Cultura & Gossip
CURIOSITA' - Moovenda arriva a Napoli: #desideriadomicilio da 40 ristoranti, con le bici elettriche di Jammefood
06.04.2017 11:24 di Napoli Magazine

A due anni dalla nascita, Moovenda- prima impresa italiana di food delivery per dimensione- porta il suo servizio di #desideriadomicilio a Napoli grazie all’acquisizione della startup partenopea Jammefood. E prepara l’espansione su scala nazionale.

 

Roma, 6 aprile 2017- “Dal momento della nostra nascita, due anni fa, in Moovenda ci siamo focalizzati sulla costruzione di un prodotto tecnologico che ci permettesse di essere i leader nel settore del food delivery su Roma. Una volta conquistata questa fetta di mercato a Roma, abbiamo capito che era arrivato il momento per Moovenda di fare un salto di qualità cominciando a guardarci intorno. Sappiamo che la prima idea, tipicamente, è di rivolgersi al nord, ma la nostra scelta invece è stata Napoli: la terza città più grande d’Italia, così vicina a Roma e con una fondamentale cultura culinaria. Le peculiarità di Napoli relativamente al bacino di utenza e alla tipologia di clientela, inoltre, sono simili a quelle di Roma: pensiamo e auspichiamo quindi che il nostro modello, già vincente a Roma, possa esserlo anche qui: Simone Ridolfi, CEO di Moovenda (www.moovenda.com), spiega così la decisione della sua azienda- prima impresa italiana per dimensione nel food delivery- di portare il servizio anche a Napoli.

 

Sinergie vincenti- Il servizio di food delivery è stato reso possibile anche dalla recente acquisizione- avvenuta nel febbraio di quest’anno- di Jammefood- startup fondata da Fabio Greco e Marcello Pierno e cresciuta nell’ambito dell’acceleratore Na StartUp- che, in soli nove mesi di attività, è riuscita a passare dai 16 ristoranti iniziali a 45, e a evadere circa 3500 ordini. “Siamo felici della fusione con Moovenda perché è una giovane impresa italiana, non una multinazionale dall’approccio aggressivo, che si è posta fin dall’inizio nel pieno rispetto dell’identità locale” spiega Greco “Anche l’accordo con Jammefood è stato all’insegna della sinergia: il mio socio e io resteremo parte della società, così come resterà il nostro elemento distintivo, quello di effettuare le consegne con delle biciclette elettriche”.  Il desiderio di Moovenda di servire la città di Napoli che incontra quello di crescita di JammeFood, una solida struttura societaria con una potente tecnologia e una startup con una perfetta conoscenza della città e dei suoi migliori locali: da oggi, questa sinergia è al servizio di tutti i napoletani, che potranno utilizzare Moovenda per i loro #desideriadomicilio.

 

Il 2017 di Moovenda- L’attivazione del servizio su Napoli e un contestuale rebranding che ha interessato la società in questi giorni rappresentano solo i primi due passi di un percorso di espansione a livello nazionale che porterà Moovenda in altre 5 città entro il 2017. L’obiettivo è quello di affermarsi come la più importante realtà del food delivery tutta italiana, in un’ottica di ampliamento e rafforzamento partita già nel 2016 con le acquisizioni di Loveat in gennaio e di iAmbrogio in dicembre.

 

 

Moovenda è la prima impresa italiana per dimensione nel settore del food delivery, attiva con oltre 500 ristoranti su Roma, Viterbo e Napoli, e in espansione in altre 5 città italiane entro il 2017.

 

DALLO STARTUP WEEKEND ALL’ESPANSIONE NAZIONALE- Nata nell’ambito del Rome Startup Weekend del novembre 2014, edizione di cui viene proclamata startup vincitrice, Moovenda (www.moovenda.com) entra nel programma di accelerazione di LUISS ENLABS nel gennaio 2015, crescendo in maniera esponenziale nel corso dei successivi due anni. Grazie a una speciale selezione di ristoranti, pizzerie, paninoteche e pasticcerie da cui è possibile ordinare i propri piatti preferiti attraverso un sito agile e dal design accattivante o un’app per iOs e Android, Moovenda fidelizza da subito un gran numero di clienti, attestandosi su una crescita media degli ordini di oltre il 15% su base mensile e raggiungendo, a oggi, oltre 1 milione di euro di transato. Grazie anche a questi numeri, Moovenda ha ricevuto in due anni un totale complessivo di 1,5 mln € di investimenti- da LVenture Group e  R301 Capital, tra gli altri-, con un ultimo round di 335k euro da un pool di investitori italiani all’inizio del mese di marzo. Un’espansione che è passata anche attraverso diverse acquisizioni: a gennaio 2016 Moovenda acquista Loveat, nel dicembre dello stesso anno iAmbrogio, e nel febbraio 2017 la startup napoletana di food delivery JammeFood, che ha portato all’apertura nel capoluogo campano. Con Napoli, in cui il servizio è attivo dal 23 marzo, Moovenda inaugura un anno di espansione a livello nazionale, con altre 5 città che saranno servite dai moover su due ruote entro la fine del 2017.

