Martedì 15 ottobre, alle ore 17,30 presso Scotto Jonno, Galleria Principe di Napoli, ci sarà la presentazione del saggio-romanzo di Bruno Pezzella “ Un ragazzo del Sessantotto”, edizioni Kairos.  Nella sua opera, l’autore si racconta e racconta di un periodo storico facendosi molte domande, tra le quali: “La révolte fu solo una illusione inquieta ed elettrizzante che svanì rapidamente, o si trasformò nel terrore degli anni di piombo? Fu sicuramente l’ultimo Movimento popolare della modernità ecumenico e trasversale e forse l’unico nella storia condiviso da una intera generazione di studenti, operai, intellettuali, artisti che si erano messi in testa di cambiare il mondo.” Dal lavoro di Pezzella  viene fuori un’ immagine diversa e affascinante di quell’epoca che può essere ancora un utile riferimento per analizzare il presente. A confrontarsi sul testo di Pezzella ci saranno,  Carlo Mormile vicedirettore del Conservatorio San Pietro a Majella e Riccardo Rubino, giornalista e scrittore. Per letture Mario Mauro, attore e regista. A conclusione dell’incontro, l’artista napoletana Luciana Mastrangelo mostrerà la sua opera eseguita in estemporanea per evocare quel periodo che non fu solo, come si vuol far credere “una crisi isterica” della Storia, ma un fenomeno socio culturale, con movimenti di massa socialmente eterogenei : studenti, operai, intellettuali si aggregarono spontaneamente per contestare gli apparati di potere dominanti e le loro ideologie. Conduce la giornalista Laura Bufano