Il Corriere dello Sport si è soffermato sull'intervista di Antonio Conte sul VAR: "In politica si dice dettare l’agenda. È una caratteristica fondamentale nella comunicazione. La capacità di imporre un determinato tema all’attenzione dei media e quindi di tutti. Antonio Conte, domenica sera, ha impartito una lezione di comunicazione politica. Alla Mourinho. L’attacco all’uso del Var è stato ancor più potente perché Calhanoglu il rigore incriminato lo ha sbagliato. Il Napoli non ha perso. Ha pareggiato. Nessuno può imputargli la classica reazione dello sconfitto. È il passaggio che rende il suo discorso un attacco politico. Che ha raccolto consensi, per fare un esempio non proprio a caso, anche nella base juventina che da tanti anni aspetta un dirigente che esprima i concetti che ha espresso Conte, con il piglio e la grinta di Conte. Il suo 'ma che significa?', ripetuto 23 volte, ha lasciato il segno".
di Napoli Magazine
13/11/2024 - 13:28
Il Corriere dello Sport si è soffermato sull'intervista di Antonio Conte sul VAR: "In politica si dice dettare l’agenda. È una caratteristica fondamentale nella comunicazione. La capacità di imporre un determinato tema all’attenzione dei media e quindi di tutti. Antonio Conte, domenica sera, ha impartito una lezione di comunicazione politica. Alla Mourinho. L’attacco all’uso del Var è stato ancor più potente perché Calhanoglu il rigore incriminato lo ha sbagliato. Il Napoli non ha perso. Ha pareggiato. Nessuno può imputargli la classica reazione dello sconfitto. È il passaggio che rende il suo discorso un attacco politico. Che ha raccolto consensi, per fare un esempio non proprio a caso, anche nella base juventina che da tanti anni aspetta un dirigente che esprima i concetti che ha espresso Conte, con il piglio e la grinta di Conte. Il suo 'ma che significa?', ripetuto 23 volte, ha lasciato il segno".