Calcio
IL COMMENTO - Capello: "Il calcio italiano va troppo piano"
23.10.2024 00:27 di Napoli Magazine

Fabio Capello, ex allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la sconfitta della Juventus contro lo Stoccarda: "Questa sera ho un'analisi un po' diversa, è il calcio italiano che va piano, troppo piano. Appena le nostre squadre trovano delle squadre che corrono, che pressano, anche tecnicamente non bravissime come lo Stoccarda, ti mettono in difficoltà. I grandi possessi palla inutili che facciamo noi in Italia non servono a niente, ci vuole più velocità, più agonismo. Gli arbitri qualche volta non ce lo permettono e quindi ho visto un'analisi del calcio italiano che mi ha fatto ripensare agli Europei, bisogna fare qualcosa di più. Purtroppo due sconfitte: il Bologna era prevedibile, anche se contro l'Aston Villa ha avuto anche delle occasioni da gol che non ha sfruttato. La Juventus invece non ha creato niente, è stata sempre molto passiva e non è riuscita a contrastare quasi mai la forza e l'agonismo dei tedeschi".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL COMMENTO - Capello: "Il calcio italiano va troppo piano"

di Napoli Magazine

23/10/2024 - 00:27

Fabio Capello, ex allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la sconfitta della Juventus contro lo Stoccarda: "Questa sera ho un'analisi un po' diversa, è il calcio italiano che va piano, troppo piano. Appena le nostre squadre trovano delle squadre che corrono, che pressano, anche tecnicamente non bravissime come lo Stoccarda, ti mettono in difficoltà. I grandi possessi palla inutili che facciamo noi in Italia non servono a niente, ci vuole più velocità, più agonismo. Gli arbitri qualche volta non ce lo permettono e quindi ho visto un'analisi del calcio italiano che mi ha fatto ripensare agli Europei, bisogna fare qualcosa di più. Purtroppo due sconfitte: il Bologna era prevedibile, anche se contro l'Aston Villa ha avuto anche delle occasioni da gol che non ha sfruttato. La Juventus invece non ha creato niente, è stata sempre molto passiva e non è riuscita a contrastare quasi mai la forza e l'agonismo dei tedeschi".