"La speranza è l'ultima a morire. Dobbiamo essere ottimisti per natura, ma c'è anche la concretezza. Dalla gara di ieri si è capito che l’Inter ha delle proposte d’attacco importanti contro chiunque e rischia in fase difensiva: l’ha dimostrato anche col Bayern Monaco. Il Bologna- ha detto il dirigente sportivo Enrico fedele a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - è una squadra che concede molti varchi: è l'ideale per Inzaghi. Non è vero che più si gioca e più ti stanchi: a Parma, dove facevamo le coppe, i calciatori preferivano giocare una gara in più che fare noiosi allenamenti tattici infrasettimanali. Mi sbilancio: l’Inter vincerà a Bologna. Monza è una Pasquetta anticipata. Il divario tecnico tra le due squadre è enorme e non c'è partita: il Napoli può sicuramente ottenere i tre punti e deve riuscirci, non scherziamo. Se mi preoccupa l'assenza di Jesus e Buongiorno? Assolutamente no. E sono curioso di vedere Rafa Marin, un ragazzo impiegato molto poco da Conte, da quando è stato acquistato. La partita più difficile per il Napoli sarà col Lecce: una tappa determinante contro una squadra non matematicamente salva e che si giocherà la partita con il coltello tra i denti. Dipende anche dalla partita di questo turno di campionato tra Empoli e Venezia: se domenica l'Empoli vince, allora scavalca il Venezia e ci sarà una bella lotta per il quarto posto. In ogni caso per me lo scudetto sarà assegnato tra tre turni di campionato”.
di Napoli Magazine
17/04/2025 - 17:16
"La speranza è l'ultima a morire. Dobbiamo essere ottimisti per natura, ma c'è anche la concretezza. Dalla gara di ieri si è capito che l’Inter ha delle proposte d’attacco importanti contro chiunque e rischia in fase difensiva: l’ha dimostrato anche col Bayern Monaco. Il Bologna- ha detto il dirigente sportivo Enrico fedele a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - è una squadra che concede molti varchi: è l'ideale per Inzaghi. Non è vero che più si gioca e più ti stanchi: a Parma, dove facevamo le coppe, i calciatori preferivano giocare una gara in più che fare noiosi allenamenti tattici infrasettimanali. Mi sbilancio: l’Inter vincerà a Bologna. Monza è una Pasquetta anticipata. Il divario tecnico tra le due squadre è enorme e non c'è partita: il Napoli può sicuramente ottenere i tre punti e deve riuscirci, non scherziamo. Se mi preoccupa l'assenza di Jesus e Buongiorno? Assolutamente no. E sono curioso di vedere Rafa Marin, un ragazzo impiegato molto poco da Conte, da quando è stato acquistato. La partita più difficile per il Napoli sarà col Lecce: una tappa determinante contro una squadra non matematicamente salva e che si giocherà la partita con il coltello tra i denti. Dipende anche dalla partita di questo turno di campionato tra Empoli e Venezia: se domenica l'Empoli vince, allora scavalca il Venezia e ci sarà una bella lotta per il quarto posto. In ogni caso per me lo scudetto sarà assegnato tra tre turni di campionato”.