Esclusi i messicani del Leon dal Mondiale per club che si disputerà dal prossimo giugno negli Usa per aver violato le norme legate alle multiproprietà, la domanda nasce spontanea: chi prenderà il loro posto? Bisogna subito spegnere gli entusiasmi dei grandi esclusi dalla kermesse americana, vedi alla voce Liverpool, Manchester United, Barcellona e Milan, tanto per fare nomi, club che mettono insieme la bellezza di 21 Coppe dei Campioni. Ma questo è il regolamento e bisogna accettarlo.
E il regolamento spiega che la squadra che sostituirà il Leon deve provenire per forza dalla federazione del Centro e Nord America (Concacaf). Il ranking, in questo caso, vede questa classifica: CF Monterrey (Messico), Club Leon (Messico), America (Messico), Philadelphia Union (Usa), Cruz Azul (Messico), Columbus Crew (Usa), CF Pachuca (Messico), Tigres UANL (Messico), Seattle Sounders FC (Usa), Los Angeles (Usa), Pumas UNAM (Messico) New York City (Usa), New England (Usa), Atlanta United (Usa), Alajuelense (Costa Rica).
Se si prende in considerazione la classifica e l’esclusione del Leon, la prima squadra a livello di ranking sarebbe l’America. Ma, vista la norma che prevede la partecipazione di massimo due club dello stesso Paese (a meno che tre o più squadre non abbiano conquistato il trofeo continentale), le formazioni messicane e statunitensi (oltre ai Seattle Sounders c’è l’Inter Miami) non vanno conteggiate.
La prima squadra in graduatoria di una Nazione differente sarebbe l’Alajuelense, club del Costa Rica che aveva presentato il ricorso per chiedere la squalifica di una tra Pachuca e Club Leon, proprio sulla base delle norme legate alla multiproprietà.
di Napoli Magazine
22/03/2025 - 14:36
Esclusi i messicani del Leon dal Mondiale per club che si disputerà dal prossimo giugno negli Usa per aver violato le norme legate alle multiproprietà, la domanda nasce spontanea: chi prenderà il loro posto? Bisogna subito spegnere gli entusiasmi dei grandi esclusi dalla kermesse americana, vedi alla voce Liverpool, Manchester United, Barcellona e Milan, tanto per fare nomi, club che mettono insieme la bellezza di 21 Coppe dei Campioni. Ma questo è il regolamento e bisogna accettarlo.
E il regolamento spiega che la squadra che sostituirà il Leon deve provenire per forza dalla federazione del Centro e Nord America (Concacaf). Il ranking, in questo caso, vede questa classifica: CF Monterrey (Messico), Club Leon (Messico), America (Messico), Philadelphia Union (Usa), Cruz Azul (Messico), Columbus Crew (Usa), CF Pachuca (Messico), Tigres UANL (Messico), Seattle Sounders FC (Usa), Los Angeles (Usa), Pumas UNAM (Messico) New York City (Usa), New England (Usa), Atlanta United (Usa), Alajuelense (Costa Rica).
Se si prende in considerazione la classifica e l’esclusione del Leon, la prima squadra a livello di ranking sarebbe l’America. Ma, vista la norma che prevede la partecipazione di massimo due club dello stesso Paese (a meno che tre o più squadre non abbiano conquistato il trofeo continentale), le formazioni messicane e statunitensi (oltre ai Seattle Sounders c’è l’Inter Miami) non vanno conteggiate.
La prima squadra in graduatoria di una Nazione differente sarebbe l’Alajuelense, club del Costa Rica che aveva presentato il ricorso per chiedere la squalifica di una tra Pachuca e Club Leon, proprio sulla base delle norme legate alla multiproprietà.