La squalifica di Paul Pogba è una cosa discretamente seria in casa Juventus. Perché, in primis, lo stipendio del francese sarebbe da circa 10 milioni lordi a stagione, almeno quando sarà ufficialmente disponibile a marzo. C'è però il condizionale ed è il giusto tempo verbale: la Juventus può licenziare Pogba per giusta causa, con un conseguente codazzo fra polemiche e, soprattutto, eventuali azioni legali che il club vorrebbe evitare, sia di mettere in moto di sua sponte che da parte del giocatore.

Per questo le parti sono in contatto per capire quale può essere la situazione. In casa Juve è molto semplice, cioè una risoluzione gratuita evitando di mettere in moto ulteriori problematiche. A questo punto la palla va nel campo di Pogba che attualmente è ancora squalificato fino a marzo e percepisce il salario minimo per la categoria, cioè circa 40 mila euro all'anno. Briciole per la Juventus (ma anche per il centrocampista, abituato a un altro tenore di vita rispetto a quello di uno stipendio normale).

Insomma, il buonsenso potrebbe vincere, con Pogba che chiude la sua esperienza alla Juventus senza infilarsi in altre situazioni spinose. A quel punto dovrà trovare una nuova squadra, con le voci sul Barcellona che potrebbero essere comunque superate da offerte in Major League Soccer oppure dall'Arabia.