Alessandro Ferrari, d.g. della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "Dodo? Quest'anno non ci facciamo mancar niente. Nella notte non si è sentito bene, è in ospedale, stiamo facendo gli accertamenti del caso e appena sapremo qualcosa in più lo diremo. Stanno facendo gli accertamenti, potrebbe essere appendicite ma anche altre cose. Cagliari? Una vittoria del gruppo, dal lato sportivo è stata una bella soddisfazione. E' successo un po' di tutto, ci dispiace che non ci siano state le dovute attenzioni per tutte le società. C'è un regolamento preciso, si doveva giocare il primo giorno disponibile che era martedì, non ci è stato detto nulla e per questo stavamo ripartendo verso Firenze. Abbiamo dovuto organizzare tutto all'ultimo, è stata una situazione inspiegabile, spero facciano chiarezza e soprattutto che la Lega continui ad essere la Lega di tutti e non solo la Lega di qualcuno. Obiettivi per questo finale di stagione? Stiamo facendo un'annata importante, abbiamo 6 punti più dello scorso anno e il presidente ci chiede sempre di fare meglio del passato. Quest'anno siamo all'ennesima semifinale e in campionato in un gruppo di squadre molto vicine, ci sono 5 gare e dobbiamo fare un passo alla volta. L'obiettivo è dare soddisfazioni ai nostri tifosi che ci sono stati vicinissimo. Per la Champions abbiamo 4 squadre davanti che vanno velocissime, noi proveremo fino alla fine a fare il massimo e Cagliari ne è stata la dimostrazione. Siamo entrati in campo con mentalità, ci mancava Kean ma il gruppo ha reagito bene. Le abbiamo sempre affrontate come una famiglia queste situazioni, se un ragazzo ha problemi con le persone care cerchiamo di aiutarlo. Appena possibile rientrerà, gli mandiamo un abbraccio e lo stiamo aspettando. Dopo Napoli è cambiato qualcosa? Avevamo bisogno di trovare continuità, risultati, di credere in noi stessi. E' un gruppo molto unito, che cerca di aiutarsi, un gruppo che sta andando avanti e che sta cercando di trovare il massimo. Ad aprile poi è venuto qua Commisso, una cosa importante per armonia, tranquillità e fiducia. Purtroppo andranno via lunedì dopo l'Empoli".
di Napoli Magazine
25/04/2025 - 16:14
Alessandro Ferrari, d.g. della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "Dodo? Quest'anno non ci facciamo mancar niente. Nella notte non si è sentito bene, è in ospedale, stiamo facendo gli accertamenti del caso e appena sapremo qualcosa in più lo diremo. Stanno facendo gli accertamenti, potrebbe essere appendicite ma anche altre cose. Cagliari? Una vittoria del gruppo, dal lato sportivo è stata una bella soddisfazione. E' successo un po' di tutto, ci dispiace che non ci siano state le dovute attenzioni per tutte le società. C'è un regolamento preciso, si doveva giocare il primo giorno disponibile che era martedì, non ci è stato detto nulla e per questo stavamo ripartendo verso Firenze. Abbiamo dovuto organizzare tutto all'ultimo, è stata una situazione inspiegabile, spero facciano chiarezza e soprattutto che la Lega continui ad essere la Lega di tutti e non solo la Lega di qualcuno. Obiettivi per questo finale di stagione? Stiamo facendo un'annata importante, abbiamo 6 punti più dello scorso anno e il presidente ci chiede sempre di fare meglio del passato. Quest'anno siamo all'ennesima semifinale e in campionato in un gruppo di squadre molto vicine, ci sono 5 gare e dobbiamo fare un passo alla volta. L'obiettivo è dare soddisfazioni ai nostri tifosi che ci sono stati vicinissimo. Per la Champions abbiamo 4 squadre davanti che vanno velocissime, noi proveremo fino alla fine a fare il massimo e Cagliari ne è stata la dimostrazione. Siamo entrati in campo con mentalità, ci mancava Kean ma il gruppo ha reagito bene. Le abbiamo sempre affrontate come una famiglia queste situazioni, se un ragazzo ha problemi con le persone care cerchiamo di aiutarlo. Appena possibile rientrerà, gli mandiamo un abbraccio e lo stiamo aspettando. Dopo Napoli è cambiato qualcosa? Avevamo bisogno di trovare continuità, risultati, di credere in noi stessi. E' un gruppo molto unito, che cerca di aiutarsi, un gruppo che sta andando avanti e che sta cercando di trovare il massimo. Ad aprile poi è venuto qua Commisso, una cosa importante per armonia, tranquillità e fiducia. Purtroppo andranno via lunedì dopo l'Empoli".