Stefano Impallomeni, ex centrocampista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio
Inter che vince ed è a -1 dal Napoli. In 5 punti però tre squadre, torna il triello:
"E' bellissimo, è una sfida incerta, poi tante variabili faranno la differenza. Ieri c'è stata una risposta rabbiosa, di livello, dell'Inter. E' vero che l'episodio è stato clamoroso a favore dell'Inter, ma ha comunque meritato. La Fiorentina non ha giocato con quella stessa intensità vista al Franchi. Abbiamo visto un'Inter più reattiva, come ci aspettavamo. Nessuno parla male di Inzaghi, ma si esercita una critica quando le cose non vanno in un club come l'Inter. E ora rientra anche l'Atalanta, che ha troppi infortunati ma ha un entusiasmo e un gioco unici. Napoli e Inter devono stare attente".
E il calendario conterà?
"Dipende da come affronti poi certe squadre. Dipende da come stai tu e se l'avversario azzecca la partita perfetta, come fatto dall'Udinese col Napoli. E' tutto molto incerto, ma ci sono Napoli e Inter molto forti ma non più travolgenti. E l'Atalanta è riapparsa".
Inter e Atalanta con i migliori attacchi, dicono i numeri, mentre le difese sono simili:
"E' il sesto miglior attacco il Napoli, fa fatica, è vero. Alla fine devi avere uno sbocco naturale davanti ma controbilanciare con la fase difensiva. Non sempre però vince la miglior difesa, devi davvero bilanciare le cose. Sono curioso di vedere il 16 marzo, prima dell'ultima pausa, quale sarà la situazione".
Sugli episodi di Inter-Fiorentina?
"Non ci volevo credere ma è successo anche questo in questo weekend nero degli arbitri. La palla è uscita di mezzo metro, come fai a non vederla? Non ci siamo proprio, è un momentaccio. Il neo presidente deve darsi da fare, munirsi di una corazza e andare avanti e capire dove poter correggere. Anche il rigore, non è mai per me, perché cosa poteva fare Darmian su quel colpo di testa ravvicinato con quel braccio che era comunque vicino al corpo?".
Che ne pensa di Inzaghi?
"Per me è un ottimo allenatore ma in questo mese in cui l'Inter ha rallentato c'è del suo. Si deve sfogare così però, perché se questa è l'Inter bene così. Ha delle responsabilità sul derby, sul ko di Firenze, ma non dico che è colpa sua. Può capitare di andare fuori pista, deve dimostrare Inzaghi, come Verstappen, di saper vincere il titolo anche con questo. Deve vincere, ha la squadra più forte del campionato. Allena l'Inter, una squadra orgogliosa, forte, che deve lottare per lo Scudetto".
di Napoli Magazine
11/02/2025 - 21:43
Stefano Impallomeni, ex centrocampista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio
Inter che vince ed è a -1 dal Napoli. In 5 punti però tre squadre, torna il triello:
"E' bellissimo, è una sfida incerta, poi tante variabili faranno la differenza. Ieri c'è stata una risposta rabbiosa, di livello, dell'Inter. E' vero che l'episodio è stato clamoroso a favore dell'Inter, ma ha comunque meritato. La Fiorentina non ha giocato con quella stessa intensità vista al Franchi. Abbiamo visto un'Inter più reattiva, come ci aspettavamo. Nessuno parla male di Inzaghi, ma si esercita una critica quando le cose non vanno in un club come l'Inter. E ora rientra anche l'Atalanta, che ha troppi infortunati ma ha un entusiasmo e un gioco unici. Napoli e Inter devono stare attente".
E il calendario conterà?
"Dipende da come affronti poi certe squadre. Dipende da come stai tu e se l'avversario azzecca la partita perfetta, come fatto dall'Udinese col Napoli. E' tutto molto incerto, ma ci sono Napoli e Inter molto forti ma non più travolgenti. E l'Atalanta è riapparsa".
Inter e Atalanta con i migliori attacchi, dicono i numeri, mentre le difese sono simili:
"E' il sesto miglior attacco il Napoli, fa fatica, è vero. Alla fine devi avere uno sbocco naturale davanti ma controbilanciare con la fase difensiva. Non sempre però vince la miglior difesa, devi davvero bilanciare le cose. Sono curioso di vedere il 16 marzo, prima dell'ultima pausa, quale sarà la situazione".
Sugli episodi di Inter-Fiorentina?
"Non ci volevo credere ma è successo anche questo in questo weekend nero degli arbitri. La palla è uscita di mezzo metro, come fai a non vederla? Non ci siamo proprio, è un momentaccio. Il neo presidente deve darsi da fare, munirsi di una corazza e andare avanti e capire dove poter correggere. Anche il rigore, non è mai per me, perché cosa poteva fare Darmian su quel colpo di testa ravvicinato con quel braccio che era comunque vicino al corpo?".
Che ne pensa di Inzaghi?
"Per me è un ottimo allenatore ma in questo mese in cui l'Inter ha rallentato c'è del suo. Si deve sfogare così però, perché se questa è l'Inter bene così. Ha delle responsabilità sul derby, sul ko di Firenze, ma non dico che è colpa sua. Può capitare di andare fuori pista, deve dimostrare Inzaghi, come Verstappen, di saper vincere il titolo anche con questo. Deve vincere, ha la squadra più forte del campionato. Allena l'Inter, una squadra orgogliosa, forte, che deve lottare per lo Scudetto".