Calcio
BDC - Marino: "Il Napoli ha risposto a un periodo in cui mancavano i risultati ma non le prestazioni"
11.03.2025 00:42 di Napoli Magazine

Pierpaolo Marino - ospite de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita vinta dal Napoli contro la Fiorentina e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Questo turno di campionato ha confermato le difficoltà dell'Inter, una squadra che sta tirando il fiato e che ha fatto una fatica enorme per ottenere un risultato positivo con il Monza. Napoli e Atalanta invece stanno benissimo e l'hanno dimostrato con la Fiorentina e a Torino. Noi non abbiamo mai escluso i bergamaschi dalla lotta Scudetto, ma dopo questa prestazione con la Juventus fanno ancora più paura. Il Napoli, con una prestazione sapiente e vigorosa ed il risultato del campo, ha risposto a un periodo in cui mancavano i risultati ma non le prestazioni. Ora ci sono dieci finali da giocare, facciamo lo con piacere. Gol subiti da fuori area? Gli azzurri, in questo aspetto, hanno un dato da decima posizione in classifica e non da seconda, è un aspetto da non sottovalutare e che farà riflettere Conte. C'è sicuramente qualcosa da completare nella fase difensiva, nella Fiorentina Gudmundsson è un tiratore importante dalla distanza e l'uscita su di lui andava preparata meglio. McTominay? È un fuoriclasse, per lui arriveranno proposte importanti. Parole di Conte nel dopo-gara? Ha voluto esternare la pressione che riceve, perché dopo i pareggi arrivati nel periodo dell'emergenza - alcuni per sfortuna nei minuti di recupero e in gare che si meritava di vincere - ha sentito la responsabilità addosso. Neres? Ci sono le gerarchie del campo, lui era diventato titolare togliendo il posto a Kvara e ora dovrà riconquistare la maglia da titolare che Raspadori gli ha tolto. Rinnovo Anguissa? Il Napoli ha un'opzione, cosa che è contrattualmente valida e che mette gli azzurri con il coltello dalla parte del manico. Gli azzurri si sono salvaguardati. Per quanto riguarda Meret, quando i giocatori arrivano in una simile posizione nelle trattative poi difficilmente firmano il prolungamento. Non me ne farei però un problema, perché c'è sempre da rifondare in qualche ruolo. Conosce l'agente del ragazzo e quelle che sono le regole di questo mondo, vedo difficile una sua permanenza. Se si è arrivati fino a questo punto, evidentemente credo che non ci sia tanta volontà del calciatore di restare. Per Pastorello, l'agente di Meret, avere in mano un portiere così da collocare a zero euro rappresenta un'occasione per far scaturire commissioni enormi e condizioni economiche vantaggiose per il calciatore. Se non si dovesse chiudere la trattativa entro marzo, io non ci perderei più tanto tempo. Conte? Ha un contratto con il Napoli ed è una persona, non vedo problemi per una sua permanenza qualora il club dovesse assecondare le sue richieste. Venezia-Napoli? Una partita che può rappresentare una svolta cruciale sotto l'aspetto psicologico. Il Napoli non deve andare lì convinto di giocare contro una squadra quasi retrocessa, in questo caso si rischia di fallire. Si potrebbe vincere lo stesso, ma bisogna andare lì con la mentalità di affrontare il Real Madrid e voler prendere punti importanti in chiave Scudetto. Il fatto di affrontare un avversario in difficoltà deve rafforzare questo concetto. Domenica sera si gioca Atalanta-Inter e il risultato di pareggio è quello più probabile al momento. Non diciamolo nemmeno cosa succederebbe in caso di X a Bergamo. Fare risultato a Venezia può condizionare psicologicamente le due contendenti al titolo, non vincere sarebbe una grande occasione sprecata e rappresenterebbe un harakiri incredibile".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
BDC - Marino: "Il Napoli ha risposto a un periodo in cui mancavano i risultati ma non le prestazioni"

di Napoli Magazine

11/03/2025 - 00:42

Pierpaolo Marino - ospite de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita vinta dal Napoli contro la Fiorentina e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Questo turno di campionato ha confermato le difficoltà dell'Inter, una squadra che sta tirando il fiato e che ha fatto una fatica enorme per ottenere un risultato positivo con il Monza. Napoli e Atalanta invece stanno benissimo e l'hanno dimostrato con la Fiorentina e a Torino. Noi non abbiamo mai escluso i bergamaschi dalla lotta Scudetto, ma dopo questa prestazione con la Juventus fanno ancora più paura. Il Napoli, con una prestazione sapiente e vigorosa ed il risultato del campo, ha risposto a un periodo in cui mancavano i risultati ma non le prestazioni. Ora ci sono dieci finali da giocare, facciamo lo con piacere. Gol subiti da fuori area? Gli azzurri, in questo aspetto, hanno un dato da decima posizione in classifica e non da seconda, è un aspetto da non sottovalutare e che farà riflettere Conte. C'è sicuramente qualcosa da completare nella fase difensiva, nella Fiorentina Gudmundsson è un tiratore importante dalla distanza e l'uscita su di lui andava preparata meglio. McTominay? È un fuoriclasse, per lui arriveranno proposte importanti. Parole di Conte nel dopo-gara? Ha voluto esternare la pressione che riceve, perché dopo i pareggi arrivati nel periodo dell'emergenza - alcuni per sfortuna nei minuti di recupero e in gare che si meritava di vincere - ha sentito la responsabilità addosso. Neres? Ci sono le gerarchie del campo, lui era diventato titolare togliendo il posto a Kvara e ora dovrà riconquistare la maglia da titolare che Raspadori gli ha tolto. Rinnovo Anguissa? Il Napoli ha un'opzione, cosa che è contrattualmente valida e che mette gli azzurri con il coltello dalla parte del manico. Gli azzurri si sono salvaguardati. Per quanto riguarda Meret, quando i giocatori arrivano in una simile posizione nelle trattative poi difficilmente firmano il prolungamento. Non me ne farei però un problema, perché c'è sempre da rifondare in qualche ruolo. Conosce l'agente del ragazzo e quelle che sono le regole di questo mondo, vedo difficile una sua permanenza. Se si è arrivati fino a questo punto, evidentemente credo che non ci sia tanta volontà del calciatore di restare. Per Pastorello, l'agente di Meret, avere in mano un portiere così da collocare a zero euro rappresenta un'occasione per far scaturire commissioni enormi e condizioni economiche vantaggiose per il calciatore. Se non si dovesse chiudere la trattativa entro marzo, io non ci perderei più tanto tempo. Conte? Ha un contratto con il Napoli ed è una persona, non vedo problemi per una sua permanenza qualora il club dovesse assecondare le sue richieste. Venezia-Napoli? Una partita che può rappresentare una svolta cruciale sotto l'aspetto psicologico. Il Napoli non deve andare lì convinto di giocare contro una squadra quasi retrocessa, in questo caso si rischia di fallire. Si potrebbe vincere lo stesso, ma bisogna andare lì con la mentalità di affrontare il Real Madrid e voler prendere punti importanti in chiave Scudetto. Il fatto di affrontare un avversario in difficoltà deve rafforzare questo concetto. Domenica sera si gioca Atalanta-Inter e il risultato di pareggio è quello più probabile al momento. Non diciamolo nemmeno cosa succederebbe in caso di X a Bergamo. Fare risultato a Venezia può condizionare psicologicamente le due contendenti al titolo, non vincere sarebbe una grande occasione sprecata e rappresenterebbe un harakiri incredibile".