"Non vedo l'ora sia domani, sarà la mia prima volta in Champions League come allenatore. I miei giocatori sono in buona forma, negli ultimi giorni ho sentito la voglia di tutti di giocare al massimo, siamo tutti pronti". Lo ha detto il tecnico del Feyenoord Robin Van Persie, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di andata degli ottavi di finale di Champions League contro l'Inter. "Penso che avremo un po' più di palla, ma questo non significa necessariamente che creeremo più occasioni. Qui sta la sfida. E sarà importante stare attenti alle transizioni: la forza dell'Inter sta in quei momenti - ha proseguito l'ex attaccante, subentrato sulla panchina del club olandese da poche settimane -. Le grandi squadre attaccano e difendono ad alto livello, l'Inter lo fa. È molto difficile fare gol all'Inter e, come ho detto, dovremo stare attenti a non lasciare spazi. Loro sembrano essere dovunque: è una forza, ma può anche essere una debolezza e può essere l'aspetto decisivo della partita. Giocare contro il top, in termini sia di allenatori sia di giocatori, è l'obiettivo di tutti", ha concluso.
di Napoli Magazine
04/03/2025 - 15:08
"Non vedo l'ora sia domani, sarà la mia prima volta in Champions League come allenatore. I miei giocatori sono in buona forma, negli ultimi giorni ho sentito la voglia di tutti di giocare al massimo, siamo tutti pronti". Lo ha detto il tecnico del Feyenoord Robin Van Persie, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di andata degli ottavi di finale di Champions League contro l'Inter. "Penso che avremo un po' più di palla, ma questo non significa necessariamente che creeremo più occasioni. Qui sta la sfida. E sarà importante stare attenti alle transizioni: la forza dell'Inter sta in quei momenti - ha proseguito l'ex attaccante, subentrato sulla panchina del club olandese da poche settimane -. Le grandi squadre attaccano e difendono ad alto livello, l'Inter lo fa. È molto difficile fare gol all'Inter e, come ho detto, dovremo stare attenti a non lasciare spazi. Loro sembrano essere dovunque: è una forza, ma può anche essere una debolezza e può essere l'aspetto decisivo della partita. Giocare contro il top, in termini sia di allenatori sia di giocatori, è l'obiettivo di tutti", ha concluso.