A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pietro Lo Monaco, dirigente sportivo. Ecco le sue parole: “Con l’esperienza e con la capacità di aver vissuto situazioni del genere non è da Antonio Conte mostrare nervi toccati. Mi meraviglio perchè lui tende a districarsi molto bene e poi le polemiche in questo momento non giovano. Tutti sanno che il Napoli è primo in classifica, una pretendente alla vittoria finale. Ha una rosa di spessore, al di là di come la si voglia presentare. L’unica cosa che mi viene da pensare è che da grande esperto quale è, Conte ha creato un momento di tensione, così la squadra si adegua alla tensione e la trasferisce in campo. I calciatori vivono di tensione, evidentemente queste corde le stimola a maniera sua sfruttando gli episodi. Se ci sono i giornalisti che rompono, lui cerca di cavalcare l’onda per dare stimoli alla squadra. Il calcio è questo e si gioca anche su queste cose. Se il Napoli è primo in classifica è merito del Napoli, non demerito degli avversari. Se proprio devo trovare il pelo nell’uomo è la mancanza di bellezza nel gioco. Il Napoli mette in campo un calcio bello a tratti, ma pratico, ma questo è Conte. Ed è anche quello che senza Kvara si è inventato un gioco diverso e poi vedere Anguissa, è diventato monumentale, è uno dei centrocampisti più forti al mondo e non esagero perchè lo trovi in tutte le fasi, in quella di possesso e di non possesso, in fase di rifinitura, di costruzione e non mi sorprende che il Napoli pensi di non fargli fare la coppa d’Africa. Il regolamento però è regolamento, Anguissa deve andare e poi anche nei sentimenti loro sono diversi da noi. Noi siamo per l’erba propria, loro invece sono molto uniti. Il regolamento dice che qualche settimana prima il calciatore deve essere a disposizione della Nazionale, il Napoli può fare una trattativa e tenerlo fino alla fine delle vacanze invernali”.
di Napoli Magazine
04/11/2025 - 13:51
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pietro Lo Monaco, dirigente sportivo. Ecco le sue parole: “Con l’esperienza e con la capacità di aver vissuto situazioni del genere non è da Antonio Conte mostrare nervi toccati. Mi meraviglio perchè lui tende a districarsi molto bene e poi le polemiche in questo momento non giovano. Tutti sanno che il Napoli è primo in classifica, una pretendente alla vittoria finale. Ha una rosa di spessore, al di là di come la si voglia presentare. L’unica cosa che mi viene da pensare è che da grande esperto quale è, Conte ha creato un momento di tensione, così la squadra si adegua alla tensione e la trasferisce in campo. I calciatori vivono di tensione, evidentemente queste corde le stimola a maniera sua sfruttando gli episodi. Se ci sono i giornalisti che rompono, lui cerca di cavalcare l’onda per dare stimoli alla squadra. Il calcio è questo e si gioca anche su queste cose. Se il Napoli è primo in classifica è merito del Napoli, non demerito degli avversari. Se proprio devo trovare il pelo nell’uomo è la mancanza di bellezza nel gioco. Il Napoli mette in campo un calcio bello a tratti, ma pratico, ma questo è Conte. Ed è anche quello che senza Kvara si è inventato un gioco diverso e poi vedere Anguissa, è diventato monumentale, è uno dei centrocampisti più forti al mondo e non esagero perchè lo trovi in tutte le fasi, in quella di possesso e di non possesso, in fase di rifinitura, di costruzione e non mi sorprende che il Napoli pensi di non fargli fare la coppa d’Africa. Il regolamento però è regolamento, Anguissa deve andare e poi anche nei sentimenti loro sono diversi da noi. Noi siamo per l’erba propria, loro invece sono molto uniti. Il regolamento dice che qualche settimana prima il calciatore deve essere a disposizione della Nazionale, il Napoli può fare una trattativa e tenerlo fino alla fine delle vacanze invernali”.