I Lakers passano a San Antonio grazie alle grandi prestazioni delle loro due stelle LeBron James e Anthony Davis, mentre Cleveland schiaccia anche Chicago e rimane imbattuta dopo 14 partite. Vittorie convincenti di Oklahoma City su Phoenix e di Golden State su Memphis, Philadelphia perde ancora in trasferta a Orlando e New York vince il derby con Brooklyn grazie alla tripla finale di Jalen Brunson. De'Arron Fox fa segnare il suo massimo in carriera con 60 punti, ma a vincere a Sacramento sono i Timberwolves dopo un tempo supplementare. Per passare 115-120 a San Antonio, ai Lakers servono due grandi prestazioni da parte delle loro due stelle, decisive anche nel finale in volata. Gli ospiti piazzano un mini-parziale di 6-0 nell'ultimo minuto e mezzo del 4° quarto che spezza l'equilibrio di una partita fin lì molto combattuta e regala ai ragazzi di JJ Redick un esordio vincente in Emirates NBA Cup. Agli Spurs non basta un Victor Wembanyama da 28 punti, 14 rimbalzi e 5 assist, oltre alla ottima serata del rookie Stephon Castle (22 punti e 5 assist), perché a pesare sono proprio gli errori nel finale.
di Napoli Magazine
16/11/2024 - 09:34
I Lakers passano a San Antonio grazie alle grandi prestazioni delle loro due stelle LeBron James e Anthony Davis, mentre Cleveland schiaccia anche Chicago e rimane imbattuta dopo 14 partite. Vittorie convincenti di Oklahoma City su Phoenix e di Golden State su Memphis, Philadelphia perde ancora in trasferta a Orlando e New York vince il derby con Brooklyn grazie alla tripla finale di Jalen Brunson. De'Arron Fox fa segnare il suo massimo in carriera con 60 punti, ma a vincere a Sacramento sono i Timberwolves dopo un tempo supplementare. Per passare 115-120 a San Antonio, ai Lakers servono due grandi prestazioni da parte delle loro due stelle, decisive anche nel finale in volata. Gli ospiti piazzano un mini-parziale di 6-0 nell'ultimo minuto e mezzo del 4° quarto che spezza l'equilibrio di una partita fin lì molto combattuta e regala ai ragazzi di JJ Redick un esordio vincente in Emirates NBA Cup. Agli Spurs non basta un Victor Wembanyama da 28 punti, 14 rimbalzi e 5 assist, oltre alla ottima serata del rookie Stephon Castle (22 punti e 5 assist), perché a pesare sono proprio gli errori nel finale.