Un aumento del gettito dai giochi per circa 335 milioni di euro. E' quanto stimato dalla Relazione tecnica del Governo alla Manovra 2025, che Agipronews ha potuto visionare. Il testo del ddl bilancio, approvato dal Consiglio dei Ministri martedì scorso e firmato quest'oggi dal presidente della Repubblica Mattarella, è ora atteso alla Camera.

PROROGA CONCESSIONI – Il maggiore aumento di gettito è previsto dalle proroghe delle concessioni riguardanti il settore fisico (scommesse, bingo e apparecchi da intrattenimento), che si stima complessivamente in circa 230 milioni nel 2025 e altrettanti nel 2026. In testa c'è il maggior contribuente del settore giochi per le casse dello Stato, quello degli apparecchi da intrattenimento (slot machine e Vlt), dal quale “si stimano maggiori introiti pari a 138,5 milioni di euro per ciascuna delle due annualità oggetto di proroga”, grazie al corrispettivo di 120 euro per ogni awp e di 4mila euro per ciascuna vlt. Seguono le scommesse su rete fisica, dove per i concessionari è previsto un incremento degli oneri di proroga del 10% per i prossimi due anni: ciascuna agenzia pagherà 9500 euro, mentre i corner betting nei bar e nelle tabaccherie avranno un conto annuale da 5700 euro l’uno. Il gettito derivante da questo segmento è stimato in 74,5 milioni per singola annualità. Per le concessioni del bingo, dove l'importo mensile da versare passerà da 8.650 a 9mila euro, il gettito derivante dal versamento del canone di proroga previsto è in 19,7 milioni per ogni anno. Il totale previsto per i due anni è quindi di oltre 460 milioni di euro.

QUARTA ESTRAZIONE – Introiti arriveranno anche dalla quarta estrazione di Lotto e SuperEnalotto, introdotta nell'estate del 2023 dopo l'alluvione in Emilia Romagna, prorogata per il 2024 nella scorsa Manovra, mentre con quella attuale verrà resa permanente. Per il 2025, in base alle proiezioni utilizzando i dati dalla data di avvio, si stima un utile erariale incrementale di 54 milioni di euro per il Lotto e di 51 milioni di euro per il SuperEnalotto, per un totale di 105 milioni di euro nel corso del prossimo anno.