Cultura & Gossip
MOSTRA - "L'istinto ha preservato la mia specie" di Luca Petti in dialogo con la Collezione Fabio Frasca a La Santissima Community Hub
14.02.2025 16:32 di Napoli Magazine

La Santissima Community Hub - Ex Ospedale Militare a Napoli (Vico Trinità delle Monache, 1) riapre le porte all’arte contemporanea sabato 15 febbraio (ore 11) con l’inaugurazione della mostra promossa da Attiva Cultural Project “L’istinto ha preservato la mia specie: Luca Petti in dialogo con la Collezione Fabio Frasca, che espone le opere degli artisti internazionali Aria DeanBri WilliamsGaëlle ChoisneGrant MooneyIrene Fenara, e Isadora Neves Marques.

La mostra, a cura di Martina Campese, Letizia Mari e Alberto Navilli, è realizzata in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Verona e la Fonderia Artistica Guastini di Vicenza.

Un lavoro a più voci dove il corpus di opere inedite di Luca Petti, sculture che indagano la relazione simbiotica fra esseri viventi, incontra la Collezione Fabio Frasca, per la prima volta in mostra, arricchita di recenti acquisizioni proprio in vista della mostra.

 

In occasione dell’inaugurazione (sabato 15 febbraio ore 11) si svolgerà una visita guidata speciale con l’artista Luca Petti e a seguire un brunch.

 

A presentare l’esposizione a La Santissima questa mattina (venerdì 14 febbraio), insieme all’artista Luca Petti e al collezionista Fabio Frasca, sono intervenuti Martina Campese, Letizia Mari e Alberto Navilli, curatori della mostra e soci di Attiva Cultural Project.

 

La mostra resterà aperta al pubblico dal 16 febbraio al 13 marzo 2025, allestita al secondo piano de La Santissima – Community Hub, importante progetto di rigenerazione urbana temporanea che ha inaugurato a dicembre 2024 ideato da Urban Value by Ninetynine, in collaborazione con il consorzio di cooperative sociali Coop4Art insieme ad Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Campania, il Comune di Napoli, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli.

 

Tredici le opere in mostra, che fanno parte di un progetto che si è sviluppato nel tempo tessendo una relazione tra artista e collezionista. Le sculture di Luca Pettisette lavori intitolati “Endosimbionti” che riconducono a esseri atemporali, incroci di più specie che convivono e si difendono a vicenda: roccia, alluminio, bronzo, ferro, ceramica e ottone, incontrano elementi organici come corni di bue, denti di squalo, licheni, coralli, teschi. Ciò che caratterizza la pratica di Petti è l’impiego della tecnica scultorea come promotrice di riflessioni sull’elemento vivente e sull’immaginazione di organismi che incrociano differenti ceppi animali e vegetali. Una condizione di ibridismo tra specie - scientificamente considerabile come endosimbiosi - che si elabora mediante una precisa strategia ostensiva e che registra corpi mutanti, residui di un tempo passato o viventi in un futuro distopico e post umano

“Con il titolo endosimbionti mi riferisco a specie vegetali che si legano a elementi provenienti dal regno animale, dove le caratteristiche predatorie e istintive, atte alla difesa e alla sopravvivenza, coesistono in un unico corpo. Quindi animali che vivono in altri animali, specie che vivono all’interno di altre specie, in una continua dialettica di mutuo beneficio”.

In dialogo con le opere di Petti i sei lavori degli artisti internazionali provenienti dalla Collezione Fabio Frasca, che esplorano il fil rouge della mostra tra mutamenti e ibridazioni: l’artista americana Aria Dean (Los Angeles), presente con la scultura in ferro dal titolo LUPO (2023); Untitled (2021) dell’artista di Long Beach Bri Williams che “cristallizza” un uccello; il video Struggle for life della bolognese Irene Fenara che scorrerà in loop (2016, durata 19' 52''); e, ancora, l’opera di Gaëlle Choisne, artista di Cherbourg, che propone un lavoro fra scultura e fotografia, Grant Mooney (Seattle) con un’opera tra scultura astratta e site-specific fondata sulle tecniche di lavorazione dei metalli, e Isadora Neves Marques (Lisbona), che espone l’installazione ambientale realizzata in fogli di lattice bianco e stampa digitale.

 “Quello con Petti è prima di tutto un rapporto di grande stima professionale ed artistica, che vede coincidere tanto nella sua pratica quanto nella mia collezione un principio di relazione e trasformazione delle specie. Ma credo sia soprattutto importante che, dopo queste premesse teoriche, emerga fattualmente la bontà del rapporto tra artista e collezionista” - commenta il collezionista Fabio Frasca.

 

La mostra è visitabile dal martedì al venerdì (ore 14 – 18) sabato (ore 11 – 18) e domenica (ore 9 – 14). Lunedì chiuso. Mercoledì 13 marzo, ultimo giorno di apertura, rispetterà gli orari di visita 9 – 12. Ingresso dal Parco dei Quartieri Spagnoli.

