A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Antonio Baldassarre, giornalista e conduttore di Rete Smash:
Secondo lei ADL poteva fare di più nella gestione di Kvara?
“Io credo che ADL stia facendo tutto quello che è alla sua portata, come anche arrivare ai 6 milioni di stipendio. Se il ragazzo però vuole andare via, non si può obbligarlo a farlo a rimanere. Anch’io non sono convinto che andare al Barcellona sia la scelta migliore, ma non lo è nemmeno andare al PSG, dove vanno solo per soldi, ma non hanno soddisfazioni tecniche. La scelta migliore sarebbe rimanere a Napoli, dove é il leader del progetto tecnico di Conte, é perfettamente integrato nel Napoli di Conte. In Campania sarebbe il re indiscusso. Basta vedere Skriniar, che a Milano era il padrone della difesa, mentre all’estero è stato messo fuori rosa. Purtroppo però molte volte si vedono solo i soldi”.
Buongiorno, forse è esploso tardi, ma si sta dimostrando il difensore più forte in Italia, che ne pensa?
"Dobbiamo valutare che diversi ragazzi esplodono tardi, maturando dopo. Non si deve maturare obbligatoriamente a 18 anni. É successo altre volte e succederà sempre. Per questo io sono favorevole alle Next Gen perché la maggiore maturità tecnica, mentale, può arrivare a 23 anni. Dobbiamo avere pazienza con i ragazzi, dobbiamo dargli tempo. Per questo sono favorevole alla Next Gen”.
Secondo lei dove può arrivare la Nazionale Italiana?
“Io spero molto lontano. Io spero che punti sempre sui ragazzi che danno nuovo entusiasmo. Poi diciamo la verità, i ragazzi sono più felici quando giocano in Nazionale. Quindi spero che Spalletti continui a chiamare giovani ragazzi. Il problema dell’Europeo è stato che Spalletti non ha avuto il coraggio di cambiare, ma ha deciso di chiamare il gruppo di Mancini, che però aveva già dato tutto”.
Secondo lei chi potrà vincere lo scudetto?
“Io penso che sarà una sfida contro l’Inter. L’Inter vista contro il Napoli è stata la migliore della stagione. Io ho contato 8 uomini su una rimessa laterale. Solo Inzaghi sa dare questa intensità, anche se non lo abbiamo visto in tutte le partite. I nerazzurri si stanno concentrando più sulla Champions. Quindi dico più Napoli che Inter. La Juve la vedo un po’ più dietro. Infatti, Motta non mi convince molto, anche perché dobbiamo ricordare, cosa che non tutti fanno, che a Bologna Motta ha sfruttato il lavoro di Mihajlovic. Se non fosse successo quello che è successo, già con il tecnico serbo il Bologna sarebbe arrivato tra i primi 4. Poi ovviamente dipenderà anche dal lavoro di Giuntoli sul mercato. In ogni caso, non credo che pronti via la Juve con Motta possa vincere il campionato. Invece, io dico occhio all’Atalanta. Secondo me i bergamaschi possono essere una bella outsider, che può insidiare le altre rivali. Quindi, in conclusione, dico Napoli e Atalanta”.
di Napoli Magazine
16/11/2024 - 11:43
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Antonio Baldassarre, giornalista e conduttore di Rete Smash:
Secondo lei ADL poteva fare di più nella gestione di Kvara?
“Io credo che ADL stia facendo tutto quello che è alla sua portata, come anche arrivare ai 6 milioni di stipendio. Se il ragazzo però vuole andare via, non si può obbligarlo a farlo a rimanere. Anch’io non sono convinto che andare al Barcellona sia la scelta migliore, ma non lo è nemmeno andare al PSG, dove vanno solo per soldi, ma non hanno soddisfazioni tecniche. La scelta migliore sarebbe rimanere a Napoli, dove é il leader del progetto tecnico di Conte, é perfettamente integrato nel Napoli di Conte. In Campania sarebbe il re indiscusso. Basta vedere Skriniar, che a Milano era il padrone della difesa, mentre all’estero è stato messo fuori rosa. Purtroppo però molte volte si vedono solo i soldi”.
Buongiorno, forse è esploso tardi, ma si sta dimostrando il difensore più forte in Italia, che ne pensa?
"Dobbiamo valutare che diversi ragazzi esplodono tardi, maturando dopo. Non si deve maturare obbligatoriamente a 18 anni. É successo altre volte e succederà sempre. Per questo io sono favorevole alle Next Gen perché la maggiore maturità tecnica, mentale, può arrivare a 23 anni. Dobbiamo avere pazienza con i ragazzi, dobbiamo dargli tempo. Per questo sono favorevole alla Next Gen”.
Secondo lei dove può arrivare la Nazionale Italiana?
“Io spero molto lontano. Io spero che punti sempre sui ragazzi che danno nuovo entusiasmo. Poi diciamo la verità, i ragazzi sono più felici quando giocano in Nazionale. Quindi spero che Spalletti continui a chiamare giovani ragazzi. Il problema dell’Europeo è stato che Spalletti non ha avuto il coraggio di cambiare, ma ha deciso di chiamare il gruppo di Mancini, che però aveva già dato tutto”.
Secondo lei chi potrà vincere lo scudetto?
“Io penso che sarà una sfida contro l’Inter. L’Inter vista contro il Napoli è stata la migliore della stagione. Io ho contato 8 uomini su una rimessa laterale. Solo Inzaghi sa dare questa intensità, anche se non lo abbiamo visto in tutte le partite. I nerazzurri si stanno concentrando più sulla Champions. Quindi dico più Napoli che Inter. La Juve la vedo un po’ più dietro. Infatti, Motta non mi convince molto, anche perché dobbiamo ricordare, cosa che non tutti fanno, che a Bologna Motta ha sfruttato il lavoro di Mihajlovic. Se non fosse successo quello che è successo, già con il tecnico serbo il Bologna sarebbe arrivato tra i primi 4. Poi ovviamente dipenderà anche dal lavoro di Giuntoli sul mercato. In ogni caso, non credo che pronti via la Juve con Motta possa vincere il campionato. Invece, io dico occhio all’Atalanta. Secondo me i bergamaschi possono essere una bella outsider, che può insidiare le altre rivali. Quindi, in conclusione, dico Napoli e Atalanta”.