Alessandro Bastoni, difensore dell'Inter, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport, in merito alla stagione dei nerazzurri e non solo: "Sì, più si gioca e più ci si esalta. A inizio stagione avremmo firmato per essere in semifinale di Champions e Coppa Italia e primi in campionato. Certo, la fatica si sente, ma è così bello scegliere... di non scegliere. Ce lo siamo detti all'inizio dell'anno, volevamo provarci in tutto. Potenzialmente, potremmo arrivare secondi in tutte e tre le competizioni. Una stagione a queste altezze non può essere considerata deludente, anche guardando alle squadre che hanno speso tantissimo. Senza coppe, però, lo ammetto, un po' di amaro in bocca rimarrebbe".
Poi, sulla sfida contro il Bologna e sulla lotta scudetto con il Napoli del tecnico Antonio Conte: "Andiamo lì con entusiasmo, ma va messa anche grande attenzione perché sono una squadra forte e fisica. Sarà dura, molto dura. Sappiamo di avere brutti ricordi a Bologna ma, al di là del passato, loro hanno dimostrato in lungo e in largo di valere nei piani alti della classifica. Dite che era in Piazza Duomo a festeggiare (ride, ndr)? Scherzo, devo moltissimo a mister Conte. Fa il suo gioco, anche dal punto di vista dialettico, magari vuole nascondersi un po' per metter pressione a noi, ma prendiamo tutto molto tranquillamente. La nostra forza è guardare in casa nostra, anche quando ci massacravano tutti da fuori. Vogliamo prenderci questo scudetto, ma sappiamo che il Napoli lotterà con noi fino alla fine e non possiamo perdere punti per strada".
di Napoli Magazine
18/04/2025 - 08:47
Alessandro Bastoni, difensore dell'Inter, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport, in merito alla stagione dei nerazzurri e non solo: "Sì, più si gioca e più ci si esalta. A inizio stagione avremmo firmato per essere in semifinale di Champions e Coppa Italia e primi in campionato. Certo, la fatica si sente, ma è così bello scegliere... di non scegliere. Ce lo siamo detti all'inizio dell'anno, volevamo provarci in tutto. Potenzialmente, potremmo arrivare secondi in tutte e tre le competizioni. Una stagione a queste altezze non può essere considerata deludente, anche guardando alle squadre che hanno speso tantissimo. Senza coppe, però, lo ammetto, un po' di amaro in bocca rimarrebbe".
Poi, sulla sfida contro il Bologna e sulla lotta scudetto con il Napoli del tecnico Antonio Conte: "Andiamo lì con entusiasmo, ma va messa anche grande attenzione perché sono una squadra forte e fisica. Sarà dura, molto dura. Sappiamo di avere brutti ricordi a Bologna ma, al di là del passato, loro hanno dimostrato in lungo e in largo di valere nei piani alti della classifica. Dite che era in Piazza Duomo a festeggiare (ride, ndr)? Scherzo, devo moltissimo a mister Conte. Fa il suo gioco, anche dal punto di vista dialettico, magari vuole nascondersi un po' per metter pressione a noi, ma prendiamo tutto molto tranquillamente. La nostra forza è guardare in casa nostra, anche quando ci massacravano tutti da fuori. Vogliamo prenderci questo scudetto, ma sappiamo che il Napoli lotterà con noi fino alla fine e non possiamo perdere punti per strada".