A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo, è intervenuto Emanuele Gamba, giornalista La Repubblica: "Veramente difficile da capire quanto accaduto ieri. In assoluto, specie in campionato, la Juventus non ha particolarmente brillato, in casa ha vinto contro la Lazio agevolato dal fatto che la Lazio ha giocato quasi tutta la partita in 10. Una squadra ancora indecifrabile e ieri ha incontrato, per la prima volta, una squadra che ha una filosofia di gioco e la Juventus non è capace di contrastare questo andamento. Lo Stoccarda non è una squadra di fenomeni, è di buon livello, ma alla portata della Juventus perciò è incomprensibile questo crollo. Evidentemente dopo 3 mesi non c’è ancora l’impronta dell’allenatore. Obiettivi? Difficile da capire cosa voglia fare Thiago Motta. In campo, spesso i segnali sono contraddittori, in pubblico spiega molto poco, direi nulla. Direi che manca una chiarezza programmatica e questo crea confusione anche nei giocatori. Per me avrebbe il dovere minimo di indicare il traguardo minimo richiesto dalla società. Il Napoli deve crederci ancora di più? Secondo me, il Napoli a livello di organico è leggermente sotto a Inter e Juventus, ma ha il vantaggio di non fare le coppe. Certo, non è un vantaggio assoluto, ma per un allenatore come Conte è fondamentale. Cosa può migliorare il Napoli? Forse manca qualcosina nella rosa, nello specifico sugli esterni. Da quando il modulo è cambiato questo difetto si è un po’ attenuato. Resto un po’ dubbioso su Lukaku che è un giocatore indefinibile, è sempre un po’ mancato nelle partite che contano, specie in Europa. Questo potrebbe rappresentare un limite vista la concorrenza".