Michael Kayode, difensore della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Italpress a margine dell'amichevole dell'Under 21 dell'Italia contro la Francia: "È stata una grandissima emozione, una bellissima partita. Sono contento del risultato, anche se potevamo fare meglio. Ho saputo poco prima della partita che sarei stato titolare. Sto abbastanza bene, sono comunque contento. La condizione ovviamente la trovi giocando, però sono tranquillo. Sono molto contento di aver giocato oggi, in modo tale da poter rientrare in condizione, è sempre un'esperienza in più. Spero un giorno nella chiamata di Spalletti? Lo stimolo è tanto, è un’emozione sapere che Spalletti ci segue, guarda sempre le partite sia dell'Under 21 che dei club. Sono contento che ci sia questa possibilità, che è arrivata per Comuzzo e Pisilli. Sono molto felice per loro. La Francia? Non era una partita facile, anche loro sono veramente forti. Sono stati fatti alcuni piccoli errori, sia in fase offensiva che difensiva, però è normale. Loro hanno creato tanto, noi pure. Forse siamo stati più concreti all'inizio".
di Napoli Magazine
15/11/2024 - 21:15
Michael Kayode, difensore della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Italpress a margine dell'amichevole dell'Under 21 dell'Italia contro la Francia: "È stata una grandissima emozione, una bellissima partita. Sono contento del risultato, anche se potevamo fare meglio. Ho saputo poco prima della partita che sarei stato titolare. Sto abbastanza bene, sono comunque contento. La condizione ovviamente la trovi giocando, però sono tranquillo. Sono molto contento di aver giocato oggi, in modo tale da poter rientrare in condizione, è sempre un'esperienza in più. Spero un giorno nella chiamata di Spalletti? Lo stimolo è tanto, è un’emozione sapere che Spalletti ci segue, guarda sempre le partite sia dell'Under 21 che dei club. Sono contento che ci sia questa possibilità, che è arrivata per Comuzzo e Pisilli. Sono molto felice per loro. La Francia? Non era una partita facile, anche loro sono veramente forti. Sono stati fatti alcuni piccoli errori, sia in fase offensiva che difensiva, però è normale. Loro hanno creato tanto, noi pure. Forse siamo stati più concreti all'inizio".