In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Furio Focolari, giornalista: “Lazio-Napoli è un test che entrambe le squadre avrebbero evitato di affrontare ora. Non a caso vedremo tante seconde linee in campo sia per Baroni che per Conte. L’attenzione è diretta tutta al campionato, ma non sarà facile per il Napoli che ha giocatori in questa stagione meno abituati a giocare dal 1’. Penso a Spinazzola, a Raspadori, a Simeone e a tutte le riserve dei titolari. Conte innervosito da Marotta? È come il bue che dice cornuto all’asino, come la vedi la vedi… Sono due furbi e due grandi professionisti, entrambi giocano di psicologia e provano a scaricare sull’altro. Il Napoli sarà meno forte dell’Inter, ma fa solo il campionato e ha Conte in panchina. L’obiettivo dichiarato deve essere per forza lo Scudetto, non si può nascondere. Il Napoli ha qualche grana di mercato tra rinnovo di Kvara, cessione di Raspadori e tanto altro che cuoce sotto la cenere. De Laurentiis però è un presidente che non si fa parlare dietro, porta sempre risultati ed è lui il garante della competitività del Napoli. La Coppa Italia è una seccatura sino alle semifinali e fino ad allora quasi non fa curriculum. La Lazio? Parma è stato un incidente di percorso, aveva dominato la gara e ha pagato due errori personali. Per il Napoli sarà una gara complicata sia in coppa che in campionato. La Lazio se recupera Nuno Tavares, avrà due fasce belle cariche dove far male al Napoli. Sarà quella la zona cruciale del match, soprattutto domenica. Gli azzurri avranno il vantaggio dell’assenza di Rovella, che per la Lazio è devastante. E’ il vero insostituibile di Baroni”.
di Napoli Magazine
04/12/2024 - 15:49
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Furio Focolari, giornalista: “Lazio-Napoli è un test che entrambe le squadre avrebbero evitato di affrontare ora. Non a caso vedremo tante seconde linee in campo sia per Baroni che per Conte. L’attenzione è diretta tutta al campionato, ma non sarà facile per il Napoli che ha giocatori in questa stagione meno abituati a giocare dal 1’. Penso a Spinazzola, a Raspadori, a Simeone e a tutte le riserve dei titolari. Conte innervosito da Marotta? È come il bue che dice cornuto all’asino, come la vedi la vedi… Sono due furbi e due grandi professionisti, entrambi giocano di psicologia e provano a scaricare sull’altro. Il Napoli sarà meno forte dell’Inter, ma fa solo il campionato e ha Conte in panchina. L’obiettivo dichiarato deve essere per forza lo Scudetto, non si può nascondere. Il Napoli ha qualche grana di mercato tra rinnovo di Kvara, cessione di Raspadori e tanto altro che cuoce sotto la cenere. De Laurentiis però è un presidente che non si fa parlare dietro, porta sempre risultati ed è lui il garante della competitività del Napoli. La Coppa Italia è una seccatura sino alle semifinali e fino ad allora quasi non fa curriculum. La Lazio? Parma è stato un incidente di percorso, aveva dominato la gara e ha pagato due errori personali. Per il Napoli sarà una gara complicata sia in coppa che in campionato. La Lazio se recupera Nuno Tavares, avrà due fasce belle cariche dove far male al Napoli. Sarà quella la zona cruciale del match, soprattutto domenica. Gli azzurri avranno il vantaggio dell’assenza di Rovella, che per la Lazio è devastante. E’ il vero insostituibile di Baroni”.