 

#desideriadomicilio- Vero punto di forza della proposta di Moovenda è la selezione dei ristoranti, con un’ampia scelta anche per quanto riguarda le proposte per celiaci, vegetariani e vegani: oltre 460 su Roma, cui si aggiungono gli 11 di Viterbo - seconda città in cui è stato portato il servizio - e gli oltre 40 di Napoli, i cui piatti migliori raggiungono gli utenti a domicilio grazie a una nutrita squadra di moover su due ruote pronti a raccogliere l’ordinazione e consegnarla ovunque in città entro un’ora. Per assecondare anche i clienti più esigenti, nel febbraio 2017 viene lanciato il servizio Moovenda Black che, attraverso una magistrale selezione di ristoranti di altissima qualità, permette di ricevere direttamente a casa le migliori proposte degli chef stellati. Selezione sofisticata e accorta, cura del servizio e velocità nella consegna: questi i punti di forza di Moovenda, prima azienda italiana nel food delivery, che soddisfa ogni giorno i #desideriadomicilio dei propri clienti.

 

UN TEAM IN CRESCITA COSTANTE- Moovenda nasce grazie all’incontro e alla brillante intuizione di Simone Ridolfi- CEO, laureato in Economia presso l’Università La Sapienza di Roma-, Filippo Chiricozzi- COO, anche lui laureato in Economia presso lo stesso ateneo- e Simone Terranova- CTO, laureato in Ingegneria gestionale presso l’Università La Sapienza di Roma, alla guida di un team che conta complessivamente 18 elementi.

 

LA SVOLTA ARANCIO- Nel marzo 2017, contestualmente all’apertura del servizio su Napoli, Moovenda ha lanciato un’importante operazione di rebranding: decisa virata cromatica dai toni freddi del verde acqua a un caldo arancio, in omaggio al carattere mediterraneo dell’azienda, e logo sfinato che conferisce maggiore dinamicità all’identità del brand. Un passo importante per un anno importante, quello dell’espansione a livello nazionale, sottolineato da una scelta matura che rappresenta in pieno lo spirito di crescita di Moovenda nel 2017. 

 

 

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CURIOSITA' - Moovenda arriva a Napoli: #desideriadomicilio da 40 ristoranti, con le bici elettriche di Jammefood

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06/04/2017 - 11:24

A due anni dalla nascita, Moovenda- prima impresa italiana di food delivery per dimensione- porta il suo servizio di #desideriadomicilio a Napoli grazie all’acquisizione della startup partenopea Jammefood. E prepara l’espansione su scala nazionale.

 

Roma, 6 aprile 2017- “Dal momento della nostra nascita, due anni fa, in Moovenda ci siamo focalizzati sulla costruzione di un prodotto tecnologico che ci permettesse di essere i leader nel settore del food delivery su Roma. Una volta conquistata questa fetta di mercato a Roma, abbiamo capito che era arrivato il momento per Moovenda di fare un salto di qualità cominciando a guardarci intorno. Sappiamo che la prima idea, tipicamente, è di rivolgersi al nord, ma la nostra scelta invece è stata Napoli: la terza città più grande d’Italia, così vicina a Roma e con una fondamentale cultura culinaria. Le peculiarità di Napoli relativamente al bacino di utenza e alla tipologia di clientela, inoltre, sono simili a quelle di Roma: pensiamo e auspichiamo quindi che il nostro modello, già vincente a Roma, possa esserlo anche qui: Simone Ridolfi, CEO di Moovenda (www.moovenda.com), spiega così la decisione della sua azienda- prima impresa italiana per dimensione nel food delivery- di portare il servizio anche a Napoli.

 

Sinergie vincenti- Il servizio di food delivery è stato reso possibile anche dalla recente acquisizione- avvenuta nel febbraio di quest’anno- di Jammefood- startup fondata da Fabio Greco e Marcello Pierno e cresciuta nell’ambito dell’acceleratore Na StartUp- che, in soli nove mesi di attività, è riuscita a passare dai 16 ristoranti iniziali a 45, e a evadere circa 3500 ordini. “Siamo felici della fusione con Moovenda perché è una giovane impresa italiana, non una multinazionale dall’approccio aggressivo, che si è posta fin dall’inizio nel pieno rispetto dell’identità locale” spiega Greco “Anche l’accordo con Jammefood è stato all’insegna della sinergia: il mio socio e io resteremo parte della società, così come resterà il nostro elemento distintivo, quello di effettuare le consegne con delle biciclette elettriche”.  Il desiderio di Moovenda di servire la città di Napoli che incontra quello di crescita di JammeFood, una solida struttura societaria con una potente tecnologia e una startup con una perfetta conoscenza della città e dei suoi migliori locali: da oggi, questa sinergia è al servizio di tutti i napoletani, che potranno utilizzare Moovenda per i loro #desideriadomicilio.

