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USA - Dodici Stati americani fanno causa a Trump per i dazi
24.04.2025 14:35 di Napoli Magazine

Dodici Stati Usa fanno causa a Donald Trump sui dazi, accusandolo di non avere il potere di "imporre tariffe arbitrariamente". Gli stati affermano che solo il Congresso ha il potere di legiferare sui dazi e chiedono alla Corte Suprema di impedire all'amministrazione di applicare quelle che hanno definito "tariffe illegali". Nei giorni scorsi già la California aveva fatto causa a Trump per i dazi. Intanto, secondo il Financial Times, il leader della Casa Bianca intende esonerare le case automobilistiche da alcuni dei dazi più elevati che ha imposto. Per il settore auto l'esenzione è una vittoria e arriva dopo diverse pressioni. L'amministrazione Trump vuole proseguire sul solco dei dazi tattici alla Cina, ma sta valutando una riduzione delle tariffe doganali per non indispettire ulteriormente i mercati. "Entro due-tre settimane accordi con diversi Paesi, forse anche con Cina", ha detto il tycoon. Pechino, però, nega di aver avviato negoziati sul commercio con gli Usa e definisce come "informazioni false" i recenti messaggi americani secondo cui le parti stanno trattando e troveranno persino un accordo. Intanto, l'Ue sta "valutando la possibilità di incontrarci anche se al momento non c'è nulla di confermato". Lo ha detto Paula Pinho, portavoce della Commissione europea in merito a possibili incontri a Roma di Ursula von der Leyen con il presidente Usa. 

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USA - Dodici Stati americani fanno causa a Trump per i dazi

di Napoli Magazine

24/04/2025 - 14:35

Dodici Stati Usa fanno causa a Donald Trump sui dazi, accusandolo di non avere il potere di "imporre tariffe arbitrariamente". Gli stati affermano che solo il Congresso ha il potere di legiferare sui dazi e chiedono alla Corte Suprema di impedire all'amministrazione di applicare quelle che hanno definito "tariffe illegali". Nei giorni scorsi già la California aveva fatto causa a Trump per i dazi. Intanto, secondo il Financial Times, il leader della Casa Bianca intende esonerare le case automobilistiche da alcuni dei dazi più elevati che ha imposto. Per il settore auto l'esenzione è una vittoria e arriva dopo diverse pressioni. L'amministrazione Trump vuole proseguire sul solco dei dazi tattici alla Cina, ma sta valutando una riduzione delle tariffe doganali per non indispettire ulteriormente i mercati. "Entro due-tre settimane accordi con diversi Paesi, forse anche con Cina", ha detto il tycoon. Pechino, però, nega di aver avviato negoziati sul commercio con gli Usa e definisce come "informazioni false" i recenti messaggi americani secondo cui le parti stanno trattando e troveranno persino un accordo. Intanto, l'Ue sta "valutando la possibilità di incontrarci anche se al momento non c'è nulla di confermato". Lo ha detto Paula Pinho, portavoce della Commissione europea in merito a possibili incontri a Roma di Ursula von der Leyen con il presidente Usa.