THE SQUARE è la serie di Sky Arte prodotta e realizzata da TIWI e condotta da Nicolas Ballario che, con ospiti, servizi speciali e rubriche inedite, racconta la cultura contemporanea in tutte le sue forme. Appuntamento ogni due giovedì, in esclusiva dal 15 febbraio alle ore 20.40 su Sky Arte, in streaming solo su NOW e disponibile on demand.

Per la sua quarta stagione, si trasforma in ALL YOU CAN ART, un magazine dedicato interamente all’arte contemporanea: dopo aver raccontato la vita e il lavoro degli artisti fermi a casa durante il lockdown e dopo averli ospitati negli studi del programma, questa volta entra direttamente a casa loro. Grazie a una speciale collaborazione con il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, in ogni puntata Nicolas andrà alla scoperta di uno studio d’artista, per incontrare alcuni tra i principali protagonisti della creatività del nostro tempo nello spazio in cui la loro arte nasce e prende forma.

Non mancheranno però gli ormai consueti racconti dalle mostre di tutta Italia, per conoscere e comprendere l’arte contemporanea e i suoi protagonisti, e l’agenda per rimanere sempre aggiornati sugli appuntamenti imperdibili in corso e futuri, il tutto in una cornice grafica completamente rinnovata, carattere distintivo del programma che da sempre racconta l’arte in modo pop e fuori dagli schemi.

Nell’ottava puntata di giovedì 23 maggio attraverseremo l’Atlantico per andare a visitare Sunday, l’ultima mostra di Maurizio Cattelan alla galleria Gagosian di New York; poi torneremo in patria, per visitare Nostalgia alla Fondazione Palazzo Ducale di Genova e la mostra fotografica Guiltless di Tarin al Contemporary Cluster di Palazzo Brancaccio a Roma.

L’ottavo studio visit ci porterà al mare, per la precisione a Cecina, sul litorale toscano, dove Massimo Bartolini è nato e cresciuto, e dove oggi ha il suo studio. Protagonista del Padiglione Italia alla Biennale Arte 2024, secondo lui all’arte non serve la verità, bensì “la grazia”. E di grazia nel suo lavoro ce n’è in abbondanza: le sue opere occupano gli spazi in cui si trovano non solo fisicamente, ma anche sonoramente. L’obiettivo è creare ambienti in cui lo spettatore possa perdersi totalmente nell’esperienza dell’opera, in un mix di meraviglia e stupore.

Al termine della puntata, l’immancabile agenda con gli appuntamenti d’arte del mese!