A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Augusto Sciscione, giornalista direttore di noibiancocelesti:

La Lazio arriva al derby di domani in una condizione migliore rispetto alla Roma?

"Dal punto di vista della classifica sì, ma per quanto riguarda le condizioni dei giocatori, assolutamente no. La Lazio deve fare i conti con molte assenze. Pedro sarà fuori, e questa mattina si cercherà di recuperarlo almeno per la panchina. Anche Basic e Patric non sono al meglio, e si stanno adottando soluzioni d’emergenza per avere più uomini disponibili. Gli infortuni non sono certo un dettaglio trascurabile. Però la Lazio sta comunque disputando una stagione molto diversa rispetto alla Roma, una stagione sopra le righe rispetto alle aspettative, merito del tecnico Baroni. Ha saputo trasformare le critiche iniziali e lo scetticismo in ottimi risultati grazie al lavoro sul campo. Se guardiamo alla Roma, invece, vediamo idee confuse e molte difficoltà nonostante gli investimenti. La Lazio, pur con risorse limitate, riesce sempre a cavarsela con pragmatismo. È la sua specialità: alternare ottime stagioni ad altre più deludenti. Questo approccio pragmatico sembra parte di un progetto più ampio, con l’arrivo di Fabiani, la Lazio sta puntando su un nuovo modello, simile a quello dell’Atalanta, basato sul trading di giocatori. Questo potrebbe rappresentare una svolta rispetto alla precedente gestione, che si basava su un gruppo stabile ma senza quel salto di qualità definitivo. Ora si cerca di valorizzare i giovani e investire su prospetti di talento".

Quale crede sarà il probabile undici titolare scelto da mister Baroni?

"Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares; Guendouzi, Rovella, Dele Bashiru (Dia); Isaksen, Castellanos, Zaccagni. L’unico ballottaggio è quello tra Dele Bashiru e Dia".

Il futuro della Lazio dipenderà anche dalla sfida tra Napoli e Fiorentina, con la Viola che potrebbe essere una diretta concorrente per il quarto posto.

“Sì, è una partita importante per la Lazio. Credo che le prime tre posizioni siano già definite, con Napoli, Inter e Atalanta difficili da raggiungere. La vera lotta sarà per il quarto e quinto posto, dove Fiorentina, Juventus e Milan saranno contendenti dirette. Se oggi la Fiorentina non dovesse fare punti contro il Napoli, la Lazio potrebbe chiudere il girone d’andata in una posizione ancora più favorevole. Comunque, credo che la Lazio abbia qualcosa in più rispetto alla Fiorentina, specialmente dopo il mercato di gennaio".