NAPOLI. CORPO. LUCE | Per un racconto corsaro. Caravaggio. Mapplethorpe. Pasolini di Antonello Tudisco va in scena il 2 e 4 novembre presso il Salone delle Feste del Museo di Capodimonte e il 13 dicembre presso il Real Albergo Dei Poveri.
Il lavoro è ospitato e sostenuto dalla sezione Extra Fringe del Napoli Fringe Festival per le celebrazioni di Napoli 2500 con la direzione artistica di Laura Valente. Si tratta di un progetto performativo che interpreta Napoli attraverso tre sguardi rivoluzionari. Un dialogo tra luce e ombra, tra corpi e città.
NAPOLI. CORPO. LUCE | Per un racconto corsaro è un progetto ideato da Antonello Tudisco e prodotto da interno5. Un incontro potente tra arti visive e performance, che intreccia la memoria viva di Napoli con tre visioni — Caravaggio, Mapplethorpe, Pasolini — per esplorare i temi della luce, dell’identità e della disobbedienza.
La performance si articola in due tappe: la prima, dal titolo "Chiaroscuro", presso il Salone delle Feste della Reggia di Capodimonte, il 2 e 4 novembre 2025, con doppia replica alle ore 17:00 e 18:00; la seconda, dal titolo "Misericordia", presso il Real Albergo dei Poveri, il 13 dicembre 2025, con doppia replica alle ore 20:00 e 21:00. Dal lavoro laboratoriale e dagli interventi site-specific nasce un racconto contemporaneo per voci e corpi, in cui la città diventa materia viva e scenografia interiore. Come spiega Antonello Tudisco: «Nel corpo di Napoli c’è una luce che resiste, che attraversa secoli e visioni. È la stessa che accende i chiaroscuri di Caravaggio, lo sguardo radicale di Mapplethorpe, la poesia corsara e il cinema di Pasolini. In questo lavoro abbiamo cercato quella luce — fragile, disobbediente, necessari». In scena i performers Antonio Del Core, Gerardo Di Pietro, Linus Jansner, Maria Rosaria Napolano, Gerardo Pastore, Martina Persico, e i partecipanti al laboratorio: Oleg Martynenko, Mattia D’Angelo, Flavia Avolio, Daniela Simeoli, Angela Coviello, Annalisa Di Carluccio. Costumi: Gina Oliva Scenografie: Fabio Cosimo Musica: Julia Primicile Carafa Luci: Pasquale Summonte direzione organizzativa: Hilenia De Falco Responsabile organizzativo e comunicazione: Vincenzo Ambrosino Produzione: Interno5 con il sostegno di Napoli 2500 Extra Fringe.
Posti limitati (max 40 persone per turno)
Prenotazione obbligatoria: napolicorpoluce@gmail.com
di Napoli Magazine
31/10/2025 - 17:57
NAPOLI. CORPO. LUCE | Per un racconto corsaro. Caravaggio. Mapplethorpe. Pasolini di Antonello Tudisco va in scena il 2 e 4 novembre presso il Salone delle Feste del Museo di Capodimonte e il 13 dicembre presso il Real Albergo Dei Poveri.
Il lavoro è ospitato e sostenuto dalla sezione Extra Fringe del Napoli Fringe Festival per le celebrazioni di Napoli 2500 con la direzione artistica di Laura Valente. Si tratta di un progetto performativo che interpreta Napoli attraverso tre sguardi rivoluzionari. Un dialogo tra luce e ombra, tra corpi e città.
NAPOLI. CORPO. LUCE | Per un racconto corsaro è un progetto ideato da Antonello Tudisco e prodotto da interno5. Un incontro potente tra arti visive e performance, che intreccia la memoria viva di Napoli con tre visioni — Caravaggio, Mapplethorpe, Pasolini — per esplorare i temi della luce, dell’identità e della disobbedienza.
La performance si articola in due tappe: la prima, dal titolo "Chiaroscuro", presso il Salone delle Feste della Reggia di Capodimonte, il 2 e 4 novembre 2025, con doppia replica alle ore 17:00 e 18:00; la seconda, dal titolo "Misericordia", presso il Real Albergo dei Poveri, il 13 dicembre 2025, con doppia replica alle ore 20:00 e 21:00. Dal lavoro laboratoriale e dagli interventi site-specific nasce un racconto contemporaneo per voci e corpi, in cui la città diventa materia viva e scenografia interiore. Come spiega Antonello Tudisco: «Nel corpo di Napoli c’è una luce che resiste, che attraversa secoli e visioni. È la stessa che accende i chiaroscuri di Caravaggio, lo sguardo radicale di Mapplethorpe, la poesia corsara e il cinema di Pasolini. In questo lavoro abbiamo cercato quella luce — fragile, disobbediente, necessari». In scena i performers Antonio Del Core, Gerardo Di Pietro, Linus Jansner, Maria Rosaria Napolano, Gerardo Pastore, Martina Persico, e i partecipanti al laboratorio: Oleg Martynenko, Mattia D’Angelo, Flavia Avolio, Daniela Simeoli, Angela Coviello, Annalisa Di Carluccio. Costumi: Gina Oliva Scenografie: Fabio Cosimo Musica: Julia Primicile Carafa Luci: Pasquale Summonte direzione organizzativa: Hilenia De Falco Responsabile organizzativo e comunicazione: Vincenzo Ambrosino Produzione: Interno5 con il sostegno di Napoli 2500 Extra Fringe.
Posti limitati (max 40 persone per turno)
Prenotazione obbligatoria: napolicorpoluce@gmail.com