“Picierno fascista? Mettiamoci d’accordo su cos’è fascismo: chi sostiene politiche bellicistiche come Pina Picierno, e altri riformisti del PD, è componente di quel fronte per il quale occorre continuare a sostenere militarmente l’Ucraina, perché l’unico modo per difendere l’Ucraina è continuare la guerra. Per me chi ha quel punto di vista, ha una visione fascista. Cosa intendo con visione fascista? Visione bellicista, un fascismo moderno non è quello di Mussolini e dell’olio di ricino, è un fascismo moderno tecnocratico che considera la democrazia un ostacolo all’accumulo di maggiore potere, di maggiore ricchezza e di personaggi che dominano la scena finanziaria mondiale, di supermiliardari ai quali piace un certo modo di gestire la politica.” Lo ha detto Gaetano Pedullà, eurodeputato e vicecapo delegazione M5S al Parlamento Europeo a 24 Mattino su Radio 24.
"Non è una rottura definitiva, non è la parola giusta, ma su questo tema la posizione del Movimento 5 Stelle è ferma. Non abbiamo mai favorito chi pensava di armare all'infinito l'Ucraina e chi ha dirottato enormi risorse pubbliche del nostro Paese in un conflitto folle". Così Gaetano Pedullà, eurodeputato e vicecapo delegazione M5S al Parlamento Europeo a 24 Mattino su Radio 24
di Napoli Magazine
25/02/2025 - 10:53
“Picierno fascista? Mettiamoci d’accordo su cos’è fascismo: chi sostiene politiche bellicistiche come Pina Picierno, e altri riformisti del PD, è componente di quel fronte per il quale occorre continuare a sostenere militarmente l’Ucraina, perché l’unico modo per difendere l’Ucraina è continuare la guerra. Per me chi ha quel punto di vista, ha una visione fascista. Cosa intendo con visione fascista? Visione bellicista, un fascismo moderno non è quello di Mussolini e dell’olio di ricino, è un fascismo moderno tecnocratico che considera la democrazia un ostacolo all’accumulo di maggiore potere, di maggiore ricchezza e di personaggi che dominano la scena finanziaria mondiale, di supermiliardari ai quali piace un certo modo di gestire la politica.” Lo ha detto Gaetano Pedullà, eurodeputato e vicecapo delegazione M5S al Parlamento Europeo a 24 Mattino su Radio 24.
"Non è una rottura definitiva, non è la parola giusta, ma su questo tema la posizione del Movimento 5 Stelle è ferma. Non abbiamo mai favorito chi pensava di armare all'infinito l'Ucraina e chi ha dirottato enormi risorse pubbliche del nostro Paese in un conflitto folle". Così Gaetano Pedullà, eurodeputato e vicecapo delegazione M5S al Parlamento Europeo a 24 Mattino su Radio 24