Calcio
L'INIZIATIVA - L’Integrity Tour ha fatto tappa a Venezia
02.10.2024 10:44 di Napoli Magazine

L’Integrity Tour 2024/2025, l’iniziativa giunta alla decima edizione promossa da Lega Serie A, Sportradar e Istituto per il Credito Sportivo e Culturale volta a rafforzare la cultura della legalità nel mondo del calcio e a diffondere i veri valori dello sport, martedì 1° ottobre ha fatto tappa a Venezia. Al "Centro Sportivo Cà Venezia" si è svolto l’incontro con la Prima Squadra e, a seguire, con le formazioni Primavera e Under 17 del Venezia FC. L’obiettivo principale di questa iniziativa, che ha coinvolto calciatori, allenatori e dirigenti del Club arancioneroverde, è quello di educare e formare tutti gli atleti, dai più giovani ai più esperti, sulla gravità del fenomeno del match fixing, per combattere le frodi sportive e garantire il regolare svolgimento delle competizioni.

Nel corso del workshop l’avvocato Marcello Presilla, Responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, ha spiegato ai tesserati il fenomeno del match fixing in tutte le sue forme - illustrandone i rischi e le conseguenze - e delineando il profilo dei cosiddetti "fixers" e degli approcci rivolti ai calciatori, sempre più frequenti attraverso social e nuovi strumenti tecnologici, che mettono in pericolo la loro carriera e la loro reputazione e la credibilità stessa del sistema calcio. Presilla ha poi approfondito con particolare attenzione le problematiche legate alle violazioni in materia di betting e le corrette modalità di utilizzo dei social media da parte dei calciatori.

Filippo Antonelli, Direttore Sportivo & General Manager del Venezia Fc ha così commentato: "Incontri come quelli svolti oggi a Cà Venezia su un tema come il match fixing sono di grande importanza. Spiegare attentamente a tutti gli atleti i rischi derivanti dalla ludopatia è una priorità e siamo convinti che tramite attività come queste si possano aiutare soprattutto i più giovani, accompagnando la crescita dei nostri calciatori prima come uomini e poi come professionisti."

L’Integrity Tour proseguirà nelle prossime settimane con incontri in tutte le città che ospitano squadre della Serie A Enilive 2024/2025, con l’obiettivo di sensibilizzare i protagonisti del massimo Campionato di calcio italiano sull’importanza della legalità nello sport.

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L'INIZIATIVA - L’Integrity Tour ha fatto tappa a Venezia

di Napoli Magazine

02/10/2024 - 10:44

L’Integrity Tour 2024/2025, l’iniziativa giunta alla decima edizione promossa da Lega Serie A, Sportradar e Istituto per il Credito Sportivo e Culturale volta a rafforzare la cultura della legalità nel mondo del calcio e a diffondere i veri valori dello sport, martedì 1° ottobre ha fatto tappa a Venezia. Al "Centro Sportivo Cà Venezia" si è svolto l’incontro con la Prima Squadra e, a seguire, con le formazioni Primavera e Under 17 del Venezia FC. L’obiettivo principale di questa iniziativa, che ha coinvolto calciatori, allenatori e dirigenti del Club arancioneroverde, è quello di educare e formare tutti gli atleti, dai più giovani ai più esperti, sulla gravità del fenomeno del match fixing, per combattere le frodi sportive e garantire il regolare svolgimento delle competizioni.

Nel corso del workshop l’avvocato Marcello Presilla, Responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, ha spiegato ai tesserati il fenomeno del match fixing in tutte le sue forme - illustrandone i rischi e le conseguenze - e delineando il profilo dei cosiddetti "fixers" e degli approcci rivolti ai calciatori, sempre più frequenti attraverso social e nuovi strumenti tecnologici, che mettono in pericolo la loro carriera e la loro reputazione e la credibilità stessa del sistema calcio. Presilla ha poi approfondito con particolare attenzione le problematiche legate alle violazioni in materia di betting e le corrette modalità di utilizzo dei social media da parte dei calciatori.

Filippo Antonelli, Direttore Sportivo & General Manager del Venezia Fc ha così commentato: "Incontri come quelli svolti oggi a Cà Venezia su un tema come il match fixing sono di grande importanza. Spiegare attentamente a tutti gli atleti i rischi derivanti dalla ludopatia è una priorità e siamo convinti che tramite attività come queste si possano aiutare soprattutto i più giovani, accompagnando la crescita dei nostri calciatori prima come uomini e poi come professionisti."

L’Integrity Tour proseguirà nelle prossime settimane con incontri in tutte le città che ospitano squadre della Serie A Enilive 2024/2025, con l’obiettivo di sensibilizzare i protagonisti del massimo Campionato di calcio italiano sull’importanza della legalità nello sport.