Cultura & Gossip
EVENTO - Alla sala Theatr’on di Napoli si chiude il ciclo di spettacoli del progetto "Te lo leggo negli occhi"
11.02.2025 16:19 di Napoli Magazine

TE LO LEGGO NEGLI OCCHI
un progetto di Mario Gelardi
da un’idea di Vincenzo Del Gaudio
creatore della struttura dataset Ettore Massera
con Alice Maggioletti, Swami Garzerli, Emanuele Cangiano e Luca Saltarelli
scritto da Alice Maggioletti, Mariano Mastuccino e Enzo Castellone
aiuto regia Biagio Di Carlo
regia di Macky Montella e Enzo Castellone
produzione Nuovo Teatro Sanità e Drammalab

 

Te lo leggo negli occhi: in scena, un'indagine teatrale sui sentimenti delle nuove generazioni

 

Si chiude mercoledì 12 febbraio alla sala Theatr’on di Napoli il ciclo di spettacoli del progetto Te lo leggo negli occhi, con l’omonima performance che ne rappresenta il naturale corollario. il progetto di Mario Gelardi, a partire da un’idea di Vincenzo Del Gaudio,  nasce da un’indagine condotta attraverso questionari anonimi somministrati agli studenti dell’Istituto Villari di Napoli, con l’obiettivo di esplorare la loro percezione di sé, delle relazioni familiari e del futuro. La struttura dataset, curata da Ettore Massera, ha fornito la base per la drammaturgia firmata da Alice Maggioletti, Mariano Mastuccino e Enzo Castellone, che trasforma i dati raccolti in un racconto teatrale. In scena Alice Maggioletti, Swami Garzerli, Emanuele Cangiano e Luca Saltarelli, con la regia di Macky Montella ed Enzo Castellone, affiancati da Biagio Di Carlo. Te lo leggo negli occhi è prodotto dal Nuovo Teatro Sanità e Drammalab.

La statistica diventa teatro, i numeri si trasformano in emozioni condivise. Te lo leggo negli occhi è una sperimentazione che coniuga il rigore metodologico dell’analisi dei dati con la creatività della drammaturgia. Gli studenti coinvolti hanno raccontato il loro mondo interiore attraverso parole e risposte anonime, permettendo di mappare le tematiche più sentite dalla loro generazione. Il processo creativo ha visto la partecipazione degli allievi del laboratorio di drammaturgia del Nuovo Teatro Sanità, Drammalab, che hanno tradotto in scene e dialoghi le statistiche raccolte, restituendo un affresco intimo e autentico delle inquietudini, dei desideri e delle paure dei ragazzi.

Lo spettacolo rappresenta il punto d’arrivo di un percorso che ha attraversato diverse tappe, inserendosi in un più ampio progetto teatrale per le scuole. L’iniziativa, promossa e finanziata dal Comune di Napoli, ha visto il succedersi di quattro spettacoli di teatro civile, ciascuno dedicato a un tema di rilevanza sociale. Te lo leggo negli occhi si distingue per il suo approccio interattivo e partecipativo, dando voce direttamente ai giovani e restituendo al pubblico non solo uno spettacolo, ma un vero e proprio spaccato generazionale. Al termine della rappresentazione, il dibattito con l’Associazione Antinoo Arcigay Napoli offrirà un’ulteriore occasione di confronto, chiudendo un percorso che dimostra come il teatro possa essere strumento di indagine, di racconto e di dialogo con le nuove generazioni.

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EVENTO - Alla sala Theatr’on di Napoli si chiude il ciclo di spettacoli del progetto "Te lo leggo negli occhi"

di Napoli Magazine

11/02/2025 - 16:19

TE LO LEGGO NEGLI OCCHI
un progetto di Mario Gelardi
da un’idea di Vincenzo Del Gaudio
creatore della struttura dataset Ettore Massera
con Alice Maggioletti, Swami Garzerli, Emanuele Cangiano e Luca Saltarelli
scritto da Alice Maggioletti, Mariano Mastuccino e Enzo Castellone
aiuto regia Biagio Di Carlo
regia di Macky Montella e Enzo Castellone
produzione Nuovo Teatro Sanità e Drammalab

 

Te lo leggo negli occhi: in scena, un'indagine teatrale sui sentimenti delle nuove generazioni

 

Si chiude mercoledì 12 febbraio alla sala Theatr’on di Napoli il ciclo di spettacoli del progetto Te lo leggo negli occhi, con l’omonima performance che ne rappresenta il naturale corollario. il progetto di Mario Gelardi, a partire da un’idea di Vincenzo Del Gaudio,  nasce da un’indagine condotta attraverso questionari anonimi somministrati agli studenti dell’Istituto Villari di Napoli, con l’obiettivo di esplorare la loro percezione di sé, delle relazioni familiari e del futuro. La struttura dataset, curata da Ettore Massera, ha fornito la base per la drammaturgia firmata da Alice Maggioletti, Mariano Mastuccino e Enzo Castellone, che trasforma i dati raccolti in un racconto teatrale. In scena Alice Maggioletti, Swami Garzerli, Emanuele Cangiano e Luca Saltarelli, con la regia di Macky Montella ed Enzo Castellone, affiancati da Biagio Di Carlo. Te lo leggo negli occhi è prodotto dal Nuovo Teatro Sanità e Drammalab.

La statistica diventa teatro, i numeri si trasformano in emozioni condivise. Te lo leggo negli occhi è una sperimentazione che coniuga il rigore metodologico dell’analisi dei dati con la creatività della drammaturgia. Gli studenti coinvolti hanno raccontato il loro mondo interiore attraverso parole e risposte anonime, permettendo di mappare le tematiche più sentite dalla loro generazione. Il processo creativo ha visto la partecipazione degli allievi del laboratorio di drammaturgia del Nuovo Teatro Sanità, Drammalab, che hanno tradotto in scene e dialoghi le statistiche raccolte, restituendo un affresco intimo e autentico delle inquietudini, dei desideri e delle paure dei ragazzi.

Lo spettacolo rappresenta il punto d’arrivo di un percorso che ha attraversato diverse tappe, inserendosi in un più ampio progetto teatrale per le scuole. L’iniziativa, promossa e finanziata dal Comune di Napoli, ha visto il succedersi di quattro spettacoli di teatro civile, ciascuno dedicato a un tema di rilevanza sociale. Te lo leggo negli occhi si distingue per il suo approccio interattivo e partecipativo, dando voce direttamente ai giovani e restituendo al pubblico non solo uno spettacolo, ma un vero e proprio spaccato generazionale. Al termine della rappresentazione, il dibattito con l’Associazione Antinoo Arcigay Napoli offrirà un’ulteriore occasione di confronto, chiudendo un percorso che dimostra come il teatro possa essere strumento di indagine, di racconto e di dialogo con le nuove generazioni.