Calcio
SERIE A - Milan-Atalanta 0-1: la Dea espugna San Siro e blinda il terzo posto
20.04.2025 22:51 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset
Nella 33esima giornata di Serie A l'Atalanta batte il Milan 1-0 espugnando San Siro per blindare il terzo posto. In un match equilibrato nella prima frazione con poche occasioni e tanto studio da parte delle due, a bastare alla Dea è un gol di Ederson (62') arrivato nel momento migliore dei rossoneri che sembravano pronti a sfondare il muro nerazzurro. Nonostante i tentativi di arrembaggio nel finale, con Conceiçao che schiera il 4-2-4, il Milan non riesce a trovare il pari e a evitare la sconfitta che rende sempre più mission impossible l'aggancio a un posto per l'Europa.

LA PARTITA

Conceiçao recupera Maignan dopo lo spavento di Udine e si affida ancora a Jovic con Pulisic e Leao nel confermato 3-4-3. Gasperini, col ko di Kolasinac, è costretto a indietreggiare Bellanova in difesa, mentre Cuadrado gioca a tutta fascia a destra. Una sfida che si dimostra subito molto tattica, con rossoneri e nerazzurri che si studiano alla ricerca degli spazi giusti per farsi male, ma senza mai sbilanciarsi tanto quanto sarebbe bastato all'altra per infilarsi tra le maglie e trovare la via del gol. Il primo vero tentativo da segnalare è quello di Ederson al 20', col brasiliano che riceve da Bellanova e, svettando, di testa manda fuori. Sull'asse Leao-Theo a sinistra prova ad accendersi il Milan, col portoghese che lancia il francese, ma Carnesecchi ci mette la faccia riuscendo a fermare il Milan (con annesso fuorigioco). Retegui ci prova, ma non riesce a trovare le misure così come Leao che nel duello con Bellanova non riesce a sfruttare a pieno la propria velocità, col difensore della Dea che lo controlla e neutralizza facilmente anche al 30', quando l'uno contro uno verso Carnesecchi sembrava scontato. Milan che cresce nel finale di prima frazione e che va vicino al vantaggio con Jovic, col servo che riesce a liberarsi da Bellanova con una finta di corpo spalle alla porta per calciare a botta sicura, ma la palla termina fuori di poco dando a San Siro l'illusione del gol.
Nessun cambio all'intervallo, così come non cambia l'approccio delle due squadre al match con lo studio e la ricerca degli spazi sempre presente. Il Milan parte comunque più forte a caccia del cambio marcia decisivo, con Reijnders e Fofana che si rendono pericolosi.  Rossoneri che crescono minuto dopo minuto, con l'Atalanta che resta sulle gambe e nella propria trequarti mentre gli uomini di Conceiçao con un giro palla attento cercano il modo di bucare il muro orobico. E vedendo i suoi in difficoltà, Gasperini opta per un triplice cambio difensivo con Toloi, Kossounou e Ruggeri mandati in campo al posto di Cuadrado (appena ammonito), Djimsiti (acciaccato) e Zappacosta, con Bellanova nuovamente avanzato sulla fascia destra. E la risposta della Dea è immediata, con Ederson che al 62' regala il vantaggio ai nerazzurri: giro palla perfetto per gli orobici con Lookman che da sinistra si accentra, mette palla al centro dove Bellanova fa sponda per il brasiliano che in tuffo batte Maignan per lo 0-1. Una rete arrivata nel miglior momento del Diavolo che però col primo lampo dell'Atalanta cade immediatamente. Atalanta che si carica e sfiora il raddoppio con Lookman, ma il Milan si salva. E Conceiçao risponde mandando in campo Abraham, Joao Felix e Sottil nella speranza di trovare il pari, dando più freschezza e peso al reparto offensivo anche con gli ingressi di Chukwueze e Gimenez per un 4-2-4 ultraoffensivo che rischia di squilibrare i rossoneri. E Lookman al 90' in ripartenza sfiora il raddoppio, ma Maignan abbassa la saracinesca. Nonostante il finale arrembante, però, il Milan non riesce a trovare la via del pari, un ko che fa malissimo in ottica Europa, con i rossoneri a sei punti dalla zona Conference League a cinque partite dalla fine della stagione. La Dea risponde al Bologna e blinda il terzo posto.

