A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Tempestilli, ex team manager Roma quando giocava Eusebio Di Francesco: “Di Francesco in campo aveva lo stigma dell’allenatore e lo ha dimostrato con il tempo. Negli ultimi anni non è stato fortunato, ma le sue squadre hanno sempre espresso un ottimo calcio. A Roma è arrivato a giocarsi la semifinale di Champions League per cui quando ha a che fare con giocatori di qualità i risultati li ottiene. L’Inter è una squadra più completa ed attrezzata per ciò che concerne i ricambi. E’ vero anche che Inzaghi sta utilizzando sempre più spesso gli stessi però se dovesse mancare per infortunio o squalifica un giocatore, l’Inter ha in organico numerosi giocatori che possono dire la loro. Anche l’Atalanta sta recuperando tutta la rosa mentre il Napoli ha la fortuna o sfortuna di giocare solo il campionato. Gli allenatori sono importanti e determinanti perché è vero che diventano bravi quando hanno giocatori importanti, ma è ancora più determinante entrare nella testa dei giocatori. La Roma? Ci voleva un allenatore che facesse le cose normali, senza stravolgere niente. Poi chiaramente c’è l’amore di Ranieri nei confronti della società, ma la sua bravura è stata riportare serenità. Ho visto Dybala in una condizione strepitosa. Speriamo che domani passi il turno, la Roma ha la possibilità di andare avanti. Senza calcio si vive bene, ma manca qualcosa. E’ giusto però, anche godersi un po' la famiglia e la vita, dopo tanti anni mi godo la vita”.