Proseguono con successo gli appuntamenti settimanali di cinema e musica di Ombre Sonore, all'interno della rassegna culturale Tam Tam Digifest, curata da Giulio Gargia. Sabato 16 novembre, alle ore 20.30, il pubblico potrà vivere un’esperienza cinematografica e musicale coinvolgente con la proiezione del film “A proposito di Davis” dei premiati registi Joel ed Ethan Coen, presso il Camera Film in via Fratelli Bandiera 17, a Pomigliano d'Arco. Introduce la proiezione Antonio Leto, docente a contratto in vari Atenei e autore del testo "La città di Rossellini" edito da Plectica. Si è formato in Metodologie della ricerca educativa e sulle Tecniche di comunicazione multimediale audiovisiva. Ha esperienza di produzione/post-produzione e nella gestione di laboratori e corsi di formazione sul cinema in collaborazione con le scuole e l’associazione Arcimovie.
Un viaggio nella New York folk degli anni ‘60: ambientato nel 1961, “A proposito di Davis” è una riflessione malinconica e ironica sui sogni e le lotte dei giovani musicisti folk della New York dell’epoca. Il film narra la storia di Llewyn Davis, un talentuoso ma sfortunato cantautore, alle prese con le difficoltà di una vita precaria. Attraverso un ritratto ruvido e intenso, i fratelli Coen esplorano la complessa relazione del protagonista con l’arte e il fallimento, in un susseguirsi di eventi intrisi di purismo artistico, autodistruzione e ironica sfortuna. Con il suo tono avvolgente e l’accurata ricostruzione storica, A proposito di Davis cattura l’essenza di un’epoca, rendendo omaggio a icone come il folk singer Dave Van Ronk, da cui il film trae ispirazione, e a tutta una generazione di artisti in lotta con le logiche dell’industria. In una scena simbolica, Llewyn si esibisce in una struggente ballata per un produttore musicale, che gli risponde con tagliente realismo: "Non si fanno soldi con quella roba". Una frase che incarna la visione dei Coen sulla distanza tra arte e industria, suggerendo un parallelismo con la loro stessa opera.
Il Tam Tam Digifest, organizzato dalla Cooperativa Tam Tam in collaborazione con Nascest e Camerafilm, beneficia del sostegno dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania. Grazie a questa sinergia, la rassegna offre al pubblico una serie di appuntamenti che uniscono musica e cinema d’autore, creando una programmazione di qualità che arricchisce il panorama culturale della Campania.
Ingresso libero
di Napoli Magazine
13/11/2024 - 08:57
Proseguono con successo gli appuntamenti settimanali di cinema e musica di Ombre Sonore, all'interno della rassegna culturale Tam Tam Digifest, curata da Giulio Gargia. Sabato 16 novembre, alle ore 20.30, il pubblico potrà vivere un’esperienza cinematografica e musicale coinvolgente con la proiezione del film “A proposito di Davis” dei premiati registi Joel ed Ethan Coen, presso il Camera Film in via Fratelli Bandiera 17, a Pomigliano d'Arco. Introduce la proiezione Antonio Leto, docente a contratto in vari Atenei e autore del testo "La città di Rossellini" edito da Plectica. Si è formato in Metodologie della ricerca educativa e sulle Tecniche di comunicazione multimediale audiovisiva. Ha esperienza di produzione/post-produzione e nella gestione di laboratori e corsi di formazione sul cinema in collaborazione con le scuole e l’associazione Arcimovie.
Un viaggio nella New York folk degli anni ‘60: ambientato nel 1961, “A proposito di Davis” è una riflessione malinconica e ironica sui sogni e le lotte dei giovani musicisti folk della New York dell’epoca. Il film narra la storia di Llewyn Davis, un talentuoso ma sfortunato cantautore, alle prese con le difficoltà di una vita precaria. Attraverso un ritratto ruvido e intenso, i fratelli Coen esplorano la complessa relazione del protagonista con l’arte e il fallimento, in un susseguirsi di eventi intrisi di purismo artistico, autodistruzione e ironica sfortuna. Con il suo tono avvolgente e l’accurata ricostruzione storica, A proposito di Davis cattura l’essenza di un’epoca, rendendo omaggio a icone come il folk singer Dave Van Ronk, da cui il film trae ispirazione, e a tutta una generazione di artisti in lotta con le logiche dell’industria. In una scena simbolica, Llewyn si esibisce in una struggente ballata per un produttore musicale, che gli risponde con tagliente realismo: "Non si fanno soldi con quella roba". Una frase che incarna la visione dei Coen sulla distanza tra arte e industria, suggerendo un parallelismo con la loro stessa opera.
Il Tam Tam Digifest, organizzato dalla Cooperativa Tam Tam in collaborazione con Nascest e Camerafilm, beneficia del sostegno dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania. Grazie a questa sinergia, la rassegna offre al pubblico una serie di appuntamenti che uniscono musica e cinema d’autore, creando una programmazione di qualità che arricchisce il panorama culturale della Campania.
Ingresso libero