 

L’ISTINTO HA PRESERVATO LA MIA SPECIE

Luca Petti in dialogo con la Collezione Fabio Frasca

opening sabato 15 febbraio 2025, ore 11-17

ore 11 visita guidata con l’artista Luca Petti e a seguire brunch di inaugurazione

visitabile dal 16 febbraio al 13 marzo
orari: martedì - venerdì: 14 - 18, sabato: 11 - 18,  domenica 9 - 14, lunedì chiuso

[mercoledì 13 marzo, ultimo giorno di apertura, rispetterà gli orari di visita 9 - 12]

La Santissima - Ex Ospedale Militare, Vico Trinità delle Monache 1, Napoli

Ingresso dal Parco dei Quartieri Spagnoli

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MOSTRA - "L'istinto ha preservato la mia specie" di Luca Petti in dialogo con la Collezione Fabio Frasca a La Santissima Community Hub

di Napoli Magazine

14/02/2025 - 16:32

La Santissima Community Hub - Ex Ospedale Militare a Napoli (Vico Trinità delle Monache, 1) riapre le porte all’arte contemporanea sabato 15 febbraio (ore 11) con l’inaugurazione della mostra promossa da Attiva Cultural Project “L’istinto ha preservato la mia specie: Luca Petti in dialogo con la Collezione Fabio Frasca, che espone le opere degli artisti internazionali Aria DeanBri WilliamsGaëlle ChoisneGrant MooneyIrene Fenara, e Isadora Neves Marques.

La mostra, a cura di Martina Campese, Letizia Mari e Alberto Navilli, è realizzata in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Verona e la Fonderia Artistica Guastini di Vicenza.

Un lavoro a più voci dove il corpus di opere inedite di Luca Petti, sculture che indagano la relazione simbiotica fra esseri viventi, incontra la Collezione Fabio Frasca, per la prima volta in mostra, arricchita di recenti acquisizioni proprio in vista della mostra.

 

In occasione dell’inaugurazione (sabato 15 febbraio ore 11) si svolgerà una visita guidata speciale con l’artista Luca Petti e a seguire un brunch.

 

A presentare l’esposizione a La Santissima questa mattina (venerdì 14 febbraio), insieme all’artista Luca Petti e al collezionista Fabio Frasca, sono intervenuti Martina Campese, Letizia Mari e Alberto Navilli, curatori della mostra e soci di Attiva Cultural Project.

 

La mostra resterà aperta al pubblico dal 16 febbraio al 13 marzo 2025, allestita al secondo piano de La Santissima – Community Hub, importante progetto di rigenerazione urbana temporanea che ha inaugurato a dicembre 2024 ideato da Urban Value by Ninetynine, in collaborazione con il consorzio di cooperative sociali Coop4Art insieme ad Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Campania, il Comune di Napoli, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli.

 

Tredici le opere in mostra, che fanno parte di un progetto che si è sviluppato nel tempo tessendo una relazione tra artista e collezionista. Le sculture di Luca Pettisette lavori intitolati “Endosimbionti” che riconducono a esseri atemporali, incroci di più specie che convivono e si difendono a vicenda: roccia, alluminio, bronzo, ferro, ceramica e ottone, incontrano elementi organici come corni di bue, denti di squalo, licheni, coralli, teschi. Ciò che caratterizza la pratica di Petti è l’impiego della tecnica scultorea come promotrice di riflessioni sull’elemento vivente e sull’immaginazione di organismi che incrociano differenti ceppi animali e vegetali. Una condizione di ibridismo tra specie - scientificamente considerabile come endosimbiosi - che si elabora mediante una precisa strategia ostensiva e che registra corpi mutanti, residui di un tempo passato o viventi in un futuro distopico e post umano

“Con il titolo endosimbionti mi riferisco a specie vegetali che si legano a elementi provenienti dal regno animale, dove le caratteristiche predatorie e istintive, atte alla difesa e alla sopravvivenza, coesistono in un unico corpo. Quindi animali che vivono in altri animali, specie che vivono all’interno di altre specie, in una continua dialettica di mutuo beneficio”.

In dialogo con le opere di Petti i sei lavori degli artisti internazionali provenienti dalla Collezione Fabio Frasca, che esplorano il fil rouge della mostra tra mutamenti e ibridazioni: l’artista americana Aria Dean (Los Angeles), presente con la scultura in ferro dal titolo LUPO (2023); Untitled (2021) dell’artista di Long Beach Bri Williams che “cristallizza” un uccello; il video Struggle for life della bolognese Irene Fenara che scorrerà in loop (2016, durata 19' 52''); e, ancora, l’opera di Gaëlle Choisne, artista di Cherbourg, che propone un lavoro fra scultura e fotografia, Grant Mooney (Seattle) con un’opera tra scultura astratta e site-specific fondata sulle tecniche di lavorazione dei metalli, e Isadora Neves Marques (Lisbona), che espone l’installazione ambientale realizzata in fogli di lattice bianco e stampa digitale.

 “Quello con Petti è prima di tutto un rapporto di grande stima professionale ed artistica, che vede coincidere tanto nella sua pratica quanto nella mia collezione un principio di relazione e trasformazione delle specie. Ma credo sia soprattutto importante che, dopo queste premesse teoriche, emerga fattualmente la bontà del rapporto tra artista e collezionista” - commenta il collezionista Fabio Frasca.

 

La mostra è visitabile dal martedì al venerdì (ore 14 – 18) sabato (ore 11 – 18) e domenica (ore 9 – 14). Lunedì chiuso. Mercoledì 13 marzo, ultimo giorno di apertura, rispetterà gli orari di visita 9 – 12. Ingresso dal Parco dei Quartieri Spagnoli.

 

L’ISTINTO HA PRESERVATO LA MIA SPECIE

Luca Petti in dialogo con la Collezione Fabio Frasca

opening sabato 15 febbraio 2025, ore 11-17

ore 11 visita guidata con l’artista Luca Petti e a seguire brunch di inaugurazione

visitabile dal 16 febbraio al 13 marzo
orari: martedì - venerdì: 14 - 18, sabato: 11 - 18,  domenica 9 - 14, lunedì chiuso

[mercoledì 13 marzo, ultimo giorno di apertura, rispetterà gli orari di visita 9 - 12]

La Santissima - Ex Ospedale Militare, Vico Trinità delle Monache 1, Napoli

Ingresso dal Parco dei Quartieri Spagnoli