"Abbiamo qualche problemino con Yeboah, ha accusato un fastidio a fine partita. Speriamo di recuperarlo nella rifinitura di domani. Ho alcune idee, le valuterò e poi vedrete domenica. La squadra ha lavorato bene, ci sono ancora due allenamenti, dobbiamo continuare consapevoli che abbiamo un mini torneo. La prima partita l'abbiamo vinta, possiamo approcciare meglio la gara, contro il Monza abbiamo un po' sentito il peso dei punti. Ogni gara, però, da qui alla fine, avrà grande importanza e dovremo affrontare ogni sfida con maggiore ambizione e coraggio". Lo ha detto Eusebio Di Francesco, in conferenza stampa, presentando lo spareggio salvezza con l'Empoli, con cui condivide il penultimo posto. "Davanti avremo una squadra che ha i nostri punti ma che è arrivata in semifinale di Coppa Italia - ha aggiunto -. D'Aversa ha fatto un ottimo lavoro, a Napoli il risultato è stato pesante ma non dice tutto sulla partita dell'Empoli, in generale ha raccolto meno di quello che ha seminato. E' una squadra viva, ha un giocatore di grande qualità, come Sebastiano Esposito, che è maturato molto rispetto a quando è stato qui a Venezia. Poi ci sarà il contesto, che è abituato ad affrontare questo tipo di partite, è abituato ad affrontare gare di questo peso". Secondo l'allenatore dei lagunari, la differenza la faranno "la compattezza, l'aggressività, la voglia di restare in partita, poi ci sono partite nella partita. Bisogna essere pronti a tutto, ci saranno momenti in cui le dinamiche della gara saranno a nostro favore, in altri momenti no, quindi dovremo essere sempre grintosi, mettendo in campo la versione migliore di noi stessi. Questo riguarda tutti, da chi va in campo allo staff, la gara più importante è la prossima, non dobbiamo focalizzarci sul resto. Poi ovviamente ci sarà la strategia di gara, che sarà cruciale". Si scontreranno due amici e concittadini: "Roberto è della mia stessa città, ci conosciamo - ha ricordato Di Francesco -. Abbiamo giocato anche spesso insieme a padel, ma lui è più bravo. Al di là degli incroci estivi, io sono cresciuto ad Empoli, devo ringraziare l'Empoli sotto tutti i punti di vista. Era un'altra società, ma una fetta del mio cuore è ad Empoli. Poi chiaramente ci sono le scelte professionali e in quanto professionisti facciamo il nostro lavoro al meglio. Chiaramente è particolare perché ci ritroviamo in una situazione delicata e con tre punti importanti in palio". Circa gli altri calciatori in dubbio, Sagrado non ha recuperato, mentre Schingtienne ha fatto parte del lavoro in squadra. Maric sta meglio rispetto al problema alla caviglia e sta ritrovando condizione. "Duncan anche ha dato maggiore continuità agli allenamenti, si è allenato tutta la settimana non accusando problemi, è quindi un'arma in più", ha assicurato il mister.
di Napoli Magazine
18/04/2025 - 14:16
"Abbiamo qualche problemino con Yeboah, ha accusato un fastidio a fine partita. Speriamo di recuperarlo nella rifinitura di domani. Ho alcune idee, le valuterò e poi vedrete domenica. La squadra ha lavorato bene, ci sono ancora due allenamenti, dobbiamo continuare consapevoli che abbiamo un mini torneo. La prima partita l'abbiamo vinta, possiamo approcciare meglio la gara, contro il Monza abbiamo un po' sentito il peso dei punti. Ogni gara, però, da qui alla fine, avrà grande importanza e dovremo affrontare ogni sfida con maggiore ambizione e coraggio". Lo ha detto Eusebio Di Francesco, in conferenza stampa, presentando lo spareggio salvezza con l'Empoli, con cui condivide il penultimo posto. "Davanti avremo una squadra che ha i nostri punti ma che è arrivata in semifinale di Coppa Italia - ha aggiunto -. D'Aversa ha fatto un ottimo lavoro, a Napoli il risultato è stato pesante ma non dice tutto sulla partita dell'Empoli, in generale ha raccolto meno di quello che ha seminato. E' una squadra viva, ha un giocatore di grande qualità, come Sebastiano Esposito, che è maturato molto rispetto a quando è stato qui a Venezia. Poi ci sarà il contesto, che è abituato ad affrontare questo tipo di partite, è abituato ad affrontare gare di questo peso". Secondo l'allenatore dei lagunari, la differenza la faranno "la compattezza, l'aggressività, la voglia di restare in partita, poi ci sono partite nella partita. Bisogna essere pronti a tutto, ci saranno momenti in cui le dinamiche della gara saranno a nostro favore, in altri momenti no, quindi dovremo essere sempre grintosi, mettendo in campo la versione migliore di noi stessi. Questo riguarda tutti, da chi va in campo allo staff, la gara più importante è la prossima, non dobbiamo focalizzarci sul resto. Poi ovviamente ci sarà la strategia di gara, che sarà cruciale". Si scontreranno due amici e concittadini: "Roberto è della mia stessa città, ci conosciamo - ha ricordato Di Francesco -. Abbiamo giocato anche spesso insieme a padel, ma lui è più bravo. Al di là degli incroci estivi, io sono cresciuto ad Empoli, devo ringraziare l'Empoli sotto tutti i punti di vista. Era un'altra società, ma una fetta del mio cuore è ad Empoli. Poi chiaramente ci sono le scelte professionali e in quanto professionisti facciamo il nostro lavoro al meglio. Chiaramente è particolare perché ci ritroviamo in una situazione delicata e con tre punti importanti in palio". Circa gli altri calciatori in dubbio, Sagrado non ha recuperato, mentre Schingtienne ha fatto parte del lavoro in squadra. Maric sta meglio rispetto al problema alla caviglia e sta ritrovando condizione. "Duncan anche ha dato maggiore continuità agli allenamenti, si è allenato tutta la settimana non accusando problemi, è quindi un'arma in più", ha assicurato il mister.