Il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel prepartita di Juventus-PSV.
Sul mercato invernale appena concluso
"Avevamo la necessità di colmare defezioni dovute ad alcuni gravi infortuni e quindi siamo dovuti intervenire in difesa con tre calciatori e in attacco per il problema di Milik con Kolo Muani. Siamo molto contenti e stasera dobbiamo fare una grande gara e dare continuità nei risultati".
Si sta già lavorando per portare Kolo Muani a titolo definitivo visto il grande impatto?
"I rapporti fra Juve e PSG sono ottimi. Abbiamo fatto un lavoro di grande volontà lontano dal mercato perché temevamo Milik non potesse rientrare, quindi ci siamo mossi per tempo e abbiamo bruciato le concorrenti. C’è la volontà di proseguire l’accordo che abbiamo fatto con loro e rimettersi a sedere a fine anno per capire come fare per continuare con lui".
Su Koopmeiners in panchina
"Ha dato tanto nella prima parte, non ha fatto preparazione e ha avuto un problema al costato che lo ha fatto stare fermo per 45 giorni. Sinceramente, in certe partite ha dato molto anche se non gli è stato riconosciuto perché fa un grandissimo lavoro sporco. Gli mancano i suoi numeri ma siamo sicuri che ci arriverà, in questo momento deve tirare il fiato e Douglas Luiz farà sicuramente la sua parte".
Perché avete scelto Kelly e Veiga, due mancini?
"Dopo Cabal, che era l’unico mancino che avevamo insieme a Cambiaso, dovevamo intervenire almeno con un altro piede sinistro. Ne sono arrivati due e siamo molto più contenti. L’uscita palla è importante e poi sono calciatori di grande duttilità perché possono giocare in altre parti del campo: Kelly può fare anche il centrale e Veiga può giocare anche in mezzo al campo. Abbiamo ritenuto opportuno aumentare numericamente la rosa prendendo due ragazzi di questo livello tecnico e umano".
di Napoli Magazine
11/02/2025 - 20:30
Il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel prepartita di Juventus-PSV.
Sul mercato invernale appena concluso
"Avevamo la necessità di colmare defezioni dovute ad alcuni gravi infortuni e quindi siamo dovuti intervenire in difesa con tre calciatori e in attacco per il problema di Milik con Kolo Muani. Siamo molto contenti e stasera dobbiamo fare una grande gara e dare continuità nei risultati".
Si sta già lavorando per portare Kolo Muani a titolo definitivo visto il grande impatto?
"I rapporti fra Juve e PSG sono ottimi. Abbiamo fatto un lavoro di grande volontà lontano dal mercato perché temevamo Milik non potesse rientrare, quindi ci siamo mossi per tempo e abbiamo bruciato le concorrenti. C’è la volontà di proseguire l’accordo che abbiamo fatto con loro e rimettersi a sedere a fine anno per capire come fare per continuare con lui".
Su Koopmeiners in panchina
"Ha dato tanto nella prima parte, non ha fatto preparazione e ha avuto un problema al costato che lo ha fatto stare fermo per 45 giorni. Sinceramente, in certe partite ha dato molto anche se non gli è stato riconosciuto perché fa un grandissimo lavoro sporco. Gli mancano i suoi numeri ma siamo sicuri che ci arriverà, in questo momento deve tirare il fiato e Douglas Luiz farà sicuramente la sua parte".
Perché avete scelto Kelly e Veiga, due mancini?
"Dopo Cabal, che era l’unico mancino che avevamo insieme a Cambiaso, dovevamo intervenire almeno con un altro piede sinistro. Ne sono arrivati due e siamo molto più contenti. L’uscita palla è importante e poi sono calciatori di grande duttilità perché possono giocare in altre parti del campo: Kelly può fare anche il centrale e Veiga può giocare anche in mezzo al campo. Abbiamo ritenuto opportuno aumentare numericamente la rosa prendendo due ragazzi di questo livello tecnico e umano".