Giornata Mondiale del Teatro:
studenti in scena con una fiaba di De Simone
Lo spettacolo è parte di “Levante – Teatro ad Est”
progetto dell’associazione NEA Napoli Europa Africa
promosso e finanziato dal Comune di Napoli
“Ce steva na vota na vicchiarella”
giovedì 27 marzo 2025, ore 12:30
IC Madre Claudia Russo-Solimena, corso Bruno Buozzi, 55 - Napoli
L’opera di Roberto De Simone rivive attraverso il corpo e la voce dei giovanissimi che, negli ultimi mesi, si sono avvicinati al teatro e all’arte attraverso la scuola. Il culmine del percorso di formazione arriva con lo spettacolo “Ce steva na vota na vicchiarella”, che li vede protagonisti a Napoli il prossimo giovedì 27 marzo alle ore 12:30, in occasione della Giornata Mondiale del Teatro.
L’occasione è parte di “Levante – Teatro ad Est”, progetto messo in campo dall’associazione NEA Napoli Europa Africa e promosso e finanziato dal Comune di Napoli attraverso l’iniziativa “Teatro, Che Classe!”. A lavorare sui testi della tradizione campana sono stati gli allievi dell’Istituto comprensivo “Madre Claudia Russo-Solimena”, dopo aver preso parte ai laboratori su tradizione e territorialità e dopo aver lavorato alla drammaturgia collettiva. Le fiabe di De Simone, entrate nelle classi della scuola attraverso il percorso gratuito dell’associazione NEA, hanno ispirato la performance che gli alunni porteranno in scena alla presenza dei genitori e dei rappresentanti della comunità educante.
“Levante ha coinvolto quattro gruppi di lavoro, dagli allievi dell’infanzia alla primaria fino alla secondaria di primo grado, oltre a lavorare con le insegnanti in un percorso intensivo di formazione per fornire gli strumenti sulle pratiche del teatro applicato. Abitare lo spazio, coesistere, rispettare il proprio corpo e la propria voce, rispettare l’altrui parola, elaborare insieme un testo: questi gli obiettivi che il teatro si pone quando si incontrano degli alunni così giovani e così vivaci”, così Giulia Amodio, attrice ed esperta di teatro applicato, che ha condotto i laboratori.
di Napoli Magazine
25/03/2025 - 12:49
Giornata Mondiale del Teatro:
studenti in scena con una fiaba di De Simone
Lo spettacolo è parte di “Levante – Teatro ad Est”
progetto dell’associazione NEA Napoli Europa Africa
promosso e finanziato dal Comune di Napoli
“Ce steva na vota na vicchiarella”
giovedì 27 marzo 2025, ore 12:30
IC Madre Claudia Russo-Solimena, corso Bruno Buozzi, 55 - Napoli
L’opera di Roberto De Simone rivive attraverso il corpo e la voce dei giovanissimi che, negli ultimi mesi, si sono avvicinati al teatro e all’arte attraverso la scuola. Il culmine del percorso di formazione arriva con lo spettacolo “Ce steva na vota na vicchiarella”, che li vede protagonisti a Napoli il prossimo giovedì 27 marzo alle ore 12:30, in occasione della Giornata Mondiale del Teatro.
L’occasione è parte di “Levante – Teatro ad Est”, progetto messo in campo dall’associazione NEA Napoli Europa Africa e promosso e finanziato dal Comune di Napoli attraverso l’iniziativa “Teatro, Che Classe!”. A lavorare sui testi della tradizione campana sono stati gli allievi dell’Istituto comprensivo “Madre Claudia Russo-Solimena”, dopo aver preso parte ai laboratori su tradizione e territorialità e dopo aver lavorato alla drammaturgia collettiva. Le fiabe di De Simone, entrate nelle classi della scuola attraverso il percorso gratuito dell’associazione NEA, hanno ispirato la performance che gli alunni porteranno in scena alla presenza dei genitori e dei rappresentanti della comunità educante.
“Levante ha coinvolto quattro gruppi di lavoro, dagli allievi dell’infanzia alla primaria fino alla secondaria di primo grado, oltre a lavorare con le insegnanti in un percorso intensivo di formazione per fornire gli strumenti sulle pratiche del teatro applicato. Abitare lo spazio, coesistere, rispettare il proprio corpo e la propria voce, rispettare l’altrui parola, elaborare insieme un testo: questi gli obiettivi che il teatro si pone quando si incontrano degli alunni così giovani e così vivaci”, così Giulia Amodio, attrice ed esperta di teatro applicato, che ha condotto i laboratori.