone di polizia ha bloccato il passaggio verso la sede della manifestazione, si è fermato senza provare a forzare il blocco e tornerà a Bagnoli, dove avrà luogo una assemblea.
di Napoli Magazine
21/03/2025 - 16:52
Vi sono stati momenti di tensione al corteo dei Comitati dei Campi Flegrei a Bagnoli. Contro le forze dell'ordine sono state lanciate uova. Accesi anche dei fumogeni. Il corteo ha chiesto un incontro con i ministri Salvini, Piantedosi e Valditara attesi tra poco a Città della scienza ad una manifestazione della Lega. Un gruppo di cittadini di Bagnoli consegnerà agli organizzatori della manifestazione una richiesta affinché sia organizzato un incontro a Roma per affrontare il tema degli sfollati a causa del bradisismo. Il corteo è aperto da un grande striscione che dice: "La vostra sicurezza è solo repressione: 800 mld per la guerra, per i territori nessuna prevenzione". Diversi i cori contro il Governo e le istituzioni anche locali. I manifestanti affermano che "solo oggi partono le verifiche agli edifici, la colpa della situazione di oggi non è degli abitanti, ma di chi non ha vigilato, di chi non si è attivato non appena la crisi sismica ha ripreso a manifestarsi". Il corteo, dopo i momenti di tensione quando il cordone di polizia ha bloccato il passaggio verso la sede della manifestazione, si è fermato senza provare a forzare il blocco e tornerà a Bagnoli, dove avrà luogo una assemblea.