 

Il 2017 di Moovenda- L’attivazione del servizio su Napoli e un contestuale rebranding che ha interessato la società in questi giorni rappresentano solo i primi due passi di un percorso di espansione a livello nazionale che porterà Moovenda in altre 5 città entro il 2017. L’obiettivo è quello di affermarsi come la più importante realtà del food delivery tutta italiana, in un’ottica di ampliamento e rafforzamento partita già nel 2016 con le acquisizioni di Loveat in gennaio e di iAmbrogio in dicembre.

 

 

Moovenda è la prima impresa italiana per dimensione nel settore del food delivery, attiva con oltre 500 ristoranti su Roma, Viterbo e Napoli, e in espansione in altre 5 città italiane entro il 2017.

 

DALLO STARTUP WEEKEND ALL’ESPANSIONE NAZIONALE- Nata nell’ambito del Rome Startup Weekend del novembre 2014, edizione di cui viene proclamata startup vincitrice, Moovenda (www.moovenda.com) entra nel programma di accelerazione di LUISS ENLABS nel gennaio 2015, crescendo in maniera esponenziale nel corso dei successivi due anni. Grazie a una speciale selezione di ristoranti, pizzerie, paninoteche e pasticcerie da cui è possibile ordinare i propri piatti preferiti attraverso un sito agile e dal design accattivante o un’app per iOs e Android, Moovenda fidelizza da subito un gran numero di clienti, attestandosi su una crescita media degli ordini di oltre il 15% su base mensile e raggiungendo, a oggi, oltre 1 milione di euro di transato. Grazie anche a questi numeri, Moovenda ha ricevuto in due anni un totale complessivo di 1,5 mln € di investimenti- da LVenture Group e  R301 Capital, tra gli altri-, con un ultimo round di 335k euro da un pool di investitori italiani all’inizio del mese di marzo. Un’espansione che è passata anche attraverso diverse acquisizioni: a gennaio 2016 Moovenda acquista Loveat, nel dicembre dello stesso anno iAmbrogio, e nel febbraio 2017 la startup napoletana di food delivery JammeFood, che ha portato all’apertura nel capoluogo campano. Con Napoli, in cui il servizio è attivo dal 23 marzo, Moovenda inaugura un anno di espansione a livello nazionale, con altre 5 città che saranno servite dai moover su due ruote entro la fine del 2017.

 

#desideriadomicilio- Vero punto di forza della proposta di Moovenda è la selezione dei ristoranti, con un’ampia scelta anche per quanto riguarda le proposte per celiaci, vegetariani e vegani: oltre 460 su Roma, cui si aggiungono gli 11 di Viterbo - seconda città in cui è stato portato il servizio - e gli oltre 40 di Napoli, i cui piatti migliori raggiungono gli utenti a domicilio grazie a una nutrita squadra di moover su due ruote pronti a raccogliere l’ordinazione e consegnarla ovunque in città entro un’ora. Per assecondare anche i clienti più esigenti, nel febbraio 2017 viene lanciato il servizio Moovenda Black che, attraverso una magistrale selezione di ristoranti di altissima qualità, permette di ricevere direttamente a casa le migliori proposte degli chef stellati. Selezione sofisticata e accorta, cura del servizio e velocità nella consegna: questi i punti di forza di Moovenda, prima azienda italiana nel food delivery, che soddisfa ogni giorno i #desideriadomicilio dei propri clienti.

 

UN TEAM IN CRESCITA COSTANTE- Moovenda nasce grazie all’incontro e alla brillante intuizione di Simone Ridolfi- CEO, laureato in Economia presso l’Università La Sapienza di Roma-, Filippo Chiricozzi- COO, anche lui laureato in Economia presso lo stesso ateneo- e Simone Terranova- CTO, laureato in Ingegneria gestionale presso l’Università La Sapienza di Roma, alla guida di un team che conta complessivamente 18 elementi.

 

LA SVOLTA ARANCIO- Nel marzo 2017, contestualmente all’apertura del servizio su Napoli, Moovenda ha lanciato un’importante operazione di rebranding: decisa virata cromatica dai toni freddi del verde acqua a un caldo arancio, in omaggio al carattere mediterraneo dell’azienda, e logo sfinato che conferisce maggiore dinamicità all’identità del brand. Un passo importante per un anno importante, quello dell’espansione a livello nazionale, sottolineato da una scelta matura che rappresenta in pieno lo spirito di crescita di Moovenda nel 2017.