"Capolavori da mettere al Louvre, opere d’arte che hanno permesso al Psg di fare un passo importante verso la semifinale di Champions". Così il Corriere dello Sport sul trionfo dei francesi contro l'Aston Villa nell'andata dei quarti di finale di Champions league. Prima Doué, poi Kvaratskhelia e infine Nuno Mendes, ma solo dopo che Rogers aveva illuso l’Aston Villa e il suo più celebre tifoso, William.
"Kvara a Parigi è tornato quello di fine 2022 e inizio 2023, praticamente incontenibile", ha scritto il quotidiano. E ancora: "Un’altra opera d’arte l’ha dipinta Kvaratskhelia, in serata di grazia. Dribbling, giocate da campione, praticamente incontenibile per l’Aston Villa, che ha solo potuto ammirare la sua giocata a inizio ripresa: dribbling secco su Disasi, appena entrato al posto dell’ammonito Cash, e sinistro all’incrocio, sul primo palo. Dominante come tutto il Psg".
di Napoli Magazine
10/04/2025 - 13:51
"Capolavori da mettere al Louvre, opere d’arte che hanno permesso al Psg di fare un passo importante verso la semifinale di Champions". Così il Corriere dello Sport sul trionfo dei francesi contro l'Aston Villa nell'andata dei quarti di finale di Champions league. Prima Doué, poi Kvaratskhelia e infine Nuno Mendes, ma solo dopo che Rogers aveva illuso l’Aston Villa e il suo più celebre tifoso, William.
"Kvara a Parigi è tornato quello di fine 2022 e inizio 2023, praticamente incontenibile", ha scritto il quotidiano. E ancora: "Un’altra opera d’arte l’ha dipinta Kvaratskhelia, in serata di grazia. Dribbling, giocate da campione, praticamente incontenibile per l’Aston Villa, che ha solo potuto ammirare la sua giocata a inizio ripresa: dribbling secco su Disasi, appena entrato al posto dell’ammonito Cash, e sinistro all’incrocio, sul primo palo. Dominante come tutto il Psg".