LE PAGELLE

Reijnders 6 - Attaccante aggiunto, come sempre, di questo Milan, l'olandese palla al piede è imprevedibile. Così come in fase di non possesso, riuscendo a inserirsi tra le maglie nerazzurre per fiutare la porta. Ma è sfortunato è sbatte contro il muro della Dea.
Leao 5,5 - Soffre la marcatura di Bellanova e, nonostante le giocate ubriacanti, non riesce a sfondare. Si accende in poche occasioni, scambiando con Theo Hernandez, ma non basta.
Jovic 5,5 - Terminale offensivo di Conceiçao, non riesce a lasciare il segno. Alla prima vera e propria giocata a disposizione per cercare la porta fa tremare l'Atalanta, con una finta di corpo da attaccante puro che manda al bar Bellanova e una conclusione che dà l'illusione del gol. Non è il bomber, si vede, né l'ariete che serve al Milan, ma si sacrifica in fase di non possesso scendendo a centrocampo per lo scarico.
Bellanova 7 - Sacrificato nei tre di dietro, non delude le aspettative di Gasperini che gli affida la custodia di Leao. Una prestazione super da difensore, poi appena Gasp lo avanza nuovamente fa subito sentire la sua presenza diventando fondamentale nella rete del vantaggio nerazzurro.
Cuadrado 6,5 - A tutta fascia a destra è una spina nel fianco per Theo, puntato e saltato diverse volte. Si sacrifica poi prendendosi un giallo sacrosanto per fermare il francese, ultima giocata prima della sostituzione.
Ederson 7 - Dopo un primo tempo in ombra, con qualche errore in fase di costruzione, il brasiliano risponde presente e si fa trovare al posto giusto sulla torre di Bellanova per incornare il Milan al 62'. Con De Roon poi alza il muro a centrocampo per schermare le giocate dei rossoneri, recuperando palloni su palloni.

IL TABELLINO

MILAN-ATALANTA 0-1
Milan (3-4-3): Maignan 6; Tomori 5,5 (38' st Gimenez), Gabbia 5,5, Pavlovic 5,5; Jimenez 5,5 (30' st Joao Felix 5,5), Fofana 5,5, Reijnders 6, T. Hernandez 5,5; Pulisc 5,5 (30' st Sottil 5,5), Jovic (30' st Abraham 5,5) 5,5, Leao 5,5 (38' st Chukwueze)
A disposizione: Sportiello, Torriani, Florenzi, Thiaw, Bartesaghi, Bondo, Terracciano, Musah
Allenatore: Conceiçao 5,5
Atalanta (3-5-2): Carnesecchi 6,5; Bellanova 7, Hien 6,5, Djimsiti 6 (14' st Kossounou 6); Cuadrado 6,5 (14' st Ruggeri 6), De Roon 6,5, Pasalic 6 (35' st De Ketelaere sv), Ederson 7, Zappacosta 6 (14' st Toloi 6); Lookman 6,5, Retegui 6 (45'+1' st Sulemana)
A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Samardzic, Brescianini, Maldini
Allenatore: Gasperini 6,5
Arbitro: Piccinini
Marcatori: 17' st Ederson (A)
Ammoniti: Cuadrado (A)
Espulsi: -
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SERIE A - Milan-Atalanta 0-1: la Dea espugna San Siro e blinda il terzo posto

di Napoli Magazine

20/04/2025 - 22:51

Nella 33esima giornata di Serie A l'Atalanta batte il Milan 1-0 espugnando San Siro per blindare il terzo posto. In un match equilibrato nella prima frazione con poche occasioni e tanto studio da parte delle due, a bastare alla Dea è un gol di Ederson (62') arrivato nel momento migliore dei rossoneri che sembravano pronti a sfondare il muro nerazzurro. Nonostante i tentativi di arrembaggio nel finale, con Conceiçao che schiera il 4-2-4, il Milan non riesce a trovare il pari e a evitare la sconfitta che rende sempre più mission impossible l'aggancio a un posto per l'Europa.

LA PARTITA

Conceiçao recupera Maignan dopo lo spavento di Udine e si affida ancora a Jovic con Pulisic e Leao nel confermato 3-4-3. Gasperini, col ko di Kolasinac, è costretto a indietreggiare Bellanova in difesa, mentre Cuadrado gioca a tutta fascia a destra. Una sfida che si dimostra subito molto tattica, con rossoneri e nerazzurri che si studiano alla ricerca degli spazi giusti per farsi male, ma senza mai sbilanciarsi tanto quanto sarebbe bastato all'altra per infilarsi tra le maglie e trovare la via del gol. Il primo vero tentativo da segnalare è quello di Ederson al 20', col brasiliano che riceve da Bellanova e, svettando, di testa manda fuori. Sull'asse Leao-Theo a sinistra prova ad accendersi il Milan, col portoghese che lancia il francese, ma Carnesecchi ci mette la faccia riuscendo a fermare il Milan (con annesso fuorigioco). Retegui ci prova, ma non riesce a trovare le misure così come Leao che nel duello con Bellanova non riesce a sfruttare a pieno la propria velocità, col difensore della Dea che lo controlla e neutralizza facilmente anche al 30', quando l'uno contro uno verso Carnesecchi sembrava scontato. Milan che cresce nel finale di prima frazione e che va vicino al vantaggio con Jovic, col servo che riesce a liberarsi da Bellanova con una finta di corpo spalle alla porta per calciare a botta sicura, ma la palla termina fuori di poco dando a San Siro l'illusione del gol.
Nessun cambio all'intervallo, così come non cambia l'approccio delle due squadre al match con lo studio e la ricerca degli spazi sempre presente. Il Milan parte comunque più forte a caccia del cambio marcia decisivo, con Reijnders e Fofana che si rendono pericolosi.  Rossoneri che crescono minuto dopo minuto, con l'Atalanta che resta sulle gambe e nella propria trequarti mentre gli uomini di Conceiçao con un giro palla attento cercano il modo di bucare il muro orobico. E vedendo i suoi in difficoltà, Gasperini opta per un triplice cambio difensivo con Toloi, Kossounou e Ruggeri mandati in campo al posto di Cuadrado (appena ammonito), Djimsiti (acciaccato) e Zappacosta, con Bellanova nuovamente avanzato sulla fascia destra. E la risposta della Dea è immediata, con Ederson che al 62' regala il vantaggio ai nerazzurri: giro palla perfetto per gli orobici con Lookman che da sinistra si accentra, mette palla al centro dove Bellanova fa sponda per il brasiliano che in tuffo batte Maignan per lo 0-1. Una rete arrivata nel miglior momento del Diavolo che però col primo lampo dell'Atalanta cade immediatamente. Atalanta che si carica e sfiora il raddoppio con Lookman, ma il Milan si salva. E Conceiçao risponde mandando in campo Abraham, Joao Felix e Sottil nella speranza di trovare il pari, dando più freschezza e peso al reparto offensivo anche con gli ingressi di Chukwueze e Gimenez per un 4-2-4 ultraoffensivo che rischia di squilibrare i rossoneri. E Lookman al 90' in ripartenza sfiora il raddoppio, ma Maignan abbassa la saracinesca. Nonostante il finale arrembante, però, il Milan non riesce a trovare la via del pari, un ko che fa malissimo in ottica Europa, con i rossoneri a sei punti dalla zona Conference League a cinque partite dalla fine della stagione. La Dea risponde al Bologna e blinda il terzo posto.

LE PAGELLE

Reijnders 6 - Attaccante aggiunto, come sempre, di questo Milan, l'olandese palla al piede è imprevedibile. Così come in fase di non possesso, riuscendo a inserirsi tra le maglie nerazzurre per fiutare la porta. Ma è sfortunato è sbatte contro il muro della Dea.
Leao 5,5 - Soffre la marcatura di Bellanova e, nonostante le giocate ubriacanti, non riesce a sfondare. Si accende in poche occasioni, scambiando con Theo Hernandez, ma non basta.
Jovic 5,5 - Terminale offensivo di Conceiçao, non riesce a lasciare il segno. Alla prima vera e propria giocata a disposizione per cercare la porta fa tremare l'Atalanta, con una finta di corpo da attaccante puro che manda al bar Bellanova e una conclusione che dà l'illusione del gol. Non è il bomber, si vede, né l'ariete che serve al Milan, ma si sacrifica in fase di non possesso scendendo a centrocampo per lo scarico.
Bellanova 7 - Sacrificato nei tre di dietro, non delude le aspettative di Gasperini che gli affida la custodia di Leao. Una prestazione super da difensore, poi appena Gasp lo avanza nuovamente fa subito sentire la sua presenza diventando fondamentale nella rete del vantaggio nerazzurro.
Cuadrado 6,5 - A tutta fascia a destra è una spina nel fianco per Theo, puntato e saltato diverse volte. Si sacrifica poi prendendosi un giallo sacrosanto per fermare il francese, ultima giocata prima della sostituzione.
Ederson 7 - Dopo un primo tempo in ombra, con qualche errore in fase di costruzione, il brasiliano risponde presente e si fa trovare al posto giusto sulla torre di Bellanova per incornare il Milan al 62'. Con De Roon poi alza il muro a centrocampo per schermare le giocate dei rossoneri, recuperando palloni su palloni.

IL TABELLINO

MILAN-ATALANTA 0-1
Milan (3-4-3): Maignan 6; Tomori 5,5 (38' st Gimenez), Gabbia 5,5, Pavlovic 5,5; Jimenez 5,5 (30' st Joao Felix 5,5), Fofana 5,5, Reijnders 6, T. Hernandez 5,5; Pulisc 5,5 (30' st Sottil 5,5), Jovic (30' st Abraham 5,5) 5,5, Leao 5,5 (38' st Chukwueze)
A disposizione: Sportiello, Torriani, Florenzi, Thiaw, Bartesaghi, Bondo, Terracciano, Musah
Allenatore: Conceiçao 5,5
Atalanta (3-5-2): Carnesecchi 6,5; Bellanova 7, Hien 6,5, Djimsiti 6 (14' st Kossounou 6); Cuadrado 6,5 (14' st Ruggeri 6), De Roon 6,5, Pasalic 6 (35' st De Ketelaere sv), Ederson 7, Zappacosta 6 (14' st Toloi 6); Lookman 6,5, Retegui 6 (45'+1' st Sulemana)
A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Samardzic, Brescianini, Maldini
Allenatore: Gasperini 6,5
Arbitro: Piccinini
Marcatori: 17' st Ederson (A)
Ammoniti: Cuadrado (A)
Espulsi: -
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