“Lo storico di Davide Neres in quanto a infortuni parla chiaro, ma è sempre difficile e sbagliato giudicare dall'esterno. Basandomi su quello che ha detto in una recente intervista, ovvero che negli ultimi sei anni non ha corso come negli ultimi sei mesi a Napoli con Conte, mi viene da pensare - ha detto l’ex preparatore e dirigente dello Shaktar Donetsk Carlo Nicolini a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live- che l'allenatore debba - come suppongo già Antonio faccia – definire gli allenamenti singolarmente sulla base delle esigenze di ciascun calciatore. Questo perché il lavoro atletico non può essere uguale per tutti: non è che un modo di lavorare possa andare bene per ogni calciatore. Sudakov è un grande calciatore, il club mi pare ora sia aperto a cederlo alle proprie condizioni, il giocatore ha dichiarato più volte di volersi misurare in un campionato più importante dicendo anche che sarebbe felice di lavorare con Conte. La trattativa con il Napoli penso sia già in piedi dal momento che dal club hanno fatto sapere che c'è una squadra italiana che sta lavorando proprio per il giocatore. Il Napoli farebbe un grande acquisto a prendere Sudakov, inoltre accontenterebbe una richiesta precisa dell’allenatore che chiede qualcosa in più per giocare una stagione ad alti livelli, non solo in campionato ma anche in Europa. Il Napoli è in una condizione di difficoltà per un discorso numerico: non ha tutte le sostituzioni ruolo per ruolo. La vendita di Kvaratskhelia a gennaio e la sua sostituzione con Okafor si sono rivelate una mossa sbagliata, come era prevedibile. Speriamo che il Napoli non debba pentirsi del mercato di gennaio in queste ultime giornate. L’Inter sembra stanca anche mentalmente, oltre che fisicamente, disputa un ottimo primo tempo ma se non riesce a chiuderlo subisce puntualmente I ritorni degli avversari. Il Napoli è avvantaggiato, almeno sulla carta, considerando che la squadra di Inzaghi ha almeno due impegni in più, ovvero quelli di Champions con il Barcellona”.