Calcio
LECCE - Tete Morente: “Avevo ricevuto offerte dalla Spagna, ma volevo andare all’estero"
21.11.2025 12:43 di Napoli Magazine
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L’attaccante del Lecce, Tete Morente, ha concesso un’intervista a AS. Queste le sue parole: “Com’è vivere nel tacco dello stivale italiano? Molto bello. È molto simile a La Línea de la Concepción, da dove vengo. Il cibo è buono, la gente è molto amichevole, la città è bellissima, le spiagge sono incredibili e il calcio è una grande passione. Sono felicissimo. Se il Lecce è simile all’Elche? In termini di obiettivi, forse il livello infrastrutturale sta già crescendo. Direi che Elche, da questo punto di vista, è un po’ più avanti. Perché sono andato in Italia? Avevo ricevuto offerte dalla Spagna, come Leganés e Getafe, ma volevo provare qualcosa all’estero. Mi è sempre piaciuto il campionato italiano e avevo voglia di provare qualcosa di nuovo. Le differenze rispetto a La Liga? Qui c’è più fisicità e tattica, e più tecnica in Spagna. Mi sono piaciute molto Inter e Milan. Abbiamo già giocato contro il Milan due volte in questa stagione, in Coppa e in Campionato, e hanno una squadra fantastica. Modric? Ha ancora molto da offrire! Lo ammiro tantissimo. Gioca come se avesse 25 anni. Inoltre, è un grande giocatore di squadra, e i suoi compagni lo apprezzano molto. Gli ho chiesto la sua maglia quando giocava nel Real Madrid, e gliel’ho chiesta di nuovo qui in Italia, quindi ora le ho entrambe. Ho potuto chiacchierare con lui per un po’ dopo una delle partite, ed è stato un piacere perché è un modello assoluto. Le parole non possono rendere giustizia a ciò che questo giocatore significa per me”.

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LECCE - Tete Morente: “Avevo ricevuto offerte dalla Spagna, ma volevo andare all’estero"

di Napoli Magazine

21/11/2025 - 12:43

L’attaccante del Lecce, Tete Morente, ha concesso un’intervista a AS. Queste le sue parole: “Com’è vivere nel tacco dello stivale italiano? Molto bello. È molto simile a La Línea de la Concepción, da dove vengo. Il cibo è buono, la gente è molto amichevole, la città è bellissima, le spiagge sono incredibili e il calcio è una grande passione. Sono felicissimo. Se il Lecce è simile all’Elche? In termini di obiettivi, forse il livello infrastrutturale sta già crescendo. Direi che Elche, da questo punto di vista, è un po’ più avanti. Perché sono andato in Italia? Avevo ricevuto offerte dalla Spagna, come Leganés e Getafe, ma volevo provare qualcosa all’estero. Mi è sempre piaciuto il campionato italiano e avevo voglia di provare qualcosa di nuovo. Le differenze rispetto a La Liga? Qui c’è più fisicità e tattica, e più tecnica in Spagna. Mi sono piaciute molto Inter e Milan. Abbiamo già giocato contro il Milan due volte in questa stagione, in Coppa e in Campionato, e hanno una squadra fantastica. Modric? Ha ancora molto da offrire! Lo ammiro tantissimo. Gioca come se avesse 25 anni. Inoltre, è un grande giocatore di squadra, e i suoi compagni lo apprezzano molto. Gli ho chiesto la sua maglia quando giocava nel Real Madrid, e gliel’ho chiesta di nuovo qui in Italia, quindi ora le ho entrambe. Ho potuto chiacchierare con lui per un po’ dopo una delle partite, ed è stato un piacere perché è un modello assoluto. Le parole non possono rendere giustizia a ciò che questo giocatore significa